Gastrite cronica a lieve intensità

Buonasera dottori, la mia situazione è questa:
Dopo una gastroscopia mi è stata diagnosticata una gastrite cronica a lieve intensità, con ricerca per helicobacter pylori negativa.
Inoltre mi è stata diagnosticata un epigastralia con ernia iatale, con meteorismo, e mi sono stati prescritti i seguenti farmaci:
Lucen 40 mg al mattino, lucen 20 mg alla sera, geffer 1 busta dopo i pasti, riopan al bisogno (in caso di bruciore, che in genere non ho mai), stilnox.

Le mie abitudini alimentari sono queste: non bevo alcolici, non fumo, non bevo ne caffè ne thè, non mangio quasi per niente dolciumi e prodotti del supermercato come merendine e prodotti confezionati, non condisco i cibi con spezie e peperoncino, metto poco sale nel cibo, bevo solo acqua naturale a temperatura ambiente (evito quindi bevande gassate e altro che non sia acqua), cerco inoltre di mangiare vario, cioè mangiare un pò di tutto (pesce, verdura, carne, pasta, frutta) e evito il pane (ne mangio poco o nulla).

Inoltre faccio circa 40 minuti - 1 ora di sport al giorno (corsa, flessioni, addominali, esercizi di kickboxe).

Devo dire che però non prendo lo stilnox perchè penso che sia dannoso.

Ora, la mia domanda è questa: in linea puramente teorica, supponendo che io faccia tutti gli sforzi necessari e tutte le visite necessarie, sarebbe possibile guarire definitivamente dalla gastrite cronica e ritornare quindi a vivere una vita senza farmaci?

Aggiungo che lo psichiatra mi ha detto che la gastrite potrebbe essere causata o comunque incrementata dall' ansia.

Chiedo quindi gentilmente se potreste chiarire (i medici che mi hanno visitato non sono stati molto chiari in merito) se dalla gastrite cronica, in linea puramente teorica, si possa guarire o comunque provare a guarire definitivamente, e se si, seguendo quali esami.
Grazie per l' aiuto.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Certamente, con le sane abitudini alimentari, ed uno stile di vita adeguato, si può avere il miglioramento/guarigione della gastrite cronica.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Grazie per la risposta dottore.

I medici che mi hanno visitato sono sempre stati molto vaghi quindi non ho ben capito quale percorso dovrei intraprendere per indagare meglio quali sono le cause della mia gastrite.

Potrebbe indicarmi quali esami o visite fare per indagare le cause della mia gastrite?

Inoltre io vorrei porle una questione che spero lei voglia tenere in considerazione:
Quasi tutte le volte che vado dal medico (per un qualsiasi problema) ho come la sensazione che non ci sia abbastanza interesse verso l' indagare e risolvere le cause delle mie malattie.
Mi ritrovo quindi ogni volta a dover prendere un farmaco senza sapere per quanto tempo dovrò prenderlo e senza sapere quali siano le cause ed eventualmente le possibili soluzioni per i miei disturbi.

Per esempio qualche settimana fa sono stato da uno psichiatra chiedendo se la gastrite poteva essere correlata con l' ansia, e mi ha risposto di si, che era sicuramente correlata all' ansia, ma non mi ha assolutamente indicato nulla e la conversazione sul tema gastrite è durata pochi secondi.

Io avrei però voluto approfondire la questione, ma credo non ci sia molto interesse da parte dei medici che mi hanno visitato a indagare le cause dei disturbi.

Ogni volta che vado da un medico ho come questa sensazione, che non ci sia interesse a indagare e risolvere le cause dei disturbi, ma solo a dare un farmaco che curi temporaneamente il sintomo.

Io quindi non so mai come muovermi, non so quali esami fare per cui non so proprio a chi chiedere... potrebbe dirmi da quale fonte attingere (parlo in generale per tutti i tipi di disturbo, non solo pr la gastrite) per ottenere informazioni su come muovermi, quali esami fare e in che modo indagare le cause dei disturbi per poi risolverli definitivamente?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Per chiarire dovrebbe riportare la descrizione della gastroscopia e dell'esito istologico.

Cordialità.


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Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Dati emersi dalla gastroscopia (14 novembre 2014): agevole discesa sino al secondo duodeno. Esofago di calibro, modalità e superficie mucosa regolari se si eccettua presenza di erosioni distali semiconfluenti con linea Z dislocata in torace per stabilire ernia jatale confluente come noce (vedi foto); concomita discreta diastasi della pinza diaframmatica, reperto confermato sotto ponzamento e alla retroversione gastrica. Stomaco a pareti plastiche e ben distensibili, disegno plicale regolare, lago fundico chiaro sui generis, superficie mucosa gastrica rosea indenne. Biopsie random gastriche per staging HP e grading istologico. Piloro rotondo pervio. Bulbo plastico con pliche ben appianabili, mucosa rosea indenne. Secondo duodeno sin dove esplorabile, con pliche regolari e mucosa nella norma, papilla di Vater, per quanto definibile con strumento frontale, regolare.

In conclusione: ernia jatale assiale stabile come noce con attuali aspetti di esofagite satellite al RGE di grado B sec L.A. Istologia in corso.

Dati emersi dall' esame istologico (14 novembre 2014):

Materiale inviato: stomaco bio
Reperto macroscopico: 2 frammenti, il maggiore di 4 mm.
Diagnosi: gastrite cronica a lieve intensità. Ricerca helicobacter pylori: negativa.


Dati emersi dalla prima ecografia (11 ottobre 2014):
Pirosi, dispepsia ed epigastralgia in PZ con ernia iatale nota + tubarite, setto nasale deviato.
Obiettività + ecoaddome: addome trattabile dolente all' epigastrio.
Ecoaddome: fegato di volume ed ecostruttura regolare. Coleicisti non calcolosa. Vie bilari non dilatate. Pancreas, milza e reni esenti da alterazioni ecostrutturali.

indicazioni: Pasti regolari, non assumere cioccolata, menta, alcol, caffè e bevande gassate.
Non grassi in eccesso.
Esomeprazolo 40 mg mattina, sucralfin 1 bustina alla sera + riopan busta dopo i pasti.



Dati emersi dalla seconda ecografia (15 novembre 2014):

Note amnestiche e obiettive: dolore addominale con meteorismo in ernia iatale;
Addome trattabile moderatamente dolente all' epigastrio;
Alvo e diuresi regolare.

Prestazione eseguita in data 15 novembre 2014

Diagnosi clinica: epigastralia in ernia iatale

Esisto: paziente indirizzato al medico curante per conoscenza e ulteriore valutazione.
Lucen 40 mg mattina, lucen 20 mg sera, geffer una busta dopo ogni pasto, se bruciore allo stomaco riopan gel.
Pasti leggeri; alla sera stilnox.

Dati episodio: segno/sintomo principale: dolore addominale

Parametri vitali: Scala dolore, rivelvazione 06.




Non so se le interessa anche il mio parere ma credo si tratti di una somatizzazione isterica.
Infatti ho provato a prendere un ansiolitico, 10 gocce prima di andare a letto, e pur non prendendo più il geffer la situazione sembra migliorata.

In ogni caso io non vorrei dare l' impressione di pretendere una diagnosi o un trattamento online, quindi al di là delle varie ipotesi, io le chiedo, in che modo posso verificare le cause del mio malessere? A chi devo rivolgermi? Quali ulteriori esami devo fare? E soprattutto, in futuro, se dovessi avere una qualche patologia, a chi dovrei rivolgermi per ottenere indicazioni sulle possibili cause del malessere e quali esami fare?

Quasi tutti i medici da cui sono andato si sono limitati a dare dei farmaci che eliminano si i sintomi, ma non curano definitivamente i disturbi e non ne indagano le cause.

Come posso fare per ovviare a questa situazione?
Lei potrebbe consigliarmi un enciclopedia medica o comunque un sito o una struttura dalla quale ricevere informazioni sulle possibili cause delle malattie e gli eventuali esami da fare?

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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Non ha descritto i suoi disturbi .....


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Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Dolore allo stomaco con bruciore e difficoltà a digerire.
Mi sento come un ''ingorgo'' che intasa lo stomaco.
Non riesco ad eruttare e tengo continuamente l' addome contratto.


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Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Beh, non credo riceverò una risposta...
Buone feste e felice anno nuovo dottori.
Sappiate solo che mentre voi festeggiate ci sono delle persone (e credo stiano diventando molte) un pochino indignate dell' attuale situazione della sanità italiana... ma non credo questo a voi interessi.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Credo che lei sia andato fuori da ogni razionale ....

Forse non si è reso conto che ha ricevuto risposta allo scoccare del giorno di Natale ed ho continuato a risponderle fino alle 18.49 dello stesso giorno. E chi risponde su Medicitalia lo fa in modo del tutto gratuito. Quale medico avrebbe trovato a colloquiare con lei il giorno di Natale ? Ed ha anche il coraggio di lamentarsi se non le ho risposto nei due giorni successivi, sempre festivi ?

Per la sua arroganza non merita di ricevere risposta, ne di giovarsi dei benefici di Medicitalia.