Microlitiasi della colecisti
Gent.Dottore;
Vorrei chiederVi un parere circa la mia situazione.
Inizio nel dirvi che ho avuto un episodio di colica biliare intensa verso fine gennaio (un paio di anni prima si è verificato un altro episodio ma non ero a conoscenza del fatto di avere calcoli e il medico curante aveva sottovalutato l'episodio) e mi sono recata dal mio medico di famiglia e successivamente ho effettuato una "ecografia addome superiore".
Da quest'ultima sono risultati i seguenti dati: "Colecisti: dimensioni e morfologia regolari. Pareti nella norma per spessore ed ecostruttura. Nel lume si visualizzano numerosi microcalcoli (max 2 mm), mal distinguibili singolarmente, mobili al variare del decubito".
In conseguenza ad essa mi hanno prenotato (medico di famiglia e chirurgo) un intervento per l'asportazione della colecisti.
Prima dell'intervento ho preferito sentire un parere di uno specialista gastroenterologo che mi ha segnato una cura: Ursobil HT per due mesi. Quindi provare tale cura e successivamente vedere se necessario l'intervento.
Il problema sorge qui: io da 11 giorni, ogni sera, prendo tale compressa ma più che miglioramenti ho la sensazione di dolori alla colecisti (non sono coliche ma fastidi che riguardano anche la spalla destra). Sia il chirurgo che lo specialista, durante la visita, si sono attenuti al "referto" scritto dall'ecografa e non hanno per niente visto il cd allegato al suddetto "referto".
Ora io mi domando se tale acido Ursobil mi possa provocare dei "danni" o meno, e se è necessario rivolgermi ad un ulteriore specialista che almeno "legga" il cd e non si sofferma solamente a ciò scritto dall'ecografa (e se quest'ultima abbia sbagliato?).
Attendo una Vostro parere e Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Buon lavoro
PS: Premetto che sto attenta all'alimentazione evitando grassi, uova, fritture...e bevo da circa una settimana Acqua Fiuggi. Nonostante tutto ciò ho sensi di vomito dopo aver pranzato (pasti leggeri) e nausea.
Vorrei chiederVi un parere circa la mia situazione.
Inizio nel dirvi che ho avuto un episodio di colica biliare intensa verso fine gennaio (un paio di anni prima si è verificato un altro episodio ma non ero a conoscenza del fatto di avere calcoli e il medico curante aveva sottovalutato l'episodio) e mi sono recata dal mio medico di famiglia e successivamente ho effettuato una "ecografia addome superiore".
Da quest'ultima sono risultati i seguenti dati: "Colecisti: dimensioni e morfologia regolari. Pareti nella norma per spessore ed ecostruttura. Nel lume si visualizzano numerosi microcalcoli (max 2 mm), mal distinguibili singolarmente, mobili al variare del decubito".
In conseguenza ad essa mi hanno prenotato (medico di famiglia e chirurgo) un intervento per l'asportazione della colecisti.
Prima dell'intervento ho preferito sentire un parere di uno specialista gastroenterologo che mi ha segnato una cura: Ursobil HT per due mesi. Quindi provare tale cura e successivamente vedere se necessario l'intervento.
Il problema sorge qui: io da 11 giorni, ogni sera, prendo tale compressa ma più che miglioramenti ho la sensazione di dolori alla colecisti (non sono coliche ma fastidi che riguardano anche la spalla destra). Sia il chirurgo che lo specialista, durante la visita, si sono attenuti al "referto" scritto dall'ecografa e non hanno per niente visto il cd allegato al suddetto "referto".
Ora io mi domando se tale acido Ursobil mi possa provocare dei "danni" o meno, e se è necessario rivolgermi ad un ulteriore specialista che almeno "legga" il cd e non si sofferma solamente a ciò scritto dall'ecografa (e se quest'ultima abbia sbagliato?).
Attendo una Vostro parere e Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Buon lavoro
PS: Premetto che sto attenta all'alimentazione evitando grassi, uova, fritture...e bevo da circa una settimana Acqua Fiuggi. Nonostante tutto ciò ho sensi di vomito dopo aver pranzato (pasti leggeri) e nausea.
[#1]
Il referto scritto ha valore assoluto e nel suo caso vi é immediata indicazione all'intervento e non alla terapia per sciogliere i calcoli.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#6]
Utente
Salve a seguito del problema suddetto da ieri ho dolore intenso alla spalla (tra le scapole) come se fossi bloccata.
Cosa dovrei fare? E' un sintomo della colecisti infiammata?
Non so come comportarmi e a chi rivolgermi. Il fastidio si sente ad ogni mio movimento ed è costante.
Vi ringrazio enormemente per la disponibilità
Cosa dovrei fare? E' un sintomo della colecisti infiammata?
Non so come comportarmi e a chi rivolgermi. Il fastidio si sente ad ogni mio movimento ed è costante.
Vi ringrazio enormemente per la disponibilità
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.9k visite dal 23/02/2015.
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