Reflusso, ansia

Gentile Staff,
mi rivolgo a voi per questo problema: ho 30 anni, alto 178, sovrappeso 90 Kg (di cui 20 Kg messi sù negli ultimi 2 anni, a causa di un'alimentazione scorretta). Ho iniziato a mangiare in maniere un po' più corretta solo nell'ultimo mese, ma nei momenti in cui sto bene ci casco ancora e sgarro facendo grosse abbuffate, specialmente di dolci. Sono da sempre molto ansioso, in cura da tempo da uno psicologo, assumo quotidianamente citalopram in gocce (ovviamente sotto prescrizione medica)
Da circa 1 mese (esattamente quando ho riavuto una "ricaduta" psicologica, ricominciando a vederelo psicologo e ricominciando con psicofarmaci che avevo dismesso da 6 mesi ) ho iniziato a soffrire di episodi che faccio davvero fatica a distinguere se connessi ad ansia, cuore o stomaco. Mi spiego: senso di pesantezza allo sterno principalmente dopo i pasti (anche solo colazione), frequenti eruttazioni, spesso con acidità in gola. Talvolta extrasistoli, generalmente dopo i pasti. Sento il cuore che batte "forte", rumorosamente, e ciò mi causa tanta paura e stress. Piano piano arrivano tanti altri sintomi: sensazione di lievi fitte o ipersensibilità al braccio sinistro, gambe e braccia deboli, tachicardia, innalzamento della pressione (l'ultima misurazione durante uno di questi momenti era 160-100). Tutto ciò mi conduce a uno stato confusionale. Devo ammettere che, a seconda dell'episodio, con 15 gocce di lexotan o una bustina di gaviscon, generalmente i sitomi si indeboliscono, ma mi basta mangiare qualcosa anche di leggero o ancora peggio, ricominciare a pensarci che tutto riparte da capo. Vorrei fare un po' di sport, anche in maniera leggera, ma ho paura che il mio cuore non lo sopporti.
Ho fatto l'ultimo ECG a febbraio 2014 e tutto era nella norma. Il medico mi ha sentito il cuore e non ha trovato alcun soffio, a detta di lui.
So che è sempre meglio fare visite approfondite, ma prima di prenotare mille visite diverse vorrei anche un Vs parere: cosa ne pensate? Credete che sia il caso di consultare un cardiologo? Ho molta paura... Spero di ricevere presto una risposta.
grazie
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Si tratta, a causa della sua alimentazione,. di reflusso gastroesofageo e di sintomi riflessi gastro-cardiaci benigni (sindrome di Roemheld). Ne parli con un gastroenterologo.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto