Gastrite a seguito di radioterapia

Buongiorno Dottori,
vi spiego in breve la storia di mio papà. Circa un anno e mezzo fa gli è stato riscontrato un tumore al pancreas di circa 3 cm per fortuna non in stato avanzato. Dopo 11 cicli di chemioterapia e 30 di radio terapia (che ovviamente lo hanno buttato già), il tumore non sembra essere avanzato (ultimi controlli circa un mese fa) e sembra essere stato "congelato". Ad essere sinceri non è nemmeno regredito significativamente (circa o,5 cm), ma i medici dicono che potrebbe essere fermo li e quindi non dare problemi.
Pochi giorni fa ha iniziato ad avere male all'altezza dello stomaco, con nausea e vomito. Per un paio di giorni abbiamo aspettato che passasse, poi ci siamo decisi a portarlo al pronto soccorso dove a seguito di ecografia ed esami del sangue non è stata riscontrata alcuna anomalia, se non una gastrite (che come ci hanno detto risulta essere uno degli effetti collaterali della radioterapia). Non ci hanno però dato nulla di rilevante, se non un antivomito e della tachipirina da prendere.
Ora la mia domanda è questa, essendo mio papà già molto debilitato e magro ed essendo che appunto a causa di questa gastrite mangia pochissimo, secondo voi è il caso di rivolgerci a qualche altro medico per vedere se gli prescrivono qualcosa per farla passare più velocemente? Perchè aspettare che passi da sola mi sembra controproducente.
E ancora, è possibile che sia solo gastrite o conviene fare qualche altro esame per appurare che non sia altro?
Grazie mille per le eventuali risposte
Cordiali Saluti