Eruttazioni durante e dopo i pasti e pesantezza
Da qualche mese mi capita che durante, ma anche dopo i pasti di fare delle eruttazioni,come se avessi una senso di sazietà precoce ma anche non,dopo terminato il pasto completo avverto un leggero gonfiore di stomaco che mi porta a fare dei respiri profondi perche' e come se mi mancasse l'aria accompagnato dal battito del cuore accelerato,e dalla sensazione di nodo in gola altalenante (non sempre)...ed in questi ultimi giorni al risveglio mattutino avverto anche lieve nausea,sporadicamente ed ho sempre un singhiozzo appena sveglio.
Ho notato poi che il mio peso corporeo e variabile anche in un giorno......
Grazie per le eventuali risposte e consigli......
Ho notato poi che il mio peso corporeo e variabile anche in un giorno......
Grazie per le eventuali risposte e consigli......
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Si tratta di un disturbo di rallentato svuotamento gastrico con aerofagia. Ne parli con il suo medico. Potrebbero essere utili dei procinetici per favorire lo svuotamento gastrico e farmaci per ridurre l'aerofagia (simeticone).
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Dott. mi scusi,ma questo ipotetico rallentamento svuotamento gastrico da cosa è causato?
Mi sento da tre giorni lo stomaco appesantito e lieve nausea che mi porta a fare respiri profondi..
Mi consiglia di parlarne con il medico curante e di fare qualche esame specifico? cosa potrebbe essere la causa?
Sono preoccupato ,sono giovane e l'idea di avere già disturbi gastrici non mi piace.
Mi sento da tre giorni lo stomaco appesantito e lieve nausea che mi porta a fare respiri profondi..
Mi consiglia di parlarne con il medico curante e di fare qualche esame specifico? cosa potrebbe essere la causa?
Sono preoccupato ,sono giovane e l'idea di avere già disturbi gastrici non mi piace.
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Possono essere disturbi transitori e non sempre è facile arrivare alla causa. A volte è necessaria una terapia appropriata per far regredire, anche definitivamente, il disturbo. Ne parli con il suo medico.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 27/11/2014.
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