Problemi defecatori e colite

Salve mi chiamo Enrico e ho 22 anni.
Scrivo qui con la speranza di ricevere un consulto che possa in qualche modo tranquillizzarmi poiché sono un inguaribile ansioso e penso sempre di avere chissà quale assurdo problema.
Ho sempre avuto una defecazione regolare (1/2 volte al giorno) e sono sempre stato delicato di stomaco.
Finche l'anno scorso piu o meno verso il mese di novembre ho iniziato periodicamente ad accussare una forte fitta nel lato sx del basso ventre piu o meno ad una 10ina di cm dall'ombelico.
Conseguentemente a questo fastidioso dolore che piu o meno per 7 mesi ho sofferto ad intermittenza ho iniziato ad avere anche problemi di defecazione quali diarrea feci molli o sfibrate sensazione di gonfiore e digestione difficoltosa.
Ho effettuato alcune visite e mi è stato detto di essere appunto un tipo ansioso e di somatizzare questa mia ansia o nervosismo in questo modo.
Ho effettuato eco analisi delle feci e del sangue. Tutto ok.
Durante l'estate i sintomi si sono attenuati fino a scomparire e ho avuto una defecazione regolare e tranquilla per 3mesi circa.
Fino ad una settimana fa dove ho accusato lo stesso fastidio al basso ventre e da li di nuovo problemi defecatori.
In pratica il dolore è passato di nuovo ma ho iniziato a evaquare con difficolta a causa della durezza delle feci.
Poi la svolta! L'altro ieri riprendo ad andarr in bagno con tranquillità e ad evaquare.
Ma noto guardando l'acqua del Wc di aver perso sangue.
Il sangue non si trovava nelle feci era uscito successivamente e ho notato un lievissimo pizzicore quando faccio per contrarrel'ano.
Gia un altra volta defecai anche sangue ma imputai la cosa allo svorzo che svolsi poiché le feci erano dure e abbondanti. Fu infatti un episodio isolato e successe più di due mesi fa...fino ad ora.
Ho anche notato che quando mi posiziono sul WC e inizio a sforzare per defecare e l'ano si dilata , una sorta di pallina su un lato dell'ano che però anche se tastata non mi provoca alcun dolore. E quando sono in piedi pare quasi rientrare e se provo a toccarmi non la sento più.
Ho pensato a problemi di emorroidi ma sono giovane e inesperto e facilmente impressionabile ho paura possa essere qualcosa di più grave...
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Il quadro è quello di un colon irritabile.

La perdita ematica dovrebbe essere legata ad un problema anale (ragadi?),
... ma, dati i limiti di un consulto a distanza,
si impone una visita proctologica.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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Utente
Utente
Grazie mille per la celere risposta e la disponibilità.
Quindi in linea di massima dovrei poter stare tranquillo? Provvedere al più presto ad effettuare l'esame proctologico.

Tutto cio potrebbe anche dipendere dall'alimentazione? Non sono per niente un amante di frutta e verdura
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Direi di no.
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Utente
Utente
Direi di no? Cioè sia il colon irritabile che problemi di ragadi non dipendono da una alimentazione scorretta? Quindi si è predisposti e basta?
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
L'alimentazione non idonea può esasperare i sintomi del colon irritabile
ma non ne è la causa.