Sospetto reflusso / gastrite, ?ernia iatale?
Salve,
da poco prima dell'inizio di Agosto 2015 ho iniziato ad avere problemi di reflusso. Premetto che già da tempo essendo emotivo, capita che ho dell'aria che dallo stomaco viene su in eruttazioni. Non faccio uso di bibite gassate o dolci e sono abbastanza atento all'alimentazione - no fast food -
Da Settembre non mi è più tornato su l'acido ma avevo sempre mal di gola.
L'otorino mi ha dato Deflux, (una bustina al giorno dopo i pasti principali -pranzo e cena) io ho preso una bustina al giorno dopo pranzo ed il mal di gola è pressoché svanito ma dopo 18 giorni in cui ho terminato la terapia il disturbo è tornato.
Inoltre durante il trattamento con Deflux l'acidità di stomaco era comunque presente (bruciore alla sera).
Il medico curante mi ha dato una compressa da 20 mg di pantoprazolo al mattino a digiuno per 10 giorni. L'acidità di stomaco và meglio ma mi è tornato il mal di gola da reflusso immagino.
A questo punto il medico mi prescrive gastroscopia che NON voglio e sento di non poter fare - dicendomi che una visita dal gastroenterologo sarebbe comunque inutile senza tale esame.
E' davvero così?
Data la mia giovane età non penso di avere un ernia iatale o di dover per forza affrontare il trauma di una gastro che emotivamente non potrei reggere nemmeno l'idea di farmi sedare.
Non potrei capire ad esempio se la causa è Helicobacter pylori tramite esame del sangue, feci e/o breath-test?
Oppure radiografia con liquido..?
Sono di Torino.
Grazie.
da poco prima dell'inizio di Agosto 2015 ho iniziato ad avere problemi di reflusso. Premetto che già da tempo essendo emotivo, capita che ho dell'aria che dallo stomaco viene su in eruttazioni. Non faccio uso di bibite gassate o dolci e sono abbastanza atento all'alimentazione - no fast food -
Da Settembre non mi è più tornato su l'acido ma avevo sempre mal di gola.
L'otorino mi ha dato Deflux, (una bustina al giorno dopo i pasti principali -pranzo e cena) io ho preso una bustina al giorno dopo pranzo ed il mal di gola è pressoché svanito ma dopo 18 giorni in cui ho terminato la terapia il disturbo è tornato.
Inoltre durante il trattamento con Deflux l'acidità di stomaco era comunque presente (bruciore alla sera).
Il medico curante mi ha dato una compressa da 20 mg di pantoprazolo al mattino a digiuno per 10 giorni. L'acidità di stomaco và meglio ma mi è tornato il mal di gola da reflusso immagino.
A questo punto il medico mi prescrive gastroscopia che NON voglio e sento di non poter fare - dicendomi che una visita dal gastroenterologo sarebbe comunque inutile senza tale esame.
E' davvero così?
Data la mia giovane età non penso di avere un ernia iatale o di dover per forza affrontare il trauma di una gastro che emotivamente non potrei reggere nemmeno l'idea di farmi sedare.
Non potrei capire ad esempio se la causa è Helicobacter pylori tramite esame del sangue, feci e/o breath-test?
Oppure radiografia con liquido..?
Sono di Torino.
Grazie.
[#1]
Io farei la gastroscopia che non è e non deve costituire un trauma.Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Gentile Dott. Andrea,
la ringrazio per il parere anche se, nel leggere la sua risposta leggo qualcosa che davo già per scontato. So' che sarebbe consigliato fare la gastroscopia come viene prescritta ogni giorno a chissà quante persone ma per me questo esame si rivela particolarmente problematico.
Riesco a sballare l'esame del sangue per l'ansia che mi viene, non lascio immaginare cosa vuol dire decidere di farmi sedare contro mia volontà e sdraiarmi su di un letto con un tubo in gola e non poter parlare. Capisco che è un esame invasivo che può essere fatto con pazienza ma.. sto cercando un'altra strada perchè non credo sia l'unica via possibile.
Speravo in un idea o una strada diversa qui. :(
La ringrazio comunque per il parere anche se al momento non mi fà cambiare idea. Non posso affrontare questo esame.
la ringrazio per il parere anche se, nel leggere la sua risposta leggo qualcosa che davo già per scontato. So' che sarebbe consigliato fare la gastroscopia come viene prescritta ogni giorno a chissà quante persone ma per me questo esame si rivela particolarmente problematico.
Riesco a sballare l'esame del sangue per l'ansia che mi viene, non lascio immaginare cosa vuol dire decidere di farmi sedare contro mia volontà e sdraiarmi su di un letto con un tubo in gola e non poter parlare. Capisco che è un esame invasivo che può essere fatto con pazienza ma.. sto cercando un'altra strada perchè non credo sia l'unica via possibile.
Speravo in un idea o una strada diversa qui. :(
La ringrazio comunque per il parere anche se al momento non mi fà cambiare idea. Non posso affrontare questo esame.
[#3]
La gastroscopia permette di ottenere informazioni non ottenibili da nessun altro tipo di accertamento e questo è un dato di fatto.
Eseguito con adeguata sedazione o meglio per via transnasale non è un esame doloroso.
Detto questo è ovviamente libero di scegliere se eseguirlo o meno una volta che un medico lo abbia indicato, ma in caso di rifiuto, deve essere consapevole che è impossbile porre o escludere diagnosi certe.
Eseguito con adeguata sedazione o meglio per via transnasale non è un esame doloroso.
Detto questo è ovviamente libero di scegliere se eseguirlo o meno una volta che un medico lo abbia indicato, ma in caso di rifiuto, deve essere consapevole che è impossbile porre o escludere diagnosi certe.
[#4]
Utente
Gentile Dott. Andrea,
la ringrazio per la sua risposta di precisazione che mi ha fatto pensare in tutti questi giorni, prima che, sentissi nuovamente di prendere voce sull'argomento in quanto NON sono medico.
E' interessante leggere che, in un articolo la cui fonte citerò qui sotto, compare quest'indicazione:
<< Le linee guida europee hanno sancito che il medico di base non deve mai prescrivere la gastroscopia nei soggetti di età inferiore a 50 anni, per la bassissima incidenza di tumore allo stomaco, ma prescrivere il test a respiro >>.
Fonte: http://www.donnamoderna.com/salute/gastrite-ulcera-helicobacter-pylori
A Febbraio andrò ad una visita gastroenterologica.
Ad ogni modo ritengo che sia affrettato consigliare una gastroscopia quando non si è valutato un esame << attraverso il breath test, un test a respiro. Se si lamentano sintomi fastidiosi quali dolore, difficoltà digestive, bruciore, nausea, senso di pesantezza allo stomaco, sonnolenza post-prandiale, reflusso gastro-esofageo, meteorismo e rumori in pancia, vale la pena indagare se è presente l’Helicobacter pylori. La novità è che oggi non occorre più un esame invasivo, qual è la gastroscopia, ma un semplice test sul respiro o sulle feci. >>
La ringrazio per le sue precedenti risposte. Mi dispiace vedere che il dialogo è stato solo fra di noi e non sono intervenuti altri commenti e suggerimenti da dottori su questo portale.
Mi auguro di risolvere al meglio il tutto,
di trovare ascolto dal gastroenterologo e la migliore strada meno invasiva possibile con riguardo verso il paziente.
Sempre più spesso ho la cattiva percezione che siamo visti come cavie da laboratorio, ho tristi idee sul mondo farmaceutico ed economico.
Sicuramente viviamo in tempi in cui il medico stesso è stressato da mille e più problemi che, a volte, possono arrivare ad impedire il vero aiuto. Come si possono aiutare i pazienti se prima.. non riusciamo ad essere sereni noi?
Sarà in gran parte mio compito far fruttare la visita ed in parte mi auguro di incontrare il giusto medico e di valutare il tutto nella massima lucidità ed intuzione.
A presto.
la ringrazio per la sua risposta di precisazione che mi ha fatto pensare in tutti questi giorni, prima che, sentissi nuovamente di prendere voce sull'argomento in quanto NON sono medico.
E' interessante leggere che, in un articolo la cui fonte citerò qui sotto, compare quest'indicazione:
<< Le linee guida europee hanno sancito che il medico di base non deve mai prescrivere la gastroscopia nei soggetti di età inferiore a 50 anni, per la bassissima incidenza di tumore allo stomaco, ma prescrivere il test a respiro >>.
Fonte: http://www.donnamoderna.com/salute/gastrite-ulcera-helicobacter-pylori
A Febbraio andrò ad una visita gastroenterologica.
Ad ogni modo ritengo che sia affrettato consigliare una gastroscopia quando non si è valutato un esame << attraverso il breath test, un test a respiro. Se si lamentano sintomi fastidiosi quali dolore, difficoltà digestive, bruciore, nausea, senso di pesantezza allo stomaco, sonnolenza post-prandiale, reflusso gastro-esofageo, meteorismo e rumori in pancia, vale la pena indagare se è presente l’Helicobacter pylori. La novità è che oggi non occorre più un esame invasivo, qual è la gastroscopia, ma un semplice test sul respiro o sulle feci. >>
La ringrazio per le sue precedenti risposte. Mi dispiace vedere che il dialogo è stato solo fra di noi e non sono intervenuti altri commenti e suggerimenti da dottori su questo portale.
Mi auguro di risolvere al meglio il tutto,
di trovare ascolto dal gastroenterologo e la migliore strada meno invasiva possibile con riguardo verso il paziente.
Sempre più spesso ho la cattiva percezione che siamo visti come cavie da laboratorio, ho tristi idee sul mondo farmaceutico ed economico.
Sicuramente viviamo in tempi in cui il medico stesso è stressato da mille e più problemi che, a volte, possono arrivare ad impedire il vero aiuto. Come si possono aiutare i pazienti se prima.. non riusciamo ad essere sereni noi?
Sarà in gran parte mio compito far fruttare la visita ed in parte mi auguro di incontrare il giusto medico e di valutare il tutto nella massima lucidità ed intuzione.
A presto.
[#6]
Utente
Buona sera,
giusto per tenere aggiornata la discussione - ho fatto visita gastroenterologica.
Il gastroenterologo mi ha visitato e mi ha confermato che solitamente si tende ad evitare una gastroscopia a soggetti di età inferiore ai 40 salvo particolari esigenze.
Mi sono stati prescritti esami del sangue e una terapia dieta e farmacologica.
Inizialmente il mio dubbio era se andare ad una visita da un gastroenterologo anche senza gastroscopia, cosa non ritenuta utile dal mio medico curante e dai miei famigliari..
.. devo dire che in realtà era la cosa corretta da fare, fissare una visita dal gastroenterologo.
Mi auguro che l'attenzione che ho notato del medico e ciò che mi ha detto durante la visita compresa l'attenzione verso (l'evitamento di un esame invasivo) dove possibile e probabilmente ritenuto non necessario sotto i 40 anni di età per le sintomatologie indicate - si riveli la strada giusta.
Ora procederò con esami del sangue anche per individuare Helicobacter pylori.
giusto per tenere aggiornata la discussione - ho fatto visita gastroenterologica.
Il gastroenterologo mi ha visitato e mi ha confermato che solitamente si tende ad evitare una gastroscopia a soggetti di età inferiore ai 40 salvo particolari esigenze.
Mi sono stati prescritti esami del sangue e una terapia dieta e farmacologica.
Inizialmente il mio dubbio era se andare ad una visita da un gastroenterologo anche senza gastroscopia, cosa non ritenuta utile dal mio medico curante e dai miei famigliari..
.. devo dire che in realtà era la cosa corretta da fare, fissare una visita dal gastroenterologo.
Mi auguro che l'attenzione che ho notato del medico e ciò che mi ha detto durante la visita compresa l'attenzione verso (l'evitamento di un esame invasivo) dove possibile e probabilmente ritenuto non necessario sotto i 40 anni di età per le sintomatologie indicate - si riveli la strada giusta.
Ora procederò con esami del sangue anche per individuare Helicobacter pylori.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 14.4k visite dal 12/01/2015.
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