Tachicardia con pantoprazolo

Soffro da anni di gastrite erosiva e reflusso gastroesofageo e quindi in vari periodi dell'anno sono costretto a prendere il pantoprazolo 40 mg.
Ho notato da tempo che durante questa terapia i battiti a riposo sono tra 90 e 110 al minuto durante quasi tutta la giornata. Appena sospendo, anche per un giorno, l'assunzione del pantoprazolo, i battiti scendono a valori normali tra 60 e 75 pulsazioni al minuto.Ho effettuato test cardiaci anche sotto sforzo e ecografia cardiaca ma è tutto normale.
Vorrei sapere se posso continuare l'assunzione del pantoprazolo o debbo sostituirlo con altri farmaci facendo presente che, per motivi a me sconosciuti, farmaci come i vari Losec. Antra, Ranidil, omeprazolo mi danno fastidio facendomi addirittura aumentare i bruciori di stomaco.