Gastroscopia con biopsie

Gentili Dottori, scrivo per il mio ragazzo che ha 30 anni..ieri ha effettuato sotto consiglio del gastroenterologo una gastroscopia con biopsia e ricerca dell' HP perche' ha sempre avuto disturbi a carico dell'apparato digerente ovvero eruttazione continua dopo i pasti, sensazione di stomaco gonfio subito dopo aver mangiato (in particolare pasta e farinacei), episodi di diarrea senza nessuna causa apparente, stanchezza, aumento delle transaminasi eccetera..il sospetto per il Dottore era quello di celiachia..vi riporto l'esito della gastroscopia:
Esofago normale per calibro, morfologia ed aspetto endoscopico della mucosa. Linea Z a circa 40 cm dall'A.D.. Cardias beante. Pareti gastriche elastiche e ben distensibili con ristagno mucoso. Normale la mucosa del fondo e del corpo. Iperemia della mucosa dell'antro (eseguito prelievo bioptico per ricerca H.P.). Normale il bulbo duodenale. Seconda porzione duodenale rivestita da mucosa normale con pliche ben rappresentate (eseguiti prelievi bioptici per lo studio dei villi).
Conclusioni: Gastropatia superficiale

Avrei un paio di domande da porvi in.attesa di portare il referto al gastroenterologo:
- cosa significa cardias beante e iperemia della mucosa dell'antro?
- Cosa si intende per gastropatia superficiale e' questa che causa i sintomi che ho elencato ed e' necessaria eventualmente una terapia?
- dalla sola gastroscopia e in attesa del risultato delle biopsie il referto sarebbe compatibile con un quadro di celiachia?

Inoltre il gastroenterologo prima di effettuare la gastroscopia ci ha detto che se non.fosse celiachia potrebbe essere intolleranza a qualche altro alimento..eventualmente ci sono delle analisi attendibili per stabilire le intolleranze alimentari?
Approfittando della Vostra gentilezza avrei un ultimo dubbio..alla fine della gastroscopia ci hanno consegnato due provette contenenti i prelievi di mucosa effettuati e ci hanno detto che dobbiamo consegnarli in anatomia patologica lunedi'ovvero dopo domani..i campioni sono conservati nella formalina e io li ho messi in frigo e sono in frigo gia da circa 10 ore..ho fatto bene o li devo uscire e lasciare a temperatura ambiente?

Grazie mille per la Vostra pazienza e spero in una Vostra celererisposta per potermi tranquillizzare un po.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Il cardias beante, o incontinente, è condizione favore ne il reflusso.
La descrizione endoscopica escluderebbe la Celiachia, altresì sospetta una lieve gastrite
non responsabile dei sintomi descritti.
Può continuare a conservare i campioni bioptici in frigo.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore grazie mille per la celere risposta..quali sono le.cause del cardias beante e della gastrite e necessitano di una terapia? E per quanto riguarda i sintomi descritti potrebbero essere dovuti ad altre intolleranze o a cos'altro? E' possibile riscontrarle con qulche altro esame?
La ringrazio per la pazienza!
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Le cause risiedono in una "debolezza" anatomica
dei meccanismi antireflusso,
meritevole di valutazione specialistica e terapia (non consigliabile online).
Lo stesso gastroenterologo avrà cura di stabilire un idoneo percorso diagnostico per il riscontro di possibili intolleranze.
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Utente
Utente
Gentile Dottore mi scusi se rispondo adesso intanto grazie per la sua risposta :) le riporto l esito della biopsia in attesa di farla vedere al mio gastroenterologo che e' in ferie
A-Biopsia antro gastrico
B- biopsia duodenale

A- gastrite cronica diffusa ad impronta follicolare, erosiva, moderatamente attiva, atrofia moderata. Non metaplastica. Hp correlata.
B- duodenite microerosiva aspecifica, architettura villosa rappresentata. IEL/100 enterociti <25. Tipo 0 sec. Marsh modificata.

Mi potrebbe spiegare cosa significa? La celiachia a questo punto e' esclusa?
Grazie anticipatamente.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
La Celiachia è esclusa, mentre si rileva una gastrite cronica con presenza di Helicobacter Pylori.
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Utente
Utente
Grazie mille per la celere risposta..potrebbe gentilmente spiegarmi meglio come si prende questa infezione e quali sonoi sintomi? Grazie mille
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Il germe alberga nello stomaco
della metà circa della popolazione mondiale
e non vi sono sintomi nè segni tipici della sua presenza.

La saluto cordialmente
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Utente
Utente
Ok la ringrazio molto.. :)
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Utente
Utente
Gentile Dottore siamo stati dal Gastroenterologo che vedendo il risultati della biopsia ci ha prescritto questa terapia:
- peptazol 20 mg compresse 1 al mattino e una la sera per 7 gg prima dei pasti
- veclam 500 mg compresse 1 al mattino e una la sera dopo i pasti per 7 gg
- zimox 1 gr compresse 1 al mattino e una la sera 45 minuti dopo il veclam per 7 gg
- reuflor compresse 1 al giorno lontano dai pasti per 7 gg
Dopo questi 7 giorni la terapia e' la seguente:
-peptazol 20 mg compresse 1 al mattino prima di colazione per 4 settimane
- gaviscon advance bustine 1 bustina al giorno per 4 settimane
Secondo lei la terapia va bene? Perche' il gastroenterologo mi e' sembrato troppo superficiale e non ci ha spiegato nemmeno a cosa servono queste medicine.. Mi chiedevo per quanto riguarda l'alimentazione ci sono cibi che devono essere evitati durante la terapia? Il Dottore ci ha detto solo caffe pomodoro alcool cioccolato al latte e limone..ce qualcos'altro che non deve essere mangiato? E questi cibi vanno evitati solo durante la terapia o per sempre? Un'ultima domanda l infezione puo' essere trasmessa anche tramite la saliva o i rapporti sessuali cioe' tra partner e' possibile la trasmissione? Grazie anticipatamente per la pazienza!
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