Tumore stomaco - diagnosi
Buonasera,
Vi espongo il mio caso chiedendo scusa se il quesito può parere strano..mio padre é morto sei anni fa di cancro gastrico a 49 anni dopo un anno e tre mesi dalla diagnosi.
Il tutto è iniziato a gennaio 2007 con disturbi allo stomaco difficoltá di digestione etc per cui gli era stata prescritta gastroscopia.. A marzo tentano di effettuare gastroscopia.. Il medico fa ripetuti tentativi ma non riesce (pare per la conformazione del tubo digerente di mio padre) mia madre che é infermiera professionale ed era presente durante l'esame chiede al medico se non é il caso di sospendere e riprovare un altro giorno...il medico concorda e gli prescrivono raggi apparato digerente dicendo che si valuterá dopo questi se eseguire nuova gastroscopia. Dai raggi non risulta nulla e viene accantonato discorso gastroscopia..passano i mesi e mio padre sta discretamente bene accusa ogni tanto qualche fastidio ma nulla di continuativo e svolge la sua vita normalmente....a fine settembre i disturbi si presentano come nausea inappetenza stanchezza e dimagrimento...si rivolge a medico gastroenterologo che valutati esami e raggi ritiene che i sintomi non siano collegati a problema gastrico ma a problema nervoso e gli somministra gocce calmanti antidepressivi..ma i sintomi peggiorano e a fine novembre si sente male con vomito e singhiozzo che non si placano,viene ricoverato e diagnosticato cancro gastrico che occlude piloro, carcinoma con cellule a castone...sottoposto a resezione gastrica di 4/5 dello stomaco, chemioterapie e radioterapia purtroppo si ripresentano metastasi in diversi organi che ne causano il decesso. La mia domanda é questa, secondo il vostro parere e la vostra esperienza é possibile che a marzo quando non sono riusciti a eseguire gastroscopia mio padre avesse già il tumore? In quanto tempo un tumore aggressivo come il suo si puó formare indicativamente?..per mio padre non cambia nulla ora purtroppo ma mia madre non si da pace e si sente la responsabilità di aver consigliato l'interruzione della gastroscopia nel mese di marzo quando non riuscivano a eseguirla..io vorrei un'opinione medica, Anche per mia madre...Vi ringrazio moltissimo per una vostra risposta e per la vostra professionalita.
Vi espongo il mio caso chiedendo scusa se il quesito può parere strano..mio padre é morto sei anni fa di cancro gastrico a 49 anni dopo un anno e tre mesi dalla diagnosi.
Il tutto è iniziato a gennaio 2007 con disturbi allo stomaco difficoltá di digestione etc per cui gli era stata prescritta gastroscopia.. A marzo tentano di effettuare gastroscopia.. Il medico fa ripetuti tentativi ma non riesce (pare per la conformazione del tubo digerente di mio padre) mia madre che é infermiera professionale ed era presente durante l'esame chiede al medico se non é il caso di sospendere e riprovare un altro giorno...il medico concorda e gli prescrivono raggi apparato digerente dicendo che si valuterá dopo questi se eseguire nuova gastroscopia. Dai raggi non risulta nulla e viene accantonato discorso gastroscopia..passano i mesi e mio padre sta discretamente bene accusa ogni tanto qualche fastidio ma nulla di continuativo e svolge la sua vita normalmente....a fine settembre i disturbi si presentano come nausea inappetenza stanchezza e dimagrimento...si rivolge a medico gastroenterologo che valutati esami e raggi ritiene che i sintomi non siano collegati a problema gastrico ma a problema nervoso e gli somministra gocce calmanti antidepressivi..ma i sintomi peggiorano e a fine novembre si sente male con vomito e singhiozzo che non si placano,viene ricoverato e diagnosticato cancro gastrico che occlude piloro, carcinoma con cellule a castone...sottoposto a resezione gastrica di 4/5 dello stomaco, chemioterapie e radioterapia purtroppo si ripresentano metastasi in diversi organi che ne causano il decesso. La mia domanda é questa, secondo il vostro parere e la vostra esperienza é possibile che a marzo quando non sono riusciti a eseguire gastroscopia mio padre avesse già il tumore? In quanto tempo un tumore aggressivo come il suo si puó formare indicativamente?..per mio padre non cambia nulla ora purtroppo ma mia madre non si da pace e si sente la responsabilità di aver consigliato l'interruzione della gastroscopia nel mese di marzo quando non riuscivano a eseguirla..io vorrei un'opinione medica, Anche per mia madre...Vi ringrazio moltissimo per una vostra risposta e per la vostra professionalita.
[#1]
Gentile utente,
comprendendo il vostro dolore
posso riferire che l'analisi di una vicenda come quella da lei succintamente espressa
merita una attenta analisi documentale
al fine di un parere obiettivo che risponda alla sua domanda.
Questa analisi è impossibile effettuarla online,
pertanto deve rivolgersi ad un perito medico di vostra fiducia.
comprendendo il vostro dolore
posso riferire che l'analisi di una vicenda come quella da lei succintamente espressa
merita una attenta analisi documentale
al fine di un parere obiettivo che risponda alla sua domanda.
Questa analisi è impossibile effettuarla online,
pertanto deve rivolgersi ad un perito medico di vostra fiducia.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.5k visite dal 01/02/2015.
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