Episodi ricorrenti di oppressione al petto
Buongiorno.
Da alcuni mesi mi capita di avere episodi di dolore toracico, a volte oppressione al petto con irradiazione alla madibola che amplifico poi con un'ansia eccessiva.
In un accesso al ps dopo un episodio particolarmente violento mi hanno diagnosticato un reflusso gastro-esofageo, escludendo problemi cardiaci (ecg ed enzimi cardiaci normali).
Premetto che non ho mai avuto problemi di stomaco anche se recentemente mi capita di avere la necessità di espellere aria dalla bocca in eruttazioni silenziose ma frequenti.
Il mio medico curante mi ha suggerito l'assunzione di esomeprazolo magnesio diidrato, cura che ancora non ho iniziato.
Da una gastroscopia effettuata nel 2010 mi è stata rilevata un'ernia iatale da scivolamento e una gastrite cronica antrale.
La domanda che pongo è questa: può essere che la sintomatologia che provo sia dovuta alla presenza eccessiva di aria nello stomaco e in questo caso il farmaco proposto dal mio medico può essere efficace?
Per correttezza riferisco di aver posto una domanda sulla possibile genesi dei miei dolori toracici ricorrenti e oppressione nella sezione cardiologia. Il medico che mi ha gentilmente risposto ha escluso problemi cardiaci e mi ha indirizzato verso la genesi ansiosa del tutto. E' certo che l'ansia amplifica non di poco la sintomatologia.
Sono una donna di 57 anni, normopeso, fumatrice (8-10 sigarette al giorno), colesterolo e trigliceridi nella norma, pressione normale, dieta simil mediterranea.
Nel 2010 a causa di un errore medico nell'intervento di appendicectomia ho sviluppato una peritonite risolta con la resezione del cieco. nel 2004 sono stata operata per l'asportazione dei calcoli alla cistifellea.
Grazie sin da ora a chi vorrà rispondere.
Da alcuni mesi mi capita di avere episodi di dolore toracico, a volte oppressione al petto con irradiazione alla madibola che amplifico poi con un'ansia eccessiva.
In un accesso al ps dopo un episodio particolarmente violento mi hanno diagnosticato un reflusso gastro-esofageo, escludendo problemi cardiaci (ecg ed enzimi cardiaci normali).
Premetto che non ho mai avuto problemi di stomaco anche se recentemente mi capita di avere la necessità di espellere aria dalla bocca in eruttazioni silenziose ma frequenti.
Il mio medico curante mi ha suggerito l'assunzione di esomeprazolo magnesio diidrato, cura che ancora non ho iniziato.
Da una gastroscopia effettuata nel 2010 mi è stata rilevata un'ernia iatale da scivolamento e una gastrite cronica antrale.
La domanda che pongo è questa: può essere che la sintomatologia che provo sia dovuta alla presenza eccessiva di aria nello stomaco e in questo caso il farmaco proposto dal mio medico può essere efficace?
Per correttezza riferisco di aver posto una domanda sulla possibile genesi dei miei dolori toracici ricorrenti e oppressione nella sezione cardiologia. Il medico che mi ha gentilmente risposto ha escluso problemi cardiaci e mi ha indirizzato verso la genesi ansiosa del tutto. E' certo che l'ansia amplifica non di poco la sintomatologia.
Sono una donna di 57 anni, normopeso, fumatrice (8-10 sigarette al giorno), colesterolo e trigliceridi nella norma, pressione normale, dieta simil mediterranea.
Nel 2010 a causa di un errore medico nell'intervento di appendicectomia ho sviluppato una peritonite risolta con la resezione del cieco. nel 2004 sono stata operata per l'asportazione dei calcoli alla cistifellea.
Grazie sin da ora a chi vorrà rispondere.
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Sia il reflusso che l'aerofagia possono giustificare quanto riferito.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 28/01/2015.
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