Possibile gastrite?
Gentili dottori buonasera, vorrei chiedervi aiuto in base a dei sintomi che ormai si fanno via via sempre più ricorrenti. Premettendo che non fumo, non bevo, sono una ragazza attiva ma purtroppo tanto tanto tanto ansiosa, ho appurato con il medico di famiglia di soffrire di reflusso gastrico al seguito di bruciori di stomaco ogni qual volta che bevessi caffè, mangiassi pomodori o bevessi il the.
In effetti erano bruciori sporadici, che duravano si e no qualche ora.
Il problema è che ora, molto più spesso di prima, soffro di mal di stomaco, bruciore e una nausea tremenda, che noto soprattutto dopo 1 o 2 ore dai pasti, suppongo quindi in fase digestiva. Il tutto condito da continue eruttazioni e a volte anche gas intestinale, ma se per il mal di stomaco una borsa dell'acqua calda aiuta, la nausea permane finchè non ho finito la digestione ed è tremendamente forte.
Non mi capita OGNI GIORNO, ma, sono sincera, in momenti dove ho dei picchi di stress maggiori o magari ho mangiato più del solito. La cosa che mi preoccupa è che se prima durava qualche ora, ora vado avanti anche 2 o 3 giorni, finchè non faccio un giorno intero di digiuno e allora mi rimetto apposto.
Al lavoro, la scorsa settimana, mi è capitato un episodio pesante; durante la digestione ha cominciato a girarmi la testa tremendamente, con brividi, continue eruttazioni e una sensazione tra acido e mal di stomaco. Mi è durata all'incirca 2 orette, poi, passata la digestione, ero come nuova.
Sono sempre stata sullo stitico fin da bambina e tutte le donne della mia famiglia hanno problema di colon irritabile (deduco di soffrirne un po' anche io, in quanto il latte l'ho dovuto abbandonare causa dolori di pancia), però l'acido di stomaco non penso possa esserne un sintomo. Addirittura mi prendono alle volte dei dolori nella zona dello sterno, ma che sento partire dallo stomaco e neanche un'ora dopo ho un senso di acidità tremendo. Il tutto mi si triplica nella fase premestruale e mestruale, dove sto veramente male e sono costretta ad antidolorifici in quanto tutta la zona addominale è ko, dalle ovaie allo stomaco.
Altra cosa che posso aggiungervi, è che molte volte provo dolore nella parte sia destra alta, deduco quindi fegato, che parte sinistra alta, deduco quindi colon, come degli spilli, e dura in genere mezz'oretta, poi mi passa. Se poi ho fatto un pasto abbondante e faccio una camminata, mi capita la stessa senzazione di dolore alla milza quando si corre, solo però dalla parte sinistra.
Sono sincera, avrei il desiderio di fare un esame accurato come una gastroscopia ma la sola idea mi terrorizza, in quanto mi hanno raccontato esser un esame tremendo.
Secondo voi come posso muovermi? Cosa può essere? Può, la mia ansia e il mio stress, essere la causa di tutto? E può, visto che nel mio passato saltavo molti pasti con conseguente sensazione di fame/acido, aver creato una gastrite?
Vi ringrazio delle future risposte, davvero!
In effetti erano bruciori sporadici, che duravano si e no qualche ora.
Il problema è che ora, molto più spesso di prima, soffro di mal di stomaco, bruciore e una nausea tremenda, che noto soprattutto dopo 1 o 2 ore dai pasti, suppongo quindi in fase digestiva. Il tutto condito da continue eruttazioni e a volte anche gas intestinale, ma se per il mal di stomaco una borsa dell'acqua calda aiuta, la nausea permane finchè non ho finito la digestione ed è tremendamente forte.
Non mi capita OGNI GIORNO, ma, sono sincera, in momenti dove ho dei picchi di stress maggiori o magari ho mangiato più del solito. La cosa che mi preoccupa è che se prima durava qualche ora, ora vado avanti anche 2 o 3 giorni, finchè non faccio un giorno intero di digiuno e allora mi rimetto apposto.
Al lavoro, la scorsa settimana, mi è capitato un episodio pesante; durante la digestione ha cominciato a girarmi la testa tremendamente, con brividi, continue eruttazioni e una sensazione tra acido e mal di stomaco. Mi è durata all'incirca 2 orette, poi, passata la digestione, ero come nuova.
Sono sempre stata sullo stitico fin da bambina e tutte le donne della mia famiglia hanno problema di colon irritabile (deduco di soffrirne un po' anche io, in quanto il latte l'ho dovuto abbandonare causa dolori di pancia), però l'acido di stomaco non penso possa esserne un sintomo. Addirittura mi prendono alle volte dei dolori nella zona dello sterno, ma che sento partire dallo stomaco e neanche un'ora dopo ho un senso di acidità tremendo. Il tutto mi si triplica nella fase premestruale e mestruale, dove sto veramente male e sono costretta ad antidolorifici in quanto tutta la zona addominale è ko, dalle ovaie allo stomaco.
Altra cosa che posso aggiungervi, è che molte volte provo dolore nella parte sia destra alta, deduco quindi fegato, che parte sinistra alta, deduco quindi colon, come degli spilli, e dura in genere mezz'oretta, poi mi passa. Se poi ho fatto un pasto abbondante e faccio una camminata, mi capita la stessa senzazione di dolore alla milza quando si corre, solo però dalla parte sinistra.
Sono sincera, avrei il desiderio di fare un esame accurato come una gastroscopia ma la sola idea mi terrorizza, in quanto mi hanno raccontato esser un esame tremendo.
Secondo voi come posso muovermi? Cosa può essere? Può, la mia ansia e il mio stress, essere la causa di tutto? E può, visto che nel mio passato saltavo molti pasti con conseguente sensazione di fame/acido, aver creato una gastrite?
Vi ringrazio delle future risposte, davvero!
[#1]
Ne parli con un gastroenterologo. Sono sintomi da reflusso e da colon irritabile.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 16/11/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.