Calcolo colecisti

Buongiorno Dottori
Il mio medico curante mi ha prescritto un'eco addome superiore per completare l'iter diagnostico dovuto a qualche difficolta' digestiva che ho avvertito nel mese passato.Mi sono gia' sottoposto a gastroscopia e relativa biopsia di cui ho postato gli esiti(gastrite cronica lieve) in un precedente consulto per il quale sto assumendo pantoprazolo da 20 mg una volta al giorno(1 mese di terapia).
Vi scrivo il referto dell'eco :
Il fegato presenta dimensioni nei limiti della norma profili ed ecostruttura omogenea.La colecisti presenta parete normali e nel suo interno è presente una formazione litiasica di 8 mm.Vie biliari intra ed extraepatiche non dilatate.

.Premetto che non ho mai avuto alcun episodio di colica biliare.Il medico curante visti gli esiti mi ha suggerito di monitorare il calcolo ogni 6 mesi circa per seguirne l'evoluzione.Ritiene superflua l'assunzione di Acido Ursodesossicolico per far rimpicciolire il calcolo in quanto a suo avviso è una terapia costosa e dall'esito incerto,anche perche' laddove si rimpicciolisse potrebbe causare ostruzione e causare una colica.

Posso chiedeVi gentilmente qual'è l'orientamento medico per questa tipologia di calcolo?

Ho letto un po' di consulti e mi sembra di aver capito che per i calcoli alla colecisti asintomatici si ritiene di aspettare(wait and see) un'eventuale colica per procedere eventualmente alla rimozione in via laparoscopica.La mia domanda invece è capire se vale la pena tentare una terapia con Acido Ursodesossicolico per evitare un eventuale intervento.

In attesa di un Vostro cortese riscontro.

Grazie mille

Saluti
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Non vi è validazione scientifica che la terapia con ursodesossi porti alla soluzione del calcolo. L a calcolosi asintomatica non richiede la chirurgia.

Dr. Roberto Rossi