Dolore fianco e vescica

Egregi Medici,
Sono una donna di 31 anni, non fumatrice e in sovrappeso. Vi chiedo un consulto perché due notti fa mi sono svegliata per un forte dolore / crampo alla vescica e con urgenza di urinare . Il giorno seguente a parte qualche fitta non ho avuto grossi fastidi ma dopo pranzo non riuscivo a digerire e Ho preso una punta di bicarbonato che mi ha aiutata. Dopo 2 ore ho iniziato ad avvertire gonfiore e sensazione di spilli nell addome e vescica ed essendo convinta fossero gas intestinali ho preso del carbone vegetale , ma la notte mi sono svegliata 6/7 volte per urinare ma a cena non bevuto più di due bicchieri di acqua! Avverto il crampetto alla vescica ,devo correre per svuotare la vescica ma non ho bruciore e la pipi é abbondante e non a gocce . Il tutto è continuato ieri e poiché ho sempre l addome e pancia gonfi ho pensato di prendere i fermenti lattici yovis che mi hanno leggermente aiutata ad espellere gas, sembrava andare meglio ma da stamattina il dolore alla vescica è un po più forte ( sembra che io abbia fatto ore di addominali) e ho avuto due episodi di dissenteria leggera e dopo aver evacuato mi sentivo un po meglio ! Anche oggi Faccio continuamente pipi e si è aggiunto un dolore / bruciore nella parte destra Dell addome ,a volte sento come pulsare e toccando il fianco sembra duro .. se sono in piedi sto meglio ,se mi stendo mi sento fastidiosa e se sono seduta così così ..I dolori alla vescica sono sempre presenti e se rido o tossico mi fa male e toccando sento una sensazione fastidiosa più a destra ( sento tipo spilletto e leggera sensazione di bruciore).a volte sembra che espellere aria mi faccia bene altre volte non sento cambiamenti, a volte sembrano dei dolori premestruali fortissimi ma per me non é usuali averli, ..in più da quando ho finito di pranzare di é aggiunta un po di nausea ..mi devo preoccupare ?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Gentile Signora,
tutto sommato i suoi disturbi parrebbero riferirsi ad una infiammazione vescicale su presumibile base infettiva, una "banale" cistite, più o meno condizionata da una funzione intestinale non perfetta, come quasi sempre accade nelle donne in età fertile. Senz'altro una visita diretta, anche del suo medico curante, sarebbe auspicabile per avvalorare il sospetto, peraltro molto fondato. Dal nostro punto di vista, le raccomanderemmo di non assumere antibiotici, quantomeno se i sintomi sono tollerabili e non vi è febbre. Le consiglieremmo invece di bere molta acqua (un paio di litri) per un paio di giorni, provvedimento che è già in grado di risolvere le situazioni più semplici (le più comuni). Nel frattempo, sarebbe opportuno eseguire un esame delle urine con urocoltura. Parimenti, ogni provevdimento idoneo a migliorare la funzione intestinale ed il meteorismo ad essa correlato sarà senz'altro molto utile.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Egr. Dott .Piana La ringrazio moltissimo per la risposta e le chiedo scusa se non le ho risposto subito
Effettivamente il dolore alla vescica è sensibilmente diminuito seguendo il suo consiglio di bere acqua , avevo in casa un po di sciroppo debridat e gaviscon e anche l'addome sembra essere meno gonfio , persistono i disturbi digestivi,nausea e leggeri mal di pancia ..nei prossimi giorni andrò dal medico curante per effettuare comunque urinocoltura ma Le chiedo se i fastidi possono derivare da rapporti Intimi e se nel caso si puo fare qualcosa per prevenire questi episodi perché stiamo cercando di allargare la famiglia e non vorrei ritrovarmi ogni mese con lo stesso problema. La ringrazio
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
I rapporti sessuali, con la loro componente modestamente traumatica possono scatenare la cistite, posto che ve ne siano le condizioni predisponenti e nel suo caso ci sono certamente.Pertanto, la soluzione non può essere l'astinenza, ma il trattamento quanto possibile specifico di codeste condizioni.
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Utente
Utente
Dottore Le chiedevo della prevenzione perchè ad una mia amica che ha sofferto di frequenti e dolorose cistiti le hanno prescritto degli integratori da assumere per una settimana ogni mese proprio per evitare il suo problema e sembrerebbe che lei non abbia piu' cistiti da mesi ormai . Lei cosa ne pensa in merito? Possono essere utili nel mio caso ?
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
L'efficacia degli integratori deve essere valutata entro tempi ragionevolmente brevi (non più di un paio di mesi). Se si avvertono dei vantaggi, ben venga!
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La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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