Tumore neuroendocrino ben differenziato stomaco NET G1
Buongiorno, chiedo questo consulto per conto di mio padre (81 anni, dati corporei come i miei). Lo scorso ottobre a seguito di gastroscopia e prelievo istologico è stato riscontrato uno dei campioni come tumore neuroendocrino ben differenziato NET G1. Dopo consulti con il GOM (Gruppo Oncologico Multidisciplinare composto da oncologo, radioterapista, chirurgo, gastroenterologo) che ha disposto esami specifici come OCtreoScan, tac ed esami del sangue specifici (che hanno rilevato elevati livelli di Gastrina) e viste le dimensioni delle lesioni sospette (4 o 5) di max 2 mm e stato scelto di eseguire una mucosectomia delle lesioni visibili per preservare comunque l'organo. Per sicurezza questo avrebbe dovuto comportare un ricovero di un paio di giorni previo identificazione di un endoscopista che compiesse tale operazione. Di fatto in realtà il tutto è stato svolto ambulatorialmente (è stato comunque sedato) e anzichè rimuovere le 5 aree sospette è stata rimossa un unica lesione che a parere dell'endoscopista era la più sospetta. L'esame istologico ha poi stabilito che la parte rimossa era un polipo iperplastico. L'endoscopista ci ha rimandato al GOM , il GOM ci ha gentilmente "scaricato" ad una gastroscopia di controllo tra 4 mesi e l'endoscopista pure. Francamente per come sono andate le cose ci sentiamo davvero come scaricati. La mia domanda è : ma è davvero tecnicamente improponibile rimuovere 5 "lesioni sospette" di 1 o 2 mm? è improponibile farlo in un unica sessione endoscopica? è improponibile farlo in sessioni a distanza di 15 giorni l'una dall'altra?
Grazie per l'attenzione
Grazie per l'attenzione
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No,il problema credo sia l'identificazione corretta.Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 17/02/2015.
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