Dolori esofago

Buongiorno,
Mi rivolgo a Voi in quanto, dopo 2 gastroscopie e dopo risultati che delineano un quadro di leggera esofagite in una ed un "non hai niente" nell'altra, convivo da almeno 15 anni con una sorta di dolore all'esofago che si presenta, dopo quasi tutti i pasti, come una pressione con le dita che si irradia dall'altezza dello sterno basso fino alla gola. Con il tempo ho imparato che questa patologia si presenta certamente quando bevo cose gassate, bevo latte, caffè ed in generale mangio pesante, ma quest'ultima cosa non è per niente certa.
In molti, sentite queste parole, mi dicono che sia esofagite ma io ho avuto reflusso poche volte nella vita e con il gaviscon o comunque stando alzati, si cerca di alleviare ma il mio dolore mi si allevia solo quando sono sdraiato. Questo dolore,quasi sempre, si accompagna anche ad un andare di corpo in maniera molte volte non compatta.

Mi preme dichiarare altri dettagli: io non riesco ad eruttare. Quando ho questi problemi (quasi sempre) emetto un leggero sibilio dalla bocca. In compenso ho un eccessiva (credo) compensazione nel "liberarmi" da sotto ma se non passo farlo, ho avuto anche dolori altezza pube (o poco sopra) tramite delle fitte che mi hanno portato ad allarmarmi.

Sto cercando di dare tutte le informazioni e mi scuso se mi sto un po' dilungando, ma è un problema che mi fa paura tenere a vita, in quanto credo che con il tempo, questo problema porti ad usurare qualcosa e, se preso sottogamba, possa portarmi a qualcosa di più grave.

Vi ringrazio dell'aiuto e buon lavoro.

Cordialità