Paura cancro per sangue occulto positivo
Vi prego rispondete...ho il terrore di un cancro al colon.
Il 10 gennaio ho eseguito analisi del sangue. L'emocromo era perfetto, ferro ok, ves negativa. Unico valore alterato la PCR (0,70 mg/dl con valore massimo di laboratorio 0,50).Il 14 gennaio dopo un episodio di sangue riscontrato alla defecazione sulla carta igienica e in mezzo a feci molli ho applicato antrolin per una settimana su consiglio della gastroenterologa. Dopo qualche giorno un altro episodio in mezzo alle feci.
Ricerca sangue occulto nelle feci positivo un campione (il secondo) su tre.
Martedi eseguirò la colonscopia, ma nel frattempo sono entrata nel panico, ho fitte all'addome sinistro riflesse anche al fianco, nausea, inappetenza, peso sul petto.
Sono intollerante al lattosio e soffro da sempre di colon irritabile. Negli ultimi mesi, integrando l'alimentazione, ho preso 4 kg.
Ho 38 anni, nessuna familiarità con cancro al colon. Sò che devo attendere la colonscopia, ma vi prego ditemi che possibilità ci sono che il mio terrore possa essere fondato.
Il 10 gennaio ho eseguito analisi del sangue. L'emocromo era perfetto, ferro ok, ves negativa. Unico valore alterato la PCR (0,70 mg/dl con valore massimo di laboratorio 0,50).Il 14 gennaio dopo un episodio di sangue riscontrato alla defecazione sulla carta igienica e in mezzo a feci molli ho applicato antrolin per una settimana su consiglio della gastroenterologa. Dopo qualche giorno un altro episodio in mezzo alle feci.
Ricerca sangue occulto nelle feci positivo un campione (il secondo) su tre.
Martedi eseguirò la colonscopia, ma nel frattempo sono entrata nel panico, ho fitte all'addome sinistro riflesse anche al fianco, nausea, inappetenza, peso sul petto.
Sono intollerante al lattosio e soffro da sempre di colon irritabile. Negli ultimi mesi, integrando l'alimentazione, ho preso 4 kg.
Ho 38 anni, nessuna familiarità con cancro al colon. Sò che devo attendere la colonscopia, ma vi prego ditemi che possibilità ci sono che il mio terrore possa essere fondato.
[#1]
cara utente
più si agita e più ha sintomi, questo e' un po' quello che avviene con il colon irritabile.
nella maggior parte dei casi ci sono emorroidi che sanguinano.
stia tranquilla e ci aggiorniamo dopo la colon
un cordiale saluto
più si agita e più ha sintomi, questo e' un po' quello che avviene con il colon irritabile.
nella maggior parte dei casi ci sono emorroidi che sanguinano.
stia tranquilla e ci aggiorniamo dopo la colon
un cordiale saluto
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
[#6]
Ex utente
Meteorismo, borborigmi, feci molli e dolori a livello dorsale (unendo le scapole, al centro della colonna) sono presenti da diverso tempo.
E' la prima volta, ibnvece, che è presente sangue nelle feci. L'ultimo esame l'ho fatto a gennaio 2014.
Il marcato meteorismo e l'atteggiamento spastico del colon sono stati diagnosticati anche con ecografia addome completo e amnse intestinali eseguita a luglio e settembre 2012.
E' la prima volta, ibnvece, che è presente sangue nelle feci. L'ultimo esame l'ho fatto a gennaio 2014.
Il marcato meteorismo e l'atteggiamento spastico del colon sono stati diagnosticati anche con ecografia addome completo e amnse intestinali eseguita a luglio e settembre 2012.
[#7]
Ex utente
Buongiorno Dottore, come gentilmente richiesto la aggiorno a seguito degli esami effettuati ieri.
Eseguite colonscopia ed esofagogastroduedonoscopia, di cui riporto i referti.
1) Colonscopia: Negativa l'ispezione della regione anale e l'esplorazione digitale del retto. Esame condotto fino ad esplorare circa 10 cm di mucosa ileale che non mostra alterazioni (bio). Il calibro e la mucosa dei rimanentii tratti colici esplorati sono esenti da alterazioni macroscopiche. Anello emorroidario congesto. Si eseguono biopsie a vari livelli.
2) Esofagogastroduedonoscopia: Agevole l’introduzione dello strumento in esofago che mostra intensa iperemia al suo terzo inferiore. Cardias a tratti beante. Lo stomaco appare normoconformato e rivestito da mucosa diffusamente iperemica nel cui contesto sono presenti micro petecchie diffuse. A livello antrale presenza di microerosioni, alcune delle quali ricoperte da fibrina. A livello prepilorico plica ipertrofica (bio). Bulbo iperemico. Il rimanente duodeno esplorato fino in II porzione appare iperemico. Biopsia: il duodeno, antro, corpo, fondo.
La gastroenterologa che ha eseguito gli esami ha riferito che trattasi di gastrite e che probabilmente è causata dall’Helicobacter pilori vista la tipicità della presenza di petecchie. Ciò sarà confermato dall’esame istologico. In tal caso dovrò assumere antibiotico. In attesa mi ha prescritto terapia di pantorc 40 mg mattina e sera per una settimana, poi 20 mg. per due mesi.
Concorda con la diagnosi di gastrite? E’ preoccupante la presenza di questa plica ipertrofica ?
Eseguite colonscopia ed esofagogastroduedonoscopia, di cui riporto i referti.
1) Colonscopia: Negativa l'ispezione della regione anale e l'esplorazione digitale del retto. Esame condotto fino ad esplorare circa 10 cm di mucosa ileale che non mostra alterazioni (bio). Il calibro e la mucosa dei rimanentii tratti colici esplorati sono esenti da alterazioni macroscopiche. Anello emorroidario congesto. Si eseguono biopsie a vari livelli.
2) Esofagogastroduedonoscopia: Agevole l’introduzione dello strumento in esofago che mostra intensa iperemia al suo terzo inferiore. Cardias a tratti beante. Lo stomaco appare normoconformato e rivestito da mucosa diffusamente iperemica nel cui contesto sono presenti micro petecchie diffuse. A livello antrale presenza di microerosioni, alcune delle quali ricoperte da fibrina. A livello prepilorico plica ipertrofica (bio). Bulbo iperemico. Il rimanente duodeno esplorato fino in II porzione appare iperemico. Biopsia: il duodeno, antro, corpo, fondo.
La gastroenterologa che ha eseguito gli esami ha riferito che trattasi di gastrite e che probabilmente è causata dall’Helicobacter pilori vista la tipicità della presenza di petecchie. Ciò sarà confermato dall’esame istologico. In tal caso dovrò assumere antibiotico. In attesa mi ha prescritto terapia di pantorc 40 mg mattina e sera per una settimana, poi 20 mg. per due mesi.
Concorda con la diagnosi di gastrite? E’ preoccupante la presenza di questa plica ipertrofica ?
[#12]
Ex utente
Gentili Dottori,
vi aggiorno con i risultati degli esami istologici.
Colonscopia:
(ileo) frammento di cm. 0,3 di mucosa del piccolo intestino con normale architettura dei villi intetinali ed esente da modificazioni infiammatorie.
(cieco, colon destro, colon sinistro, sigma, retto) Frammenti di cm 0,3, 0,2, 0,1, 0,2,0,5 di mucosa del grosso intestino ad architettura ghiandolare e muciparità conservate esenti da modificazioni infiammatorie.
Esofagogastroduodenoscopia:
(Seconda porzione duodeno) Due frammenti di cm 0,3 di mucosa duodenale con normale architettura dei villi intestinali, linfociti intraepiteliali nella norma per numero, distribuzione e morfologia ed esenti da alterazioni istologiche di rilievo.
(antro gastrico, corpo gastrico, fondo gastrico) Frammenti di cm 0,3, 0,3, 0,2 di mucosa gastrica di tipo antrale e fundico esenti da alterazioni istologiche di rilievo. Negativa la ricerca di HP.
Vi chiedo gentilmente di aiutarmi a capire.
Gli esami sono stati eseguiti per la positività di un campione su tre al sangue occulto (eseguiti a distanza di 10 giorni da un episodio di defecazione con sangue visibile).
Al termine della gastroscopia ero stata molto tranquillizzata dalla gastroenterologa che rinveniva nelle petecchie e nelle microerosioni nello stomaco, quadro secondo lei deponente per gastrite.
Ora, di fronte ai risultati negativi delle biopsie mi ha detto che il quadro (soprattutto le petecchie) potrebbe, ma non con certezza, giustificare il sangue occulto.
Pertanto, ritiene di procedere a enterorm addome con mezzo di contrasto per lo studio del tenue. Ora sinceramente non ci capisco più nulla e devo essere sincera, sono reticente a dover riaffrontare una nuova preparazione simile aa quella della colonscopia se non strettamente necessario, ma non capisco se lo è o se si tratta di eccesso di scrupolo indotto dal protocollo. Altri medici consultati ritengono eccessivo l’approccio della gastroenterologa.
Vi chiedo un parere e se possibile un’interpretazione degli esami. I referti in nessun punto parlano di gastrite.
1) Quale è la diagnosi? Iperemia, microerosioni, petecchie, cardia s beante….che vuol dire?
2) Il quadro giustifica il sanguinamento?
3) L’ulteriore esame consigliato è necessario?
Grazie mille
vi aggiorno con i risultati degli esami istologici.
Colonscopia:
(ileo) frammento di cm. 0,3 di mucosa del piccolo intestino con normale architettura dei villi intetinali ed esente da modificazioni infiammatorie.
(cieco, colon destro, colon sinistro, sigma, retto) Frammenti di cm 0,3, 0,2, 0,1, 0,2,0,5 di mucosa del grosso intestino ad architettura ghiandolare e muciparità conservate esenti da modificazioni infiammatorie.
Esofagogastroduodenoscopia:
(Seconda porzione duodeno) Due frammenti di cm 0,3 di mucosa duodenale con normale architettura dei villi intestinali, linfociti intraepiteliali nella norma per numero, distribuzione e morfologia ed esenti da alterazioni istologiche di rilievo.
(antro gastrico, corpo gastrico, fondo gastrico) Frammenti di cm 0,3, 0,3, 0,2 di mucosa gastrica di tipo antrale e fundico esenti da alterazioni istologiche di rilievo. Negativa la ricerca di HP.
Vi chiedo gentilmente di aiutarmi a capire.
Gli esami sono stati eseguiti per la positività di un campione su tre al sangue occulto (eseguiti a distanza di 10 giorni da un episodio di defecazione con sangue visibile).
Al termine della gastroscopia ero stata molto tranquillizzata dalla gastroenterologa che rinveniva nelle petecchie e nelle microerosioni nello stomaco, quadro secondo lei deponente per gastrite.
Ora, di fronte ai risultati negativi delle biopsie mi ha detto che il quadro (soprattutto le petecchie) potrebbe, ma non con certezza, giustificare il sangue occulto.
Pertanto, ritiene di procedere a enterorm addome con mezzo di contrasto per lo studio del tenue. Ora sinceramente non ci capisco più nulla e devo essere sincera, sono reticente a dover riaffrontare una nuova preparazione simile aa quella della colonscopia se non strettamente necessario, ma non capisco se lo è o se si tratta di eccesso di scrupolo indotto dal protocollo. Altri medici consultati ritengono eccessivo l’approccio della gastroenterologa.
Vi chiedo un parere e se possibile un’interpretazione degli esami. I referti in nessun punto parlano di gastrite.
1) Quale è la diagnosi? Iperemia, microerosioni, petecchie, cardia s beante….che vuol dire?
2) Il quadro giustifica il sanguinamento?
3) L’ulteriore esame consigliato è necessario?
Grazie mille
[#14]
cara utente, il sangue occulto positivo può essere dovuto a tante cause , l'importante e' che sia la gastroscopia che la colon siano risultate sostanzialmente negative a parte una lieve gastrite.
sinceramente mi sembra un po' eccessivo eseguire una entero rm.
semmai ripeterei gli esami sulle feci e i valori dell emocromo per controllare eventuali fonti di sanguinamenti occulte.
cordiali saluti
sinceramente mi sembra un po' eccessivo eseguire una entero rm.
semmai ripeterei gli esami sulle feci e i valori dell emocromo per controllare eventuali fonti di sanguinamenti occulte.
cordiali saluti
[#15]
Ex utente
Grazie, gentilissimo. Quindi il quadro della gastroscopia depone per gastrite anche se non rilevata all'esame istologico? Mi è stato riferito che la diagnosi di gastrite è solo istologica.
A parte cause emorroidarie, secondo lei queste microerosioni e le petecchie nello stomaco possono essere la causa del sanguinamento?
Grazie mille.
A parte cause emorroidarie, secondo lei queste microerosioni e le petecchie nello stomaco possono essere la causa del sanguinamento?
Grazie mille.
[#17]
Ex utente
La ringrazio, gentilissimo dottore.
Effettivamente non mi cambia molto, credo sia comprensibile, però, che dopo essersi sottoposti a due esami invasivi contemporaneamente il paziente abbia il diritto di veder scritto un referto senza dover ricorrere alla ricerca su internet del significato di ciò che legge. Cardias a tratti beante mi sembra di aver capito, sempre da internet, che può essere dovuto a lieve reflusso. Io, da ignorante, immagino che una diagnosi su un referto ci debba essere. Ecco perchè mi trovo sperduta.
Fortunatamente grazie a lei ci sto capendo qualcosa in più.
Ripeterò le analisi come suggerito e se non la disturbo la aggiorno.
Saluti
Effettivamente non mi cambia molto, credo sia comprensibile, però, che dopo essersi sottoposti a due esami invasivi contemporaneamente il paziente abbia il diritto di veder scritto un referto senza dover ricorrere alla ricerca su internet del significato di ciò che legge. Cardias a tratti beante mi sembra di aver capito, sempre da internet, che può essere dovuto a lieve reflusso. Io, da ignorante, immagino che una diagnosi su un referto ci debba essere. Ecco perchè mi trovo sperduta.
Fortunatamente grazie a lei ci sto capendo qualcosa in più.
Ripeterò le analisi come suggerito e se non la disturbo la aggiorno.
Saluti
[#19]
Ex utente
Buongiorno,
dopo gli esami endoscopici effettuati ho avuto un episodio di febbre alta, mal di gola e diarrea, imputato dal medico di base all'influenza che gira quest'anno.
A distanza di un mese ho di nuovo diarrea da due giorni con numerose evacuazioni. In questo mese ho assunto fermenti lattici, Enterolactis plus 24 miliardi di cellule vive, prima come cura d'attacco due volte al giorno poi proseguendo con una bustina. Per un pò di giorni le feci sono state formate e ho avuto più che altro stitichezza. Eppure ora, nonostante un'alimentazione molto sana e la continua assunzione dei fermenti lattici, è tornata la diarrea che mi costringe a casa.
Oggi il medico di base mi ha dato indicazione di proseguire con i fermenti riprendendo l'assunzione di due bustine al giorno.
Solitamente prima dell'arrivo del ciclo mestruale mi capita di avere feci liquide o semiliquide ma con evacuazioni non così frequenti. E' possibile che sia legato a questo?
Immagino che a questo punto, dopo episodi di diarrea ricorrente sia necessario che effettui l'entero rm con mezzo di contrasto prescritta dalla gastroenterologa dopo gastroscopia e colonscopia negative nonostante la positività al sangue occulto. Cosa ne pensa? Ovviamente mi sta venendo di nuovo la paura. Quali sono le cause che possono essere rinvenute nell'intestino tenue con l'esame? Può dipendere anche dal pancreas? Ho il terrore di un cancro.
dopo gli esami endoscopici effettuati ho avuto un episodio di febbre alta, mal di gola e diarrea, imputato dal medico di base all'influenza che gira quest'anno.
A distanza di un mese ho di nuovo diarrea da due giorni con numerose evacuazioni. In questo mese ho assunto fermenti lattici, Enterolactis plus 24 miliardi di cellule vive, prima come cura d'attacco due volte al giorno poi proseguendo con una bustina. Per un pò di giorni le feci sono state formate e ho avuto più che altro stitichezza. Eppure ora, nonostante un'alimentazione molto sana e la continua assunzione dei fermenti lattici, è tornata la diarrea che mi costringe a casa.
Oggi il medico di base mi ha dato indicazione di proseguire con i fermenti riprendendo l'assunzione di due bustine al giorno.
Solitamente prima dell'arrivo del ciclo mestruale mi capita di avere feci liquide o semiliquide ma con evacuazioni non così frequenti. E' possibile che sia legato a questo?
Immagino che a questo punto, dopo episodi di diarrea ricorrente sia necessario che effettui l'entero rm con mezzo di contrasto prescritta dalla gastroenterologa dopo gastroscopia e colonscopia negative nonostante la positività al sangue occulto. Cosa ne pensa? Ovviamente mi sta venendo di nuovo la paura. Quali sono le cause che possono essere rinvenute nell'intestino tenue con l'esame? Può dipendere anche dal pancreas? Ho il terrore di un cancro.
[#20]
cara utente,
l' entero tc valuterebbe quella parte di intestino , ossia il tenue , non osservabile con i 2 esami endoscopici che ha già fatto.
cose potenzialmente diagnosticabili sono polipi, masse sospette , stenosi , tumori ecc.
va però detto che quella parte di intestino in genere non è sede di tumori se non molto raramente.
se ciò potesse darle qualche rassicurazione faccia pure l'esame.
saluti
l' entero tc valuterebbe quella parte di intestino , ossia il tenue , non osservabile con i 2 esami endoscopici che ha già fatto.
cose potenzialmente diagnosticabili sono polipi, masse sospette , stenosi , tumori ecc.
va però detto che quella parte di intestino in genere non è sede di tumori se non molto raramente.
se ciò potesse darle qualche rassicurazione faccia pure l'esame.
saluti
[#21]
Ex utente
La ringrazio molto, sempre gentilissimo con me.
Secondo lei questi episodi ricorrenti di diarrea nonostante i fermenti lattici posso dipendere da colon irritabile? Anche se le evacuazioni sono numerose anche se non eccessivamente consistenti (almeno 5-6) e concentrate soprattutto la mattina? Possono essere anche legate al ciclo mestruale?
Secondo lei questi episodi ricorrenti di diarrea nonostante i fermenti lattici posso dipendere da colon irritabile? Anche se le evacuazioni sono numerose anche se non eccessivamente consistenti (almeno 5-6) e concentrate soprattutto la mattina? Possono essere anche legate al ciclo mestruale?
[#23]
Ex utente
Buongiorno,
mi dispiace disturbarla di nuovo ma continuo, da 5 giorni, ad avere diarrea, nonostante l'assunzione dei fermenti lattici ormai da più di un mese ed un'alimentazione molto sana in bianco. L'appetito non manca.
L'episodio si è verificato l'ultima volta un mese fa (in quel caso avevo anche mal di gola e febbre alta) e ora si ripete.
L'unica cosa che mi viene in mente è il glutine, ma se non sbaglio sarebbe risultato qualcosa dalla gastroscopia.
Altro elemento a cui ho pensato è che assumo pantorc per la gastropatia.
Le feci sono a volte liquide a volte molli, tendenti al giallo e con muco filante non bianco ma trasparente (simile a quello dell'ovulazione). Speravo dipendesse dall'arrivo del ciclo ma con esso non si è risolta. Mi può dare qualche consiglio e un parere? Ho letto che la causa può risiedere nel pancreas o nell'intestino tenue, escludo il colon perchè nulla è risultato dalla colonscopia.
Grazie ancora.
mi dispiace disturbarla di nuovo ma continuo, da 5 giorni, ad avere diarrea, nonostante l'assunzione dei fermenti lattici ormai da più di un mese ed un'alimentazione molto sana in bianco. L'appetito non manca.
L'episodio si è verificato l'ultima volta un mese fa (in quel caso avevo anche mal di gola e febbre alta) e ora si ripete.
L'unica cosa che mi viene in mente è il glutine, ma se non sbaglio sarebbe risultato qualcosa dalla gastroscopia.
Altro elemento a cui ho pensato è che assumo pantorc per la gastropatia.
Le feci sono a volte liquide a volte molli, tendenti al giallo e con muco filante non bianco ma trasparente (simile a quello dell'ovulazione). Speravo dipendesse dall'arrivo del ciclo ma con esso non si è risolta. Mi può dare qualche consiglio e un parere? Ho letto che la causa può risiedere nel pancreas o nell'intestino tenue, escludo il colon perchè nulla è risultato dalla colonscopia.
Grazie ancora.
[#26]
Ex utente
Buongiorno,
come promesso riferisco esito della entero rmn c.m.d. effettuata il 30.04.2015, dopo preparazione con 4 lt. Di isocora il girono precedente.
Esame con sequenze se/tse e ge t1 et2 pestae, secondo piani assiali. Artefatti da movimenti involontari. Esame eseguito dopo somministrazione di soluzione acquosa ed ipotonizzazione. Non versamenti endoaddominali. Regolare progressione della colonna idrica nelle anse del tenue mesenteriale. Non significative alterazioni tenuali, valutabili con la metodica. Fegato con dimensioni nei limiti del normale; non lesioni focali. Non ecstasie delle vie biliari intra ed extraepatiche. Non dilatazioni del dotto pancreatico. Pancreas con dimensioni e struttura nei limiti. Non alterazioni spleniche. Reni nella norma per dimensioni e struttura. Non ecstasie pieliche.
Chiedo un parere sul referto trascritto, ricordando che, come da repliche precedenti, gli accertamenti eseguiti sono stati motivati da sangue occulto presente un campione su tre. Recentemente, ricorrenti episodi diarroici per cui sono stati assunti con buon esito normix e enterolactis plus. Ho effettuato colonscopia ed esofagogastroduedonoscopia dalle quali è risultato, rispettivamente, anello emorroidario congesto, iperemia con micro petecchie allo stomaco, microerosioni alcune coperte di fibrina a livello antrale. Esami istologici negativi. Hb assente.
L’entero rmn è stata prescritta dalla gastroenterologa per lo studio del tenue, per escludere altre fonti di sanguinamento visti gli esami endoscopici ed istologici negativi, ma principalmente per escludere problemi ai vasi, considerata la familiarità (mio fratello, 43 anni, ha avuto dissecazione arteria splenica e tripode celiaco).
Esami effettuati pochi giorni prima dell’entero rmn tutti nella norma:
Globuli bianchi 7.59 x10^3/μL 4.00 - 12.00 Citometria a flusso
Globuli rossi 4.59 x10^6/μL 3.50 - 5.60
Emoglobina 14.0 g/dl 11.0 - 18.0
Ematocrito 42.1 % 32.0 - 48.0
Volume globulare medio (MCV) 91.7 fL 79.0 - 101.0
Contenuto globulare medio Hb (MCH) 30.5 pg 26.0 - 35.0
Concentrazione Hb globulare media
(MCHC)
33.3 g/dl 31.0 - 37.0
Piastrine 261 x10^3/μL 150 - 450
Ampiezza distribuzione eritrociti (RDW-SD) 43.7 fL 37.0 - 54.0
Ampiezza distribuzione eritrociti (RDW) 13.1 % 11.5 - 16.0
Ampiezza distribuzione piastrine (PDW) 11.3 % 9.0 - 17.0
Volume piastrinico medio (MPV) 10.0 fL 9.0 - 13.0
Percentuale grandi piastrine (P-LCR) 24.2 % 13.0 - 43.0
Neutrofili 63.0 % 37.0 - 75.0
Linfociti 28.5 % 12.0 - 50.0
Monociti 5.7 % 0.0 - 10.0
Eosinofili 2.4 % 0.0 - 7.0
Basofili 0.4 % 0.0 - 1.5
Neutrofili 4.79 x10^3/μL 2.00 - 8.00
Linfociti 2.16 x10^3/μL 1.00 - 4.50
Monociti 0.43 x10^3/μL 0.00 - 1.00
Eosinofili 0.18 x10^3/μL 0.00 - 0.90
Basofili 0.03 x10^3/μL 0.00 - 0.30
Urea 26 mg/dl 15 - 43 Ureasi
Creatinina 0.70 mg/dl 0.52 - 1.04 Enzimatica
AST - aspartato aminotransferasi 33 U/L 14 - 36 Enzimatica
ALT - alanina aminotransferasi 42 U/L 9 - 52 Enzimatica
GGT - gammaglutamil transpeptidasi 18 U/L 12 - 58 Enzimatica
Fosfatasi alcalina 63 U/L 38 - 126 Enzimatica
Lipasi 87 U/L 23 - 300 Enzimatica
Alfa amilasi 52 U/L 30 - 110 Enzimatica
Ferro 110 μg/dl 37 - 170 Enzimatica
Ferritina 46 μg/L 6 - 264 ECLIA
Chiedo:
1) A fronte di quanto sopra a vostro parere il sanguinamento (prima visibile durante un episodio di feci molli, dopo 10 gg di antrolin occulto) può trovare motivazioni nella “gastropatia” (che sto curando con pantorc) o devo sottopormi ad ulteriori indagini? Mi auguro di no viste le ravvicinate estenuanti preparazioni intestinali?
2) Devo ripetere l’esame del sangue occulto?
3) Nel caso si ripetesse il sanguinamento, visibile e/o occulto, con gli esami eseguiti posso stare tranquilla?
Grazie in anticipo
come promesso riferisco esito della entero rmn c.m.d. effettuata il 30.04.2015, dopo preparazione con 4 lt. Di isocora il girono precedente.
Esame con sequenze se/tse e ge t1 et2 pestae, secondo piani assiali. Artefatti da movimenti involontari. Esame eseguito dopo somministrazione di soluzione acquosa ed ipotonizzazione. Non versamenti endoaddominali. Regolare progressione della colonna idrica nelle anse del tenue mesenteriale. Non significative alterazioni tenuali, valutabili con la metodica. Fegato con dimensioni nei limiti del normale; non lesioni focali. Non ecstasie delle vie biliari intra ed extraepatiche. Non dilatazioni del dotto pancreatico. Pancreas con dimensioni e struttura nei limiti. Non alterazioni spleniche. Reni nella norma per dimensioni e struttura. Non ecstasie pieliche.
Chiedo un parere sul referto trascritto, ricordando che, come da repliche precedenti, gli accertamenti eseguiti sono stati motivati da sangue occulto presente un campione su tre. Recentemente, ricorrenti episodi diarroici per cui sono stati assunti con buon esito normix e enterolactis plus. Ho effettuato colonscopia ed esofagogastroduedonoscopia dalle quali è risultato, rispettivamente, anello emorroidario congesto, iperemia con micro petecchie allo stomaco, microerosioni alcune coperte di fibrina a livello antrale. Esami istologici negativi. Hb assente.
L’entero rmn è stata prescritta dalla gastroenterologa per lo studio del tenue, per escludere altre fonti di sanguinamento visti gli esami endoscopici ed istologici negativi, ma principalmente per escludere problemi ai vasi, considerata la familiarità (mio fratello, 43 anni, ha avuto dissecazione arteria splenica e tripode celiaco).
Esami effettuati pochi giorni prima dell’entero rmn tutti nella norma:
Globuli bianchi 7.59 x10^3/μL 4.00 - 12.00 Citometria a flusso
Globuli rossi 4.59 x10^6/μL 3.50 - 5.60
Emoglobina 14.0 g/dl 11.0 - 18.0
Ematocrito 42.1 % 32.0 - 48.0
Volume globulare medio (MCV) 91.7 fL 79.0 - 101.0
Contenuto globulare medio Hb (MCH) 30.5 pg 26.0 - 35.0
Concentrazione Hb globulare media
(MCHC)
33.3 g/dl 31.0 - 37.0
Piastrine 261 x10^3/μL 150 - 450
Ampiezza distribuzione eritrociti (RDW-SD) 43.7 fL 37.0 - 54.0
Ampiezza distribuzione eritrociti (RDW) 13.1 % 11.5 - 16.0
Ampiezza distribuzione piastrine (PDW) 11.3 % 9.0 - 17.0
Volume piastrinico medio (MPV) 10.0 fL 9.0 - 13.0
Percentuale grandi piastrine (P-LCR) 24.2 % 13.0 - 43.0
Neutrofili 63.0 % 37.0 - 75.0
Linfociti 28.5 % 12.0 - 50.0
Monociti 5.7 % 0.0 - 10.0
Eosinofili 2.4 % 0.0 - 7.0
Basofili 0.4 % 0.0 - 1.5
Neutrofili 4.79 x10^3/μL 2.00 - 8.00
Linfociti 2.16 x10^3/μL 1.00 - 4.50
Monociti 0.43 x10^3/μL 0.00 - 1.00
Eosinofili 0.18 x10^3/μL 0.00 - 0.90
Basofili 0.03 x10^3/μL 0.00 - 0.30
Urea 26 mg/dl 15 - 43 Ureasi
Creatinina 0.70 mg/dl 0.52 - 1.04 Enzimatica
AST - aspartato aminotransferasi 33 U/L 14 - 36 Enzimatica
ALT - alanina aminotransferasi 42 U/L 9 - 52 Enzimatica
GGT - gammaglutamil transpeptidasi 18 U/L 12 - 58 Enzimatica
Fosfatasi alcalina 63 U/L 38 - 126 Enzimatica
Lipasi 87 U/L 23 - 300 Enzimatica
Alfa amilasi 52 U/L 30 - 110 Enzimatica
Ferro 110 μg/dl 37 - 170 Enzimatica
Ferritina 46 μg/L 6 - 264 ECLIA
Chiedo:
1) A fronte di quanto sopra a vostro parere il sanguinamento (prima visibile durante un episodio di feci molli, dopo 10 gg di antrolin occulto) può trovare motivazioni nella “gastropatia” (che sto curando con pantorc) o devo sottopormi ad ulteriori indagini? Mi auguro di no viste le ravvicinate estenuanti preparazioni intestinali?
2) Devo ripetere l’esame del sangue occulto?
3) Nel caso si ripetesse il sanguinamento, visibile e/o occulto, con gli esami eseguiti posso stare tranquilla?
Grazie in anticipo
[#27]
cara,
come le avevo premesso dalla rm eseguita non è risultato niente di importante.
non farei altri accertamenti.
terrei sotto controllo l emocromo per valutare i valori di emoglobina nel tempo direi 2- 3 volte in un anno.
consideri che anche le emorroidi possono giustificare sangue occulto +.
cordiali saluti
come le avevo premesso dalla rm eseguita non è risultato niente di importante.
non farei altri accertamenti.
terrei sotto controllo l emocromo per valutare i valori di emoglobina nel tempo direi 2- 3 volte in un anno.
consideri che anche le emorroidi possono giustificare sangue occulto +.
cordiali saluti
[#28]
Ex utente
Grazie Dottore.
L'emocromo effettuato pochi giorni fa ha rilevato emoglobina a 14 (13.9 a gennaio 2015 due giorni prima del sanguinamento).
Una domanda: il referto è attendibile e posso stare tranquilla o comunque la gastroenetrologa potrebbe rilevare altro vedendo le immagini che mi hanno consegnato su cd?
Quindi lei esclude che la causa sia lo stomaco?
L'emocromo effettuato pochi giorni fa ha rilevato emoglobina a 14 (13.9 a gennaio 2015 due giorni prima del sanguinamento).
Una domanda: il referto è attendibile e posso stare tranquilla o comunque la gastroenetrologa potrebbe rilevare altro vedendo le immagini che mi hanno consegnato su cd?
Quindi lei esclude che la causa sia lo stomaco?
Questo consulto ha ricevuto 35 risposte e 36.4k visite dal 06/02/2015.
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