Calcprotectina molto alta

Buongiorno dottori, ho 37 anni e a seguito di un improvviso gonfiore avvenuto una settimana fa (mai sofferto di gonfiori intestinali e mai avuto alcun problema intestinale) mi sono recato dal gastroenterologo il quale, dopo aver supposto una sindrome del colon irritabile mi ha prescritto DIGERENT compresse e fermenti lattici e alcuni esami del sangue per meglio indagare.
Vi riporto solo i valori più significativi:
CALCPROTECTINA : 1032
AMILASI: 122

Leucotici: normali
Anticorpi celiachia: assenti

Sintomi: da una settimana fastidioso gonfiore, gorgoglii, feci poco formate, dolore leggero nella parte inferiore destra dell'addome (simile ad appendicite),discreto meteorismo. Non ho perdite ematiche, non ho avuto perdita di peso, niente febbre. Col "senno di poi", episodi diarroici sporadici e dolore saltuario nella parte inferiore destra dell'addome da circa fine ottobre.

Sentito lo specialista, mi ha suggerito ecografia addominale e colonscopia. L'ecografia l'ho già effettuata. E' emerso solo un discreto ingrossamento del fegato (discreta epatomegalia steatosica). Ora manca la colonscopia, che effettuerò già settimana prossima.

Se può esservi utile:
- a fine novembre ho sofferto di una stomatite aftosa (la prima volta in vita mia pur avendo sempre sofferto di afte sporadiche 3, 4 volte l'anno);
- pochi giorni prima degli esami avevo ultimato una cura per l'anca a base di OKI (per 3 giorni), MUSCORIL compresse (2 al giorno per 10 giorni) e cerotti antinfiammatori KISKY;
- tra maggio e luglio ennesima cura antibiotica per prostatite batterica asintomatica

Il gastroenterologo mi ha parlato di infiammazione intestinale (anche eventualmente temporanea) e che mi prescriverà altri esami per meglio capire le cause delle amilasi elevate (epatite, etc). Mi ha detto di stare tranquillo ma è inutile dirvi come invece mi senta tremendamente preoccupato.
Il livello della calcprotectina è molto alto e ho letto che simili livelli spesso si associano a infiammazioni croniche. Ho tuttavia paura possa trattarsi di un tumore, anche se il gastroenterologo mi ha detto che non c'è alcun elemento per pensarci e che sicuramente non sarà una patologia di questo tipo.
So che la colonscopia toglierà ogni dubbio ma non vi nascondo come questi giorni siano per me estremamente difficili, vissuti tra la gioia di una bambina appena nata ma con la paura di una diagnosi infausta, soprattutto ora che sono diventato padre. Non sono preoccupato per un'eventuale terapia a vita per una malattia cronica, ho piuttosto paura di avere altro.

Grazie per la vostra attenzione.
[#1]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Non possiamo che confermare la necessita di una colonscopia che deve essere corredata da biopsie su tutta la cornice colica per escludere eventuale colite microscopica.

Dr. Roberto Rossi

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore. La richiesta é infatti di "colonscopia con eventuali biopsie". Ci sono dei parametri o dei sintomi in particolare che la fanno sospettare di una colite microscopica?

La ringrazio
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