Dolore ipocondrio destro, fortissimo malesse
Nel maggio 2013, dopo aver palpato l'ipocondrio destro, e' insorto, dopo circa 15 min, un forte dolore che sì e' esteso anche a sinistra e forte malessere, con modico rialzo febbrile. Ho preso il Levoxacin e dopo cira 10-15 gg e' passato.
E' ritornato altre volte, ma in forma piu' modesta e per minor tempo.
Invece in questi ultimi due mesi si e' ripresentato, ma in forma molto piu' grave: il dolore si estendeva alche ai fiachi dx e sx, e qualche alle basi dei polmoni alla schiena. Il sintomo piu' dolorose e' um malessere, non ben definibile, ma molto forte, che si instaura inrca 15-30 min. Una volta ho preso la Novalgina e mi ha stroncato il malessere. Da allora la prendo circa una volta al giorno, quando ho il malessere, e il suo effetto perdura finio al giorno dopo, dandomi quasi la sensazione di essere guarito. Non ho febbre, l'appetito e' diminuito, faccio una dieta ipocalorica, le feci sono all'incirca normali.
Aggiungo che l'anno scorso ho fatto un TAC all'addome da cui si e' evidenziato un grosso angioma cavernoso epatico e piccoli diverticoli.
Soffro inoltre di depressione nervosa (fin dal 1974 e mai guarita), che si e' molto acuita in concomitanza con questo problema.
Ho prenotato un'altra TAC al'addome ma me l'hanno fissata per il settembre 2015.
Vi ringrazio di cuore dell'attenzione e porgo i miei piu' cordiali saluti
E' ritornato altre volte, ma in forma piu' modesta e per minor tempo.
Invece in questi ultimi due mesi si e' ripresentato, ma in forma molto piu' grave: il dolore si estendeva alche ai fiachi dx e sx, e qualche alle basi dei polmoni alla schiena. Il sintomo piu' dolorose e' um malessere, non ben definibile, ma molto forte, che si instaura inrca 15-30 min. Una volta ho preso la Novalgina e mi ha stroncato il malessere. Da allora la prendo circa una volta al giorno, quando ho il malessere, e il suo effetto perdura finio al giorno dopo, dandomi quasi la sensazione di essere guarito. Non ho febbre, l'appetito e' diminuito, faccio una dieta ipocalorica, le feci sono all'incirca normali.
Aggiungo che l'anno scorso ho fatto un TAC all'addome da cui si e' evidenziato un grosso angioma cavernoso epatico e piccoli diverticoli.
Soffro inoltre di depressione nervosa (fin dal 1974 e mai guarita), che si e' molto acuita in concomitanza con questo problema.
Ho prenotato un'altra TAC al'addome ma me l'hanno fissata per il settembre 2015.
Vi ringrazio di cuore dell'attenzione e porgo i miei piu' cordiali saluti
[#1]
In questi mesi di ripresa della sintomatologia é stato visitato dal suo medico o da un gastroenterologo ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
Gent.mo Dott. Cosentino,
grazie innanzitutto della sollecitudine.
Sono seguito dal mio medico di base (una dottoressa), la quale, dato che il malessere di cui parlo si accompagna o alterna a profonda stanchezza, ha voluto prima cominciare a indagare facendomi fare una Rx al torace, da cui pero' non e' risultato nulla di anomalo. Mi ha anche prescritto una Risonanza Magnetica all'addome superiore, ma purtoppo il primo posto disponibile è stato l'11 settembre 2015. Per ora vado avanti con la Novalgina (40 gocce una volta al giorno), che e' quasi miracolosa per questo tipo di malessere. La dottoressa mi ha anche prescritto un'ecografia dell'addome, ma non posso farla perche' fra sei giorni parto.
Temo piuttosto che l'assunzione protratta di Novalgina possa nuocermi. Lei che ne pensa ? Sarebbe necessaria una terapia antibiotica, che ovviamente chiederei alla dottoressa ?
Da ricerche che fatte in rete, sembra che la zona interessata dal dolore sia quella che corrispone al colon trasverso. Come posso sapere se si tratta di semplice infiammazione o se cia sia anche un'infezione ?
La ringrazio ancora e la saluto molto cordialmente.
grazie innanzitutto della sollecitudine.
Sono seguito dal mio medico di base (una dottoressa), la quale, dato che il malessere di cui parlo si accompagna o alterna a profonda stanchezza, ha voluto prima cominciare a indagare facendomi fare una Rx al torace, da cui pero' non e' risultato nulla di anomalo. Mi ha anche prescritto una Risonanza Magnetica all'addome superiore, ma purtoppo il primo posto disponibile è stato l'11 settembre 2015. Per ora vado avanti con la Novalgina (40 gocce una volta al giorno), che e' quasi miracolosa per questo tipo di malessere. La dottoressa mi ha anche prescritto un'ecografia dell'addome, ma non posso farla perche' fra sei giorni parto.
Temo piuttosto che l'assunzione protratta di Novalgina possa nuocermi. Lei che ne pensa ? Sarebbe necessaria una terapia antibiotica, che ovviamente chiederei alla dottoressa ?
Da ricerche che fatte in rete, sembra che la zona interessata dal dolore sia quella che corrispone al colon trasverso. Come posso sapere se si tratta di semplice infiammazione o se cia sia anche un'infezione ?
La ringrazio ancora e la saluto molto cordialmente.
[#4]
Ex utente
Gentile Dottore,
per evitare prolissità non le avevo detto che ho problemi con il cuore, e sono anche iperteso. Oramai mi risulta molto difficile andare al supermercato, perchè, quando comincio a camminare, sono colto da una stanchezza invincibile, associata a dispnea. In pratica ogni 10-20 metri sono costretto a fermarmi e sedermi per riprendere fiato. Trovo anche difficoltà a stare a lungo in piedi
L'altra patologia di cui soffro, è una forma depressiva, insorta nel 1974, e dalla quale non sono mai guarito. In questi ultimi due mesi i sintomi si sono esacerbati, nonostante segua, da quarant'anni, una terapia con psicofarmaci ad alte dosi.
In ultimo, ritornando al dolore e malessere relativo che si origina dall'ipocondrio destro, vorrei sapere a cosa può essere dovuto un dolore vivissimo ai fianchi che insorge quando faccio un'inspirazione molto profonda, ad esempio sbadigliando.
La ringrazio ancora di cuore delle risposte.
per evitare prolissità non le avevo detto che ho problemi con il cuore, e sono anche iperteso. Oramai mi risulta molto difficile andare al supermercato, perchè, quando comincio a camminare, sono colto da una stanchezza invincibile, associata a dispnea. In pratica ogni 10-20 metri sono costretto a fermarmi e sedermi per riprendere fiato. Trovo anche difficoltà a stare a lungo in piedi
L'altra patologia di cui soffro, è una forma depressiva, insorta nel 1974, e dalla quale non sono mai guarito. In questi ultimi due mesi i sintomi si sono esacerbati, nonostante segua, da quarant'anni, una terapia con psicofarmaci ad alte dosi.
In ultimo, ritornando al dolore e malessere relativo che si origina dall'ipocondrio destro, vorrei sapere a cosa può essere dovuto un dolore vivissimo ai fianchi che insorge quando faccio un'inspirazione molto profonda, ad esempio sbadigliando.
La ringrazio ancora di cuore delle risposte.
[#6]
Ex utente
Gent.mo Dott. Cosentino,
mi scuso se mi ripeto: il mio disturbo consiste in un dolore molto fastidioso a destra sotto l'arcata costale, che poi si propaga in tutta la zona occupata dal colon trasverso. Vado di corpo anche dieci volte al giorno, ogni volta emettendo minime quantita' di feci.
Lei pensa che con la colonscopia si possa individuare la causa di questo disturbo?
La ringrazio dell'attenzione e porgo cordiali saluti.
mi scuso se mi ripeto: il mio disturbo consiste in un dolore molto fastidioso a destra sotto l'arcata costale, che poi si propaga in tutta la zona occupata dal colon trasverso. Vado di corpo anche dieci volte al giorno, ogni volta emettendo minime quantita' di feci.
Lei pensa che con la colonscopia si possa individuare la causa di questo disturbo?
La ringrazio dell'attenzione e porgo cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.1k visite dal 30/11/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.