Ernia iatale e dolore notturno

Buongiorno,
ho 42 anni e da circa tre anni soffro, periodicamente, dei seguenti sintomi:
- eruttazioni frequenti;
- dolore notturno in regione retrosternale che si manifesta ciclicamente a distanza di 2-3 mesi. In realtà si è ridotto nel corso del tempo l'intervallo tra un episodio e il successivo, anche se l'intensità dei sintomi sembra essersi leggermente ridotta così come la durata (almeno neglimultimi due episodi, forse da quando assumo esoxx one, come dirò dopo).
Dopo cicli, ripetuti annualmente, con IPP, circa 4 mesi fa ho eseguito una gastroscopia transnasale che ha evidenziato la presenza di una ernia iatale di modeste dimensioni, con evidenza di reflusso (edema delle aritenoidi) ed assenza di flogosi esofagea.
Il gastroenterologo mi ha prescritto "esoxx one" bustine, tre volte al giorno per 2-3 mesi.
Aggiungo i seguenti elementi:

- non ho probemi ne di digestione, ne di bruciori allo stomaco. L'unico sintomo che ho durante il giorno, quotidianamente, sono le eruttazioni;
- le crisi dolorose si manifestano esclusivamente in tarda nottata/alba, dopo diverse ore di sonno. Mi sveglia un dolore trafittivo in regione retrosternale (localizzato a destra), con irradiazione alla mascella;
- il dolore tende a diminuire/scomparire stando in piedi ed assumendo ranitidina.
- Durante la crisi ho la necessità, per alleviare il dolore, di fare rutti, ma è come se l'aria non riuscisse a "uscire" fuori.

Oggi sto assumendo una bustina di esoxx one prima di coricarmi. Non so se è un caso ma le ultime due crisi su tre le ho avute le notti che ho dimenticato di prendere il medicinale.
Vi pongo le seguenti domande:
- è corretto pensare che nel mio caso il reflusso sia sostanzialmente dovuto ad una questione di gravità (posizione sdraiata) e che pertanto assumere farmaci (tipo IPP) di giorno sia inefficace?
- secondo voi il dolore è dovuto anche alla pressione dell'aria, "intrappolata" dall'ernia, o soltanto dall'effetto dell'acido?
Secondo voi, come terapia a lungo termine, posso pensare di continuare con esoxx one prima di coricarmi e cicli di antiacido, sempre preso in tarda serata?
A questo proposito, il mio medico di base, mi ha detto che potrei prendere omoprazolo 20mg nel pomeriggio, anzichè la mattina. Avendo letto che la ranitidina sembrerebbe avere un effetto più prolungato nelle ore notturne rispetto agli IPP la mia idea è di assumere, periodicamente, ranitidina 150mg prima di coricarmi, insieme all'esoxx one (eliminando l'omoprazolo)
Che ne pensate?
Come ulteriore accorgimento ho recentemente alzato ll piano del letto di una quindicina di centimetri.
Aggiungo, come ultimo elemento, che sono un soggetto ansioso che tendo molto a somatizzare a livello dell'apparato digerente (da quando ho vent'anni soffro di sindrome del colon irritabile, che si è manifestata in tutte le sue sfaccettature nel corso deglie anni)
Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Il disturbo è determinato dall'acido e non dall'aria intrappolata. OK per gli antiacidi, ma se non proteggono deve far uso degli antisecretivi (omeprazolo, ranitidina) seguendo i suggerimenti del suo medico.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta.
Un ultima considerazione.
Per antiacido intendevo dire la ranitidina 150mg, prima di coricarmi, al posto dell'omoprazolo preso nel pomeriggio, prima di cena. Ho l'impressione che il farmaco antagonista dei recettori H2 sia, nel mio caso, più efficace dell'IPP. Come le dicevo ho letto che la ranitidina può avere un effetto più prolungato, e ciò sarebbe utile nel mio caso in cui il problema è esclusivamente notturno.
Vorrei essere sicuro di seguire la terapia meno invasiva possibile, che mi copra più a lungo possibile durante la notte.
Che ne pensa?
Grazie ancora
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Certamente. Ok per la ranitidina.


[#4]
Utente
Utente
Salve,
torno su questo argomento per un veloce consulto. Nel corso degli ultimi tre mesi ho avuto un paio di episodi acuti del solito dolore retrosternale (urente), iradiato alla mascella. Questa volta diurni.
Vista la particolare situazione di strees che sto vivendo in questo periodo (mio figlio piccolo mi fa dormire pochissimo), e la mia tendenza a somatizzare l'ansia a livello di apparato gastroenterico, il mio medico mi ha prescritto Valpinax 20 3 volte al dì + esoxx one.
Mi ha detto di non prendere inibitori di pompa protonica in quanto il mio reflusso sarebbe indotto da componente ansiosa/nervosa. Premesso che condivido la diagnosi mi domandavo però sull'effettiva efficacia del Valpinax nel caso di reflusso/ernia iatale.
In proposito ho letto che, in considerazione del meccanismo d'azione del farmaco, potrebbe avere un effetto peggiorativo sul reflusso gastroesofageo.
Vorrei un vostro parere in merito, anche sul dosaggio prescritto
Grazie
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Provi per un breve periodo e valuti l'effetto.

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