Angiomi fegato (?)

Buondì gentili dottori, apro questo consulto per reperire delle informazioni riguardo una situazione personale.

Circa 9 mesi fa per una ecografia dell'addome superiore come referto occasionale "indagando" il fegato l'ecografista mi aveva trovato da referto: "fegato con dimensioni nei limiti superiori, caratterizzto da due piccole immagini 8mm nodulari iperecogene, adiacenti, nell' VIII segmento in prossimità della cupola. Altra millimetrica immagine nell' VII segmento. I rilievi trattandosi di primo riscontro richiedono rivalutazione a distanza, e sono in prima ipotesi riferibili ad angiomi. Non evidenti ulteriori lesioni parenchimali focali epatiche. Colecisti ecc...".

Questa settimana sono quindi tornato dal mio medico di base per farmi prescrivere un nuovo esame (essendo passati 9 mesi) come consigliato dall'ecografista nella scorsa visita, esame svoltosi ieri nel quale leggo: "Indagine confrontata con precedente. Al controllo attuale, sostanzailmente invariate per aspetto e dimensioni le note triccole immagini nodulari iperecogene, con diametro massimo inferiore a 1cm, localizzate nell'VIII segmento, alla cupola, adiacenti, e nell'VII segmento in sede centrale, rilievi suggeriti per piccoli angiomi. Fegato con dimensione nei limiti. Colecisti alitiasica. Non dilatate le vie biliari"

Consegnandomi il referto il dottore ecografista gentilissimo mi ha spiegato che si dovrebbe trattare di angiomi, e quindi benigni che potrebbero esser soggetti a ulteriori modifiche e che è comunque meglio sapere di averli nel caso di future diagnosi a carico epatico (non si sa mai). Al massimo di farmi rivalutare tra 4-5anni.
Però mi ha anche detto che ovviamente essendo l'ecografia non una biopsia si va per confronto e quindi si ottiene indirettamente una "diagnosi" che non si indaga in effetti il carattere della lesione direttamente.

Quel che volevo chiedervi è quindi:
1) esistono altri metodi di indagine per confermare la benignità di queste immagini? Cioè è giusto fare solo queste ecografie o dovrei sottopormi ad altri iter diagnostici?

2) Cosa si può dire stando al referto che vi ho riportato?

Grazie per le delucidazioni.
Vi auguro una buona giornata...
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526 41
1) esiste la TAC che è un esame più performante sul pino diagnostico.

2) si tratta di lesioni benigne.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
La ringrazio per la risposta e per la velocità

Secondo lei converrebbe chiedere al mio curante (al quale lunedì prossimo porterò gli esami) anche una tac?
Perché come le dicevo il radiologo che mi ha effettuato l'esame ecografico non me ne ha parlato, pareva cioè abbastanza sicuro fosse un angioma (ovviamente con i limiti di una ecografia che mi ha detto).
Inoltre mi chiedevo se una tac evidenziava lesioni così piccole nell'ordine sotto il centimetro.

Insomma secondo lei in tali casi è meglio eseguire anche una tac o fidarmi della solo analisi ecografica?
[#3]
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Buongiorno, perdonatemi se riscrivo ma volevo riproporre la domanda che mi premeva farvi, perché poi volevo chiedervi altre informazioni:

<<La ringrazio per la risposta e per la velocità

Secondo lei converrebbe chiedere al mio curante (al quale lunedì prossimo porterò gli esami) anche una tac?
Perché come le dicevo il radiologo che mi ha effettuato l'esame ecografico non me ne ha parlato, pareva cioè abbastanza sicuro fosse un angioma (ovviamente con i limiti di una ecografia che mi ha detto).
Inoltre mi chiedevo se una tac evidenziava lesioni così piccole nell'ordine sotto il centimetro.

Insomma secondo lei in tali casi è meglio eseguire anche una tac o fidarmi della solo analisi ecografica?>>

Scusate l'insistenza vi ringrazio...
[#4]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526 41
Secondo me è utile confermare la diagnostica attraverso una TAC,
i successivi controlli potranno continuare ad essere ecografici.
[#5]
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
La ringrazio per l'informazione, allora riporterò questi dubbi al mio medico di base lunedì stesso, facendomi prescrivere una tac.

Volevo poi chiederLe: ipotizzando siano angiomi, ogni tanto avverto nella zona destra un dolore, ho letto da questo articolo del suo collega ( https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1931-angioma-epatico.html ) che un dolore gli angiomi lo provocano in zona dell'ipocondrio destro appunto.
Possono essere questi angiomi la causa del dolore?
[#6]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526 41
Ha interpretato in maniera eccessiva quanto scritto,
ovvero:
<<molto raramente - se di grandi dimensioni - si associa a dolore gravativo persistente in ipocondrio destro>>

===>> ... se di grandi dimensioni!

Gli angiomi epatici sono essenzialmente ... asintomatici.
[#7]
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Ho compreso, si avevo letto GRANDI però dato che provavo questo dolore ho pensato magari potesse essere associabile. Grazie davvero :)

Per non scrivere una domanda per post e crearne mille arrecando più disturbo le scrivo le 4 domande che volevo porle dall'inizio. Mi scusi per la schematicità, che è abbastanza antipatica da leggersi:

1) è possibile prevenirne la nascita di altri o la crescita degli stessi (non so ad esempio con la dieta evitando cibi grassi o alcolici ecc?)

2) avendo molti angiomi cutanei (i tipici di color rubino) possono esser correlati con quelli epatici o non c'entrano nulla, ovvero diciamo posso aver io questa caratteristica?

3) hanno una qualche base genetica, perchè anche mia madre ha alcuni angiomini al fegato piccoli e diagnosticati da anni.

4) Il fatto che sian passati da 8mm di 9 mesi fa a ora circa 1 cm (da confronto di referti) vuol dire che si son un po' ingranditi? E un angioma di 1cm è da considerarsi grande o piccolo?

Con questo post ho esaurito le richieste e la ringrazio nuovamente.
[#8]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526 41
NO per 1-2-3-.

4. Si tratta di piccoli angiomi, e passare da 8mm a 10 mm. non è significativo.
[#9]
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
Perfetto, grazie ^__^

Le auguro una buona serata.