Reflusso e disfagia
Ho bisogno di un parere. Quasi quattro anni fa, mi è stata diagnosticata malattia da reflusso gastro-esofageo recidivante e di prendere lucen al bisogno ed anche colon irritabile. Ma disturbi di acidità e cattiva digestione li ho da dieci anni con bruciore,gonfiore e vomito. Negli ultimi anni,dolori alla pancia persistenti e alternanza di stipsi e diarrea ma sopportabili.
Poi sono stata meglio, fino all’anno scorso. A gennaio avevo nausea e ho sopportato come al solito.
A febbraio, invece mi sono sentita soffocare mentre deglutivo. Poi mi è capitato di essere molto debole anche a riposo. Il mio medicomi ha trovata tachicardica e perciò mi ha prescritto la visita cardiologica ed endocrinologica . Il cuore era a posto, è stata fatta una eco e ecg.
La tiroide era infiammata, ma gli ormoni andavano bene,quindi il medico ha diagnosticato tiroidite acuta per infezione batterica.
Ad aprile, continuavo ad avere problemi nella deglutizione, sono dimagrita due chili. allora il mio medico mi ha prescritto la visita dal gastroenterologo. Dall’rx è risultato esofagite peptica con forte reflusso, ernia transjatale e cenni di duodenite bulbare e della seconda porzione. Il gastroenterologo ha prescritto lucen da 40 mg, gastrotuss e levopraid ,quest’ultimo una settimana la mese perché in passato ho avuto iperprolattinemia.
Ora mi è sopraggiunto un altro disturbo , la mattina presto mi sveglio con la bocca arsa e una volta ero anche un po’ bloccata. Ho associato questo a qualche fetta di panettone e qualche bicchiere di vino.
E mi è tornato il problema della deglutizione.
Devo stare a dieta strettissima,ma potrò mai migliorare?
Perché il gastroenterologo non mi ha detto di fare una visita di controllo?
Perché non posso più deglutire come una persona normale?
Grazie.
Poi sono stata meglio, fino all’anno scorso. A gennaio avevo nausea e ho sopportato come al solito.
A febbraio, invece mi sono sentita soffocare mentre deglutivo. Poi mi è capitato di essere molto debole anche a riposo. Il mio medicomi ha trovata tachicardica e perciò mi ha prescritto la visita cardiologica ed endocrinologica . Il cuore era a posto, è stata fatta una eco e ecg.
La tiroide era infiammata, ma gli ormoni andavano bene,quindi il medico ha diagnosticato tiroidite acuta per infezione batterica.
Ad aprile, continuavo ad avere problemi nella deglutizione, sono dimagrita due chili. allora il mio medico mi ha prescritto la visita dal gastroenterologo. Dall’rx è risultato esofagite peptica con forte reflusso, ernia transjatale e cenni di duodenite bulbare e della seconda porzione. Il gastroenterologo ha prescritto lucen da 40 mg, gastrotuss e levopraid ,quest’ultimo una settimana la mese perché in passato ho avuto iperprolattinemia.
Ora mi è sopraggiunto un altro disturbo , la mattina presto mi sveglio con la bocca arsa e una volta ero anche un po’ bloccata. Ho associato questo a qualche fetta di panettone e qualche bicchiere di vino.
E mi è tornato il problema della deglutizione.
Devo stare a dieta strettissima,ma potrò mai migliorare?
Perché il gastroenterologo non mi ha detto di fare una visita di controllo?
Perché non posso più deglutire come una persona normale?
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 09/01/2015.
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