Ho ingoiato le mie proprie urine

Salve,
ieri sera non ero in me a causa di una eccitazione sessuale. In questa occasione mi sono trovato in preda a una perversione che non ripeterei più (perlomeno nell'aspetto dell'ingoio): ho bevuto dai 50 ai 100 ml delle mie proprie urine.

Già appena ingerite avvertivo uno strano malessere, simile a quello che provo quando ingoio (per sbaglio) l'acqua di mare. Ancora adesso, a distanza di 6 ore, sento che il mio stomaco "va diversamente", ossia lo sento pieno d'aria che fatica ad uscire (soprattutto per via anale) e mi sembra bloccato. Ho più difficoltà del solito ad eruttare, e maggiore necessità di farlo.

Avevo già praticato robe del genere con liquido seminale e con feci (senza ingoio). Vorrei sapere se questa cosa può far male, visto che da circa un anno ho avuto avvertito difficoltà a digerire e diarrea (o comunque abbondanza nella defecazione) durante l'eccitazione, senso di stanchezza perenne che a mio avviso parte dallo stomaco (ma sono anche un tipo nervoso).
Insomma, voglio chiedere se è possibile che gli effetti di queste perversioni destabilizzano anche a lungo termine il corretto funzionamento del mio apparato digerente.

Grazie
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.1k 2.3k
Non si allarmi. Non succederà nulla, ma non sono gesti da praticare.......



Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

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