Gran senso di amaro in bocca ed aumentata salivazione
Salve dottori son un giovane ragazzo (studente) ho scritto diverse volte in questa sezione a causa dei miei problemi di gastrite/colon irritabile/reflusso che si protraggono ormai da 2 anni.
Oggi vi scrivo perchè è da diverso tempo circa 6mesi che ho un grande senso di amaro in bocca ed un''aumentata salivazione per tutto l''arco della giornata, detto in parole povere devo sputare ogni 2 minuti purtroppo,oltre al colon al fianco sinistro che traballa ogni momento (mi tira in particolare). Son stato dal mio medico di base, ma non capisce un granchè di questa materia, poi son stato da un gastroenterologo che mi ha fatto l''ecografia all''addome completo e mi ha detto che per lui non dipende dal fegato non è danneggiato, l''eco è risultata nella norma, per lui è una questione di reflusso mi ha detto di prender il gaviscon o il noremifa dopo i 3 pasti principali, ma ho provato per un pò e non ho risolto nulla lei che mi consigli? Mi creda quest''amarezza è davvero eccessiva, e mi causa non pochi problemi.
Oggi vi scrivo perchè è da diverso tempo circa 6mesi che ho un grande senso di amaro in bocca ed un''aumentata salivazione per tutto l''arco della giornata, detto in parole povere devo sputare ogni 2 minuti purtroppo,oltre al colon al fianco sinistro che traballa ogni momento (mi tira in particolare). Son stato dal mio medico di base, ma non capisce un granchè di questa materia, poi son stato da un gastroenterologo che mi ha fatto l''ecografia all''addome completo e mi ha detto che per lui non dipende dal fegato non è danneggiato, l''eco è risultata nella norma, per lui è una questione di reflusso mi ha detto di prender il gaviscon o il noremifa dopo i 3 pasti principali, ma ho provato per un pò e non ho risolto nulla lei che mi consigli? Mi creda quest''amarezza è davvero eccessiva, e mi causa non pochi problemi.
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Con i limiti della distanza potrebbe trattarsi di reflusso alcalino (biliare).
Non sarebbe inutile eseguire una gastroscopia.
Non sarebbe inutile eseguire una gastroscopia.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Gentile dottore dato che soffro di gastrite cronica ormai da 2 anni la feci ad agosto 2013 l'ultima gastroscopia dalla quale emerse proprio la gastrite ma non il reflusso che invece io ho, lo so per certo mi scrissero :" Gastrite cronica con edema e congestione" fine del referto. Lei mi consiglia di repeterla? Ho fatto l'ecografia da poco ma non è emerso nulla di rilevante.
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La diagnosi di gastrite è possibile solo attraverso l'istologia su biopsie e
non basandosi solo sulla gastroscopia.
Le consiglio quindi recarsi dal suo gastroenterologo e chiedere di implementare, se insufficiente, la terapia attuale basata solo su antiacidi.
non basandosi solo sulla gastroscopia.
Le consiglio quindi recarsi dal suo gastroenterologo e chiedere di implementare, se insufficiente, la terapia attuale basata solo su antiacidi.
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Utente
Volevo aggiungere inoltre, ho dimenticato di dirlo che in maniera ciclica ogni anno prendo per svariati mesi gli inibitori di pompa protonica quali pantorc,omeoprazen ma soprattutto su consiglio del curante il "lucen" quasi miracoloso a detta di alcuni ma assolutamente ininfluente per me. Non so più cosa fare, anche perchè a detta dell'ultimo gastroenterologo si tratta di problemi funzionali che svaniranno negli anni ma ora come ora è difficile conviverci, anche perchè ho sempre il timore che da una situazione lieve si possa arrivare a fatti ben più gravi e complessi, soprattutto quest'amaro in bocca, non riesco a sopportarlo.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.8k visite dal 17/11/2014.
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