Difficoltà digestive
Gentili dottori,
vi scrivo per una curiosità relativa ad un problema che ho ormai da qualche tempo.
Come avrete già capito dal titolo, ho alcune difficoltà relative al sistema digerente. È iniziato circa 4-5 mesi fa con stipsi e occasionalmente un senso di nausea.
Da circa 3-4 settimane a questa parte la sintomatologia si è modificata e amplificata molto: ho diarrea o feci molli tutte le mattine dopo colazione e mi sveglio con un generale senso di debolezza, l'appetito va e viene e mi capita spesso di sentirmi sazia molto in fretta. Mi capita anche non di rado di avvertire un senso di nausea e vertigini dopo i pasi e la sera sono molto gonfia. Faccio inoltre piuttosto fatica a digerire, anche qui il sintomo non si presenta sempre ma capita spesso che un pasto mi dia una certa pesantezza ed eruttazioni per qualche ora.
Sono stata dal medico che mi ha detto che ho un po' di intestino spastico e mi ha prescritto un antispastico che dopo 10 gg di assunzione non mi sembra mi stia giovando. Nel frattempo ho fatto un prelievo e resto in attesa dei risultati, anche per quanto riguarda eventuali intolleranze a lattosio o glutine.
Ciò che mi lascia un po' più perplessa riguarda una cosa che mi è successa questa notte e che mi era già capitata un paio di volte negli ultimi mesi.
In pratica ieri sera, dopo un pasto leggermente meno "pulito" e un po' più abbondante del solito che mi è rimasto sullo stomaco, sono andata a dormire (circa 4 ore dopo).
Mi sono risvegliata dopo due ore con un senso di pesantezza e un po' di agitazione, e non appena chiudevo gli occhi, si presentavano come delle "immagini", non nitide e senza alcun significato, come alcune forme schiacciate. Mi rendo conto che la descrizione sia un po' vaga ma è difficile da spiegare...
Ora, mi chiedevo se questa cosa è normale e può essere legata ad una piccola indigestione o se la causa è da ricercare altrove...
vi ringrazio per l'attenzione e per il vostro impagabile lavoro.
Cordiali saluti
vi scrivo per una curiosità relativa ad un problema che ho ormai da qualche tempo.
Come avrete già capito dal titolo, ho alcune difficoltà relative al sistema digerente. È iniziato circa 4-5 mesi fa con stipsi e occasionalmente un senso di nausea.
Da circa 3-4 settimane a questa parte la sintomatologia si è modificata e amplificata molto: ho diarrea o feci molli tutte le mattine dopo colazione e mi sveglio con un generale senso di debolezza, l'appetito va e viene e mi capita spesso di sentirmi sazia molto in fretta. Mi capita anche non di rado di avvertire un senso di nausea e vertigini dopo i pasi e la sera sono molto gonfia. Faccio inoltre piuttosto fatica a digerire, anche qui il sintomo non si presenta sempre ma capita spesso che un pasto mi dia una certa pesantezza ed eruttazioni per qualche ora.
Sono stata dal medico che mi ha detto che ho un po' di intestino spastico e mi ha prescritto un antispastico che dopo 10 gg di assunzione non mi sembra mi stia giovando. Nel frattempo ho fatto un prelievo e resto in attesa dei risultati, anche per quanto riguarda eventuali intolleranze a lattosio o glutine.
Ciò che mi lascia un po' più perplessa riguarda una cosa che mi è successa questa notte e che mi era già capitata un paio di volte negli ultimi mesi.
In pratica ieri sera, dopo un pasto leggermente meno "pulito" e un po' più abbondante del solito che mi è rimasto sullo stomaco, sono andata a dormire (circa 4 ore dopo).
Mi sono risvegliata dopo due ore con un senso di pesantezza e un po' di agitazione, e non appena chiudevo gli occhi, si presentavano come delle "immagini", non nitide e senza alcun significato, come alcune forme schiacciate. Mi rendo conto che la descrizione sia un po' vaga ma è difficile da spiegare...
Ora, mi chiedevo se questa cosa è normale e può essere legata ad una piccola indigestione o se la causa è da ricercare altrove...
vi ringrazio per l'attenzione e per il vostro impagabile lavoro.
Cordiali saluti
[#1]
Direi di aspettare l'esito degli accertamenti in quanto potrebbe trattarsi realmente di qualche intolleranza.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
Utente
Egregio Dottor Cosentino,
mi rivolgo nuovamente a lei perché, anche se non ho ancora i dettagli dei risultati (vedrò il mio medico mercoledì), quest'oggi l'assistente dello studio mi ha anticipato la presenza di un'intolleranza al lattosio.
In effetti dopo una settimana senza lattosio la dissenteria è completamente sparita, forse anche per l'aiuto dell'antispastico.
Tuttavia le difficoltà a digerire permangono e, anzi, sembrano peggiorare con il tempo. Basta un pranzo appena più pesante o speziato (talvolta anche un pasto normalissimo) e si presentano tutti i sintomi a cui facevo riferimento nel post iniziale. Permangono anche il forte senso di debolezza in particolare il mattino e la sensazione di sazietà precoce.
Mi chiedevo, è possibile che questi disturbi siano causati dall'intolleranza al lattosio?
Colgo l'occasione per ringraziarla nuovamente,
Cordialmente
mi rivolgo nuovamente a lei perché, anche se non ho ancora i dettagli dei risultati (vedrò il mio medico mercoledì), quest'oggi l'assistente dello studio mi ha anticipato la presenza di un'intolleranza al lattosio.
In effetti dopo una settimana senza lattosio la dissenteria è completamente sparita, forse anche per l'aiuto dell'antispastico.
Tuttavia le difficoltà a digerire permangono e, anzi, sembrano peggiorare con il tempo. Basta un pranzo appena più pesante o speziato (talvolta anche un pasto normalissimo) e si presentano tutti i sintomi a cui facevo riferimento nel post iniziale. Permangono anche il forte senso di debolezza in particolare il mattino e la sensazione di sazietà precoce.
Mi chiedevo, è possibile che questi disturbi siano causati dall'intolleranza al lattosio?
Colgo l'occasione per ringraziarla nuovamente,
Cordialmente
[#5]
Utente
Egregio Dottor Cosentino,
mi ha chiamata l'assistente dello studio medico per avvisarmi che c'è stato un malinteso, sono arrivati tutti i risultati nel pomeriggio e risultano negativi, sia per l'intolleranza al lattosio che per quella al glutine.
Immagino sia meglio così, ma sono un po' perplessa...
Mercoledì vedrò comunque il mio medico sperando di arrivare a una soluzione.
Cordialmente
mi ha chiamata l'assistente dello studio medico per avvisarmi che c'è stato un malinteso, sono arrivati tutti i risultati nel pomeriggio e risultano negativi, sia per l'intolleranza al lattosio che per quella al glutine.
Immagino sia meglio così, ma sono un po' perplessa...
Mercoledì vedrò comunque il mio medico sperando di arrivare a una soluzione.
Cordialmente
[#7]
Utente
Egregio Dottor Cosentino,
la ringrazio per la disponibilità!
Stamattina sono stata dal medico, come mi aveva anticipato gli esami per le intolleranze sono risultati negativi.
Gli esami ematici hanno evidenziato unicamente una tiroide un po' bassa, motivo per cui mi ha prescritto Euthyrox 25mg (1 al giorno) e Pantoprazol 20mg sempre una volta al giorno, per i problemi digestivi.
Nel frattempo la mia situazione rimane pressoché inalterata, fatta eccezione per un problema di insonnia che si è presentato negli ultimi 5 giorni, che immagino sia dovuto alla situazione un po' stressante...
Come da lei consigliato ho inoltre eliminato il glutine dalla dieta in modo da verificare un'eventuale "ipersensibilità".
La aggiornerò su eventuali sviluppi.
Molto cordialmente
la ringrazio per la disponibilità!
Stamattina sono stata dal medico, come mi aveva anticipato gli esami per le intolleranze sono risultati negativi.
Gli esami ematici hanno evidenziato unicamente una tiroide un po' bassa, motivo per cui mi ha prescritto Euthyrox 25mg (1 al giorno) e Pantoprazol 20mg sempre una volta al giorno, per i problemi digestivi.
Nel frattempo la mia situazione rimane pressoché inalterata, fatta eccezione per un problema di insonnia che si è presentato negli ultimi 5 giorni, che immagino sia dovuto alla situazione un po' stressante...
Come da lei consigliato ho inoltre eliminato il glutine dalla dieta in modo da verificare un'eventuale "ipersensibilità".
La aggiornerò su eventuali sviluppi.
Molto cordialmente
[#9]
Utente
Buongiorno Dottor Cosentino,
le scrivo per aggiornarla della mia situazione. Purtroppo i miei fastidi non si sono risolti e, al contrario, sembrano peggiorare: devo fare molta attenzione a ciò che mangio e soprattutto alle quantità, dal momento che ho notato che facendo pasti piccoli (molto piccoli), difficilmente mi sento male.
Dal momento che gli approcci tentati fino ad ora non sembrano dare molti risultati, ho in programma una gastroscopia per questo martedì, che spero riesca a fare un po' di luce su questo problema.
Le farò sapere i risultati,
grazie e a presto!
le scrivo per aggiornarla della mia situazione. Purtroppo i miei fastidi non si sono risolti e, al contrario, sembrano peggiorare: devo fare molta attenzione a ciò che mangio e soprattutto alle quantità, dal momento che ho notato che facendo pasti piccoli (molto piccoli), difficilmente mi sento male.
Dal momento che gli approcci tentati fino ad ora non sembrano dare molti risultati, ho in programma una gastroscopia per questo martedì, che spero riesca a fare un po' di luce su questo problema.
Le farò sapere i risultati,
grazie e a presto!
[#11]
Utente
Egregio Dottor Cosentino,
ho fatto oggi la gastroscopia e il gastroenterologo mi ha già detto che, a quanto pare, il mio stomaco è in perfetta salute (non ci sono ulcere ne gastriti "gravi").
A questo punto, mi ha detto di attendere settimana prossima per i risultati della biopsia, in particolare per quanto riguarda la presenza di HP che, se presente, provvederemo ad eradicare.
Nel caso in cui anche la biopsia non rivelasse nulla, mi ha detto che vorrebbe procedere con un'ecografia.
Se da una parte sono lieta di non avere disturbi seri, dall'altra sono un po' abbattuta, visto che i sintomi che presento sembrano continuare a peggiorare e la situazione, seppur non grave, alla lunga sta diventando un po' invalidante...
La riaggiornerò dopo i risultati della biopsia o dell'ecografia.
Grazie di tutto.
ho fatto oggi la gastroscopia e il gastroenterologo mi ha già detto che, a quanto pare, il mio stomaco è in perfetta salute (non ci sono ulcere ne gastriti "gravi").
A questo punto, mi ha detto di attendere settimana prossima per i risultati della biopsia, in particolare per quanto riguarda la presenza di HP che, se presente, provvederemo ad eradicare.
Nel caso in cui anche la biopsia non rivelasse nulla, mi ha detto che vorrebbe procedere con un'ecografia.
Se da una parte sono lieta di non avere disturbi seri, dall'altra sono un po' abbattuta, visto che i sintomi che presento sembrano continuare a peggiorare e la situazione, seppur non grave, alla lunga sta diventando un po' invalidante...
La riaggiornerò dopo i risultati della biopsia o dell'ecografia.
Grazie di tutto.
[#13]
Utente
Egregio Dottor Cosentino,
come promesso la aggiorno sulla mia situazione.
I risultati della gastroscopia sono risultati tutti negativi: niente HP, nessuna gastrite, tutto nella norma.
Così, visto il perdurare dei sintomi, il mio medico mi ha consigliato un'ecografia, anche questa per fortuna ha rivelato un'ottima condizione di tutti gli organi (fegato, cistifellea, reni e pancreas), fatta eccezione per due piccoli "nodi" nel fegato che su consiglio del gastroenterologo ricontrollerò tra 6 mesi.
A questo punto, escluse patologie gravi, il gastroenterologo mi ha prescritto un farmaco a suo dire abbastanza naturale, che andrebbe preso in gocce (20 gocce 3 volte al dì prima dei pasti) per 2 settimane. Purtroppo non riesco a decifrare la prescrizione e quindi non le so dirle il nome esatto.
Tuttavia, prima di iniziare questa cura vorrei provare con un rimedio omeopatico.
Se nessuna di queste cure dovesse funzionare, ricontatterò il mio medico per valutare se è il caso di vedere uno psichiatra/psicoterapeuta: ero scettica sul fatto che potesse essere tutto dovuto ad un disturbo somatico dal momento che non è un periodo di grande stress e che i malesseri non sono ricorrenti ma cronici, presenti da circa un mese tutti i giorni; tuttavia, escluse altre patologie, mi sembra di capire che sia la causa più probabile...
Per ora darò un po' di tempo alle terapie, e le farò avere ulteriori notizie (speriamo positive!).
Moltissime grazie e a presto
come promesso la aggiorno sulla mia situazione.
I risultati della gastroscopia sono risultati tutti negativi: niente HP, nessuna gastrite, tutto nella norma.
Così, visto il perdurare dei sintomi, il mio medico mi ha consigliato un'ecografia, anche questa per fortuna ha rivelato un'ottima condizione di tutti gli organi (fegato, cistifellea, reni e pancreas), fatta eccezione per due piccoli "nodi" nel fegato che su consiglio del gastroenterologo ricontrollerò tra 6 mesi.
A questo punto, escluse patologie gravi, il gastroenterologo mi ha prescritto un farmaco a suo dire abbastanza naturale, che andrebbe preso in gocce (20 gocce 3 volte al dì prima dei pasti) per 2 settimane. Purtroppo non riesco a decifrare la prescrizione e quindi non le so dirle il nome esatto.
Tuttavia, prima di iniziare questa cura vorrei provare con un rimedio omeopatico.
Se nessuna di queste cure dovesse funzionare, ricontatterò il mio medico per valutare se è il caso di vedere uno psichiatra/psicoterapeuta: ero scettica sul fatto che potesse essere tutto dovuto ad un disturbo somatico dal momento che non è un periodo di grande stress e che i malesseri non sono ricorrenti ma cronici, presenti da circa un mese tutti i giorni; tuttavia, escluse altre patologie, mi sembra di capire che sia la causa più probabile...
Per ora darò un po' di tempo alle terapie, e le farò avere ulteriori notizie (speriamo positive!).
Moltissime grazie e a presto
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 3.3k visite dal 26/01/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia alimentare
L'allergia alimentare è una reazione eccessiva e immediata scatenata dal sistema immunitario verso un alimento: come si manifestano e quali sono i cibi responsabili.