Rx esofago con contrasto, rx stomaco e duodeno, rx completa del tubo digerente
Salve,
Da diversi mesi, percepisco un fastidio/dolore allo sterno lato sinistro che si ripercuote anche dietro la schiena alla stessa altezza.
Essendo una persona che pratica sport (corsa), i primi controlli effettuati sono stati:
elettrocardiogramma, ecocuore ed enzimi del cuore che sono risultati tutti nella norma.
Il medico di famiglia mi ha consigliato di fare un RX ESOFAGO CON CONTRASTO, RX STOMACO E DUODENO, RX COMPLETA DEL TUBO DIGERENTE per capire sè questo fastidio/dolore allo sterno lato sinistro possa dipendere dall'apparato digerente fatto salvo che il cuore stia bene.
Fatto l'esame, il risultato è il seguente:
Regolare progressione dell'ingesto baritato lungo l'esofago, che non mostra alterazioni organiche, nè dilatazioni del plesso venoso sottomucoso.
Stomaco in sede, di forma e volume normale, con ipersecrezione mucosa e ispessimento plicare.
In reclinazione di Trendelenburg, segni di reflusso gastro-esofageo, con piccola ernia iatale.
Peristalsi valida, con vuotamento nei limiti di tempo fisiologici.
Piloro pervio.
Bulbo duodenale distonico e discinetico con edema plicare.
Regolare morfologia dell'ansa duodenale.
Regolare la traversata colica.
Cieco in sede pelvica.
La scarsa e disomogenea opacizzazione del colon (caratteristica intrinseca della metodica) non permette di escludere o accertare la presenza di eventuali alterazioni organiche.
A fronte dell'esito sopra descritto il mio medico di famiglia mi ha prescritto due medicinali da prendere per un mese:
PANTORC 20 (al mattino da digiuno 1h prima di fare colazione);
ULCEX 150mg RATINIDINA (di sera dopo cena).
Gentili medici le mie domande sono:
1) Il fastidio/dolore allo sterno lato sinistro (anteriore/posteriore) può dipendere da quest'ernia iatale? Oppure dovrei fare esami più approfonditi al cuore?
2)Devo eseguire comunque una gastroscopia? Oppure l'esame fatto è esaustivo?
3)La cura prescritta dal mio medico è corretta per un mese?
In attesa di risposta vi porgo i mie più sinceri saluti.
GRAZIE
Da diversi mesi, percepisco un fastidio/dolore allo sterno lato sinistro che si ripercuote anche dietro la schiena alla stessa altezza.
Essendo una persona che pratica sport (corsa), i primi controlli effettuati sono stati:
elettrocardiogramma, ecocuore ed enzimi del cuore che sono risultati tutti nella norma.
Il medico di famiglia mi ha consigliato di fare un RX ESOFAGO CON CONTRASTO, RX STOMACO E DUODENO, RX COMPLETA DEL TUBO DIGERENTE per capire sè questo fastidio/dolore allo sterno lato sinistro possa dipendere dall'apparato digerente fatto salvo che il cuore stia bene.
Fatto l'esame, il risultato è il seguente:
Regolare progressione dell'ingesto baritato lungo l'esofago, che non mostra alterazioni organiche, nè dilatazioni del plesso venoso sottomucoso.
Stomaco in sede, di forma e volume normale, con ipersecrezione mucosa e ispessimento plicare.
In reclinazione di Trendelenburg, segni di reflusso gastro-esofageo, con piccola ernia iatale.
Peristalsi valida, con vuotamento nei limiti di tempo fisiologici.
Piloro pervio.
Bulbo duodenale distonico e discinetico con edema plicare.
Regolare morfologia dell'ansa duodenale.
Regolare la traversata colica.
Cieco in sede pelvica.
La scarsa e disomogenea opacizzazione del colon (caratteristica intrinseca della metodica) non permette di escludere o accertare la presenza di eventuali alterazioni organiche.
A fronte dell'esito sopra descritto il mio medico di famiglia mi ha prescritto due medicinali da prendere per un mese:
PANTORC 20 (al mattino da digiuno 1h prima di fare colazione);
ULCEX 150mg RATINIDINA (di sera dopo cena).
Gentili medici le mie domande sono:
1) Il fastidio/dolore allo sterno lato sinistro (anteriore/posteriore) può dipendere da quest'ernia iatale? Oppure dovrei fare esami più approfonditi al cuore?
2)Devo eseguire comunque una gastroscopia? Oppure l'esame fatto è esaustivo?
3)La cura prescritta dal mio medico è corretta per un mese?
In attesa di risposta vi porgo i mie più sinceri saluti.
GRAZIE
[#1]
La terapia é corretta per il reflusso gastro-esofageo, ma i suoi sintomi (dolore toracico) non sembrano correlati al reflusso. Ne vi é correlazione con il cuore. Sembra di più un disturbo osteo-muscolare.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 11/01/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.