Improvvisi spasmi intestinali durante la notte
Salve,
sono un ragazzo di 27 anni, studente, vita piuttosto sedentaria.
Ho sofferto in questi anni di alcuni piccoli disturbi gastrointestinali, inizialmente una piccola ragade poi guarita, poi problemi di alterazione di flora batterica intestinale e disturbi durante il sonno (sonno agitato, dolori alla parte sinistra dell'addome), ed un paio di episodi di lievi gastriti a causa di un'alimentazione scorretta e piena di grassi.
Sono stato seguito dal mio medico curante che, dopo avermi prescritto analisi del sangue, delle feci ed ecoaddome completo(tutti e tre con risultati nella norma) ha ipotizzato una "semplice" inclinazione all'intestino irritabile principalmente aggravato dallo stress universitario, non ritenendo quindi necessario approfondire con gastroscopia o colonscopia.
Questo succedeva intorno a settembre 2014.
Dopo settembre, comunque, avendo cambiato dieta integrando fibre, frutta e verdura ed eliminando tutti i cibi grassi ecc, non ho avuto più alcun disturbo di nessun tipo al tratto gastrointestinale, quindi pensavo fosse sparito tutto.
Tuttavia, l'altro ieri mentre salivo le scale ho accusato questo forte strappo alla schiena in zona lombare, a causa di movimenti a freddo, suppongo.
Ho assunto due bustine di oki, una la sera stessa, l'altra ieri mattina, contro l'infiammazione alla schiena, che è diminuita parecchio.
Il problema però è che ieri sera, appena mi sono sdraiato sul letto mi sono partiti dei forti spasmi intestinali, zona intorno all'ombelico, sempre però solo a sinistra dell'addome.
Sono stati molto forti, con "pulsazioni" irregolari e sussulti, una sorta di crampi accompagnati da movimenti intestinali come se volessi defecare ma senza averne in realtà stimolo, e bruciore irradiante. Ho avuto brividi di freddo, pallore e un pò di nausea.
Il dolore si calmava un pò in posizione eretta(camminando, soprattutto) o seduto sul letto, mentre da sdraiato era insopportabile. Stamattina il problema era sparito quasi del tutto, tanto che sono riuscito a riposare anche da sdraiato e a dormire, ma ho avuto proprio un'oretta fa un'altro episodio limitato di dolore, di soli 10 minuti stavolta. Ora è di nuovo calmo ma sento che l'intestino è rigido e indolenzito.
In genere poi, quando massaggio l'addome i dolori si affievolivano, stavolta invece più massaggiavo più i dolori aumentavano.
Non sono ancora potuto andare dal mio medico curante perchè oggi non c'è, e volevo quindi nel frattempo ascoltare la vostra opinione. Da cosa può dipendere?
Può essere stato l'oki ad avere reagito male col tratto intestinale? O si tratta di problemi più gravi e magari non visti dalle precedenti analisi? O invece la causa è proprio l'infiammazione alla zona lombare dovuta allo strappo?
Mi consigliate di rivolgermi al mio medico domani o di andare direttamente in pronto soccorso al ripresentarsi del dolore?
Soprattutto, non so se mi conviene restare a digiuno o se posso/devo mangiare qualcosa(solido o liquido?)
Grazie in Anticipo
Saluti
sono un ragazzo di 27 anni, studente, vita piuttosto sedentaria.
Ho sofferto in questi anni di alcuni piccoli disturbi gastrointestinali, inizialmente una piccola ragade poi guarita, poi problemi di alterazione di flora batterica intestinale e disturbi durante il sonno (sonno agitato, dolori alla parte sinistra dell'addome), ed un paio di episodi di lievi gastriti a causa di un'alimentazione scorretta e piena di grassi.
Sono stato seguito dal mio medico curante che, dopo avermi prescritto analisi del sangue, delle feci ed ecoaddome completo(tutti e tre con risultati nella norma) ha ipotizzato una "semplice" inclinazione all'intestino irritabile principalmente aggravato dallo stress universitario, non ritenendo quindi necessario approfondire con gastroscopia o colonscopia.
Questo succedeva intorno a settembre 2014.
Dopo settembre, comunque, avendo cambiato dieta integrando fibre, frutta e verdura ed eliminando tutti i cibi grassi ecc, non ho avuto più alcun disturbo di nessun tipo al tratto gastrointestinale, quindi pensavo fosse sparito tutto.
Tuttavia, l'altro ieri mentre salivo le scale ho accusato questo forte strappo alla schiena in zona lombare, a causa di movimenti a freddo, suppongo.
Ho assunto due bustine di oki, una la sera stessa, l'altra ieri mattina, contro l'infiammazione alla schiena, che è diminuita parecchio.
Il problema però è che ieri sera, appena mi sono sdraiato sul letto mi sono partiti dei forti spasmi intestinali, zona intorno all'ombelico, sempre però solo a sinistra dell'addome.
Sono stati molto forti, con "pulsazioni" irregolari e sussulti, una sorta di crampi accompagnati da movimenti intestinali come se volessi defecare ma senza averne in realtà stimolo, e bruciore irradiante. Ho avuto brividi di freddo, pallore e un pò di nausea.
Il dolore si calmava un pò in posizione eretta(camminando, soprattutto) o seduto sul letto, mentre da sdraiato era insopportabile. Stamattina il problema era sparito quasi del tutto, tanto che sono riuscito a riposare anche da sdraiato e a dormire, ma ho avuto proprio un'oretta fa un'altro episodio limitato di dolore, di soli 10 minuti stavolta. Ora è di nuovo calmo ma sento che l'intestino è rigido e indolenzito.
In genere poi, quando massaggio l'addome i dolori si affievolivano, stavolta invece più massaggiavo più i dolori aumentavano.
Non sono ancora potuto andare dal mio medico curante perchè oggi non c'è, e volevo quindi nel frattempo ascoltare la vostra opinione. Da cosa può dipendere?
Può essere stato l'oki ad avere reagito male col tratto intestinale? O si tratta di problemi più gravi e magari non visti dalle precedenti analisi? O invece la causa è proprio l'infiammazione alla zona lombare dovuta allo strappo?
Mi consigliate di rivolgermi al mio medico domani o di andare direttamente in pronto soccorso al ripresentarsi del dolore?
Soprattutto, non so se mi conviene restare a digiuno o se posso/devo mangiare qualcosa(solido o liquido?)
Grazie in Anticipo
Saluti
[#1]
Ovviamente la visita diretta del medico é indispensabile per comprendere se il tutto é legato al problema muscolare o se invece si tratti di un dolore addominale associato. Tenga conto che ci possono essere dei dolori irradiati dal rachide e che possono simulare un disturbo addominale (dolore addominale da proiezione). Ovviamente anche l'antiinfiammatorio può essere una causa del disturbo viscerale. Ecco la necessità della visita diretta.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Salve Dottore,
la aggiorno dopo una settimana sulla situazione.
Il giorno stesso in cui le ho scritto ho avuto frequenti attacchi di ritorno, per cui martedì scorso non ho potuto fare altro che andare al pronto soccorso. Mi è stata fornita una terapia a base di spasmex e pantorc, toradol solo in caso di forte dolore, e in 3 giorni i problemi sono spariti.
Tutt'oggi sto molto meglio e non accuso alcun dolore.
Il medico curante mi ha prescritto una ecoaddome completa di sicurezza che ho fatto proprio oggi, ed è risultata un pò di RENELLA e due cisti millimetriche al fegato.
Mi è stato detto di non preoccuparmi delle cisti, e per la Renella invece di bere semplicemente molta molta acqua povera di sodio e potassio (acqua Vera o Fiuggi).
Sembra quindi che l'intestino non fosse coinvolto direttamente nell'attacco di colica che ho avuto ma che fosse tutto dovuto alla renella.
Lei cosa ne pensa? Ha dei consigli generali, anche magari sulla dieta da intraprendere?
E le cisti al fegato invece? Devo davvero stare tranquillo o sarebbe meglio monitorarle di tanto in tanto?
Grazie in anticipo
la aggiorno dopo una settimana sulla situazione.
Il giorno stesso in cui le ho scritto ho avuto frequenti attacchi di ritorno, per cui martedì scorso non ho potuto fare altro che andare al pronto soccorso. Mi è stata fornita una terapia a base di spasmex e pantorc, toradol solo in caso di forte dolore, e in 3 giorni i problemi sono spariti.
Tutt'oggi sto molto meglio e non accuso alcun dolore.
Il medico curante mi ha prescritto una ecoaddome completa di sicurezza che ho fatto proprio oggi, ed è risultata un pò di RENELLA e due cisti millimetriche al fegato.
Mi è stato detto di non preoccuparmi delle cisti, e per la Renella invece di bere semplicemente molta molta acqua povera di sodio e potassio (acqua Vera o Fiuggi).
Sembra quindi che l'intestino non fosse coinvolto direttamente nell'attacco di colica che ho avuto ma che fosse tutto dovuto alla renella.
Lei cosa ne pensa? Ha dei consigli generali, anche magari sulla dieta da intraprendere?
E le cisti al fegato invece? Devo davvero stare tranquillo o sarebbe meglio monitorarle di tanto in tanto?
Grazie in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 22.3k visite dal 13/01/2015.
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