Fastidio intestinale e mal di stomaco

Buonasera,
ho bisogno di un Vostro consulto riguardo i problemi insorti dopo l'assunzione del fucus vesiculosus come coadiuvante di una dieta ipocalorica. Dopo aver controllato i valori della tiroide sotto consiglio medico e aver ottenuto risultati nella norma, ho assunto l'alga per circa due settimane, durante le quali si è regolarizzato il transito intestinale. Col passare dei giorni però la situazione è peggiorata, ho avuto nausea, diarrea e crampi molto forti anche di notte. Ho subito smesso l'assunzione del fucus, ma dopo più di una settimana ho ancora tutti i fastidi, specialmente mal di pancia e bisogno di andare al bagno di frequente. Anche se non ho più diarrea è piuttosto limitante dover correre in bagno dalle 5 alle 7 volte al giorno. La mia domanda ora è : come mi devo comportare? è normale una reazione simile ad un prodotto naturale che, da quanto mi è stato detto, viene dato anche come protettore della mucosa dello stomaco?
Vi ringrazio già per il Vostro aiuto
Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Tutto é possibile. Chi le ha prescritto il prodotto ?


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Gentile Dottor Cosentino La ringrazio per la celere risposta.
Il prodotto mi era stato consigliato dall' erborista, ma prima di assumerlo avevo chiesto il parere del mio medico di base, che ormai mi conosce da anni.
Non avendo mai avuto patologie legate alla tiroide ed essendo sempre stata sana mi ha detto che potevo provare ad assumerlo per brevi periodi, senza aspettarmi miracoli e senza eccedere nelle dosi, infatti ho sempre seguito quelle indicate.
Quando son insorti i fastidi pensavo che bastasse sospendere la "terapia" per eliminare il problema.
Mi sto rivolgendo a Lei in quanto son fuori sede e non ho modo di farmi visitare dal mio medico.
So che ovviamente non può prescrivermi terapie, ma vorrei chiederLe se secondo Lei, data la situazione, i fermenti lattici possono aiutarmi a ripristinare la regolare flora intestinale. Non vorrei fare ulteriori danni.
La ringrazio ancora
Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Direi che i fermenti li possa assumere tranquillamente.

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