Il dottore non ha ritenuto necessario alcun esame endoscopico

Buonasera,
Di recente a seguito di forte stress ho riscontrato due episodi di diarrea in un primo momento trattati dal medico curante come virus intestinale. Successivamente le mie abitudini intestinali sono del tutto cambiate, al mattino appena sveglia avvertivo l'urgenza di andare in bagno e le feci erano molli e con residui di cibo. Nel periodo più critico sembrava che non assimilavo nulla di ciò che mangiavo, tanto da perdere circa 4 kg in due settimane. Ho eseguito un eco addome (tutto nella norma) e una visita gastroenterologica. A seguito esami del sangue e delle feci ( tutto nella norma) il dottore non ha ritenuto necessario alcun esame endoscopico e ha diagnosticato colon irritabile. Per un mese ho preso obispax, neo carvi, zircombie e lanzoprazolo. Sembrava andare un po meglio, ora sospesa la cura si ripresentano tutti i sintomi, in più nausea, amaro in bocca ed un fastidio, dolore nel lato superiore destro dell'addome, subito sotto le costole quasi vicino la bocca dello stomaco. Questo fastidioso dolore, sembra quasi un pugno, può essere, assieme agli altri sintomo, riconducibile alla sindrome del colon irritabile? In data odierna ho ripreso la cura nella speranza di miglioramenti. Gentili dottori, vi chiedo se ritenete opportuno eseguire nuovamente un consulto con il gastroenterologo o eventuali altri esami diagnostici?
Ringrazio anticipatamente