Gastrite antrale

Salve,
il 24/11/2014 ho praticato gastroscopia in seguito a problemi allo stomaco.
Mi è stato diagnosticato quanto segue:
Esofago: nulla all'esofago. Cardia in continente.
Stomaco e duodeno: la mucosa gastrica a livello antrale appare iperemica ed edemantosa. CP test positivo. Piloro previo. Bulbo e II porzione duodenale normale. Nulla al fondo ed al corpo gastrico.
Terapia:
Pantoprazolo 40 mg al mattino per 2 mesi.
Levoxacin 500 mg 1 Cp a pranzo per i primi 5 gg. Continuare poi con:
Claritromicina 500 mg 1cp al mattino e sera per 5 gg
Flagyl 250 mg 1 Cp mattina e sera per 5 gg.
Al momento sto quindi continuando la cura solo con il pantoprazolo ma ho ancora fastidi allo stomaco che avverto sopratutto il pomeriggio dopo un ora/due dai pasti. Si tratta sopratutto di una sensazione di pesantezza e indolenzimento allo stomaco a volte anche con accenni di bruciore. Sono scomparsi del tutto i sintomi di nausea che avvertivo prima della cura.A volte subito dopo i pasti avverto una sensazione di bocca amara ma che scompare comunque presto.
Il mio medico curante mi ha consigliato di assumere per 15 gg una compressa di pericolo prima dei pasti principali. Ho iniziato ieri e un po meglio sembra che vada.
Il mio dubbio adesso è questo:
È normale avere ancora questi sintomi?
È possibile che il batterio non sia stato eradicato?
La cura che mi è stata indicata è quella giusta?
È necessario che mi risotto ponga ad una gastroscopia al termine della cura? Al momento mi è stato consigliato solo di fare un breath test dopo un mese dal termine della cura. Ma quello che volevo sapere è se comunque il mio tipi di gastrite richiede dei controlli periodici tramite gastroscopia per monitorare l'andamento.
Ringrazio per la disponibilità e la cortese risposta che vorrà darmi.
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
La terapia è corretta per sapere se l'HP è stato eradicati sarà corretto eseguire il breath test all'urea. Bene il procinetico che ha iniziato ad assumere.

Dr. Roberto Rossi

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Utente
Utente
Grazie mille per la risposta celere al mio quesito. È quindi normale che i tempi di guarigione da una gastrite siano abbastanza lunghi? In questo periodo sono andata molto in ansia perché mi aspettavo che nel giro di breve, e sopratutto dopo gli antibiotici, il tutto sarebbe stato risolto. Il ritrovarmi invece dopo quasi 2 mesi ancora con dei sintomi fastidiosi mi sta facendo molto preoccupare e probabilmente questa cosa peggiora anche la situazione.
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Utente
Utente
Buongiorno dottore, mi scusi se la disturbo di nuovo ma ho ancora problemi allo stomaco. Con l'assunzione del peridon da 10 mg prima dei pasti principali ho ancora fastidi. O meglio, non avverto più pesantezza ma una sensazione di dolore misto a bruciore proprio in mezzo al petto che mi si irradia alla schiena in corrispondenza. Cosa mi consiglia di fare? Ci sono altri tipi di indagini che potrei fare?. Mi sto preoccupando tantissimo anche perché in internet ho letto che anche una gastrite potrebbe portare ad un eventuale tumore allo stomaco.
Attendo una sua risposta.
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Non è possibile in questo sito fornire consigli circa la terapia in quanto non abbiamo il conforto di una visita diretta. Consiglio pertanto di richiedere una visita specialistica gastroenterologica. Non pensi al tumore!