disturbi gastrici e calo ponderale
Egregi dottori,
Ho 41 anni, da un mese soffro di svariati e mutevoli disturbi intestinali. I primi sintomi a presentarsi sono stati borborigmi e stipsi(il medico di base mi ha prescritto CLIN4000), feci molto piccole di colore normale. Dopo dieci giorni si è aggiunta sensazione di "nodo" allo stomaco dopo i pasti ed è durata per una settimana, questo fastidio poi è sparito senza più ripresentarsi. Nell'ultima settimana la stipsi si è risolta, evacuazioni una volta al giorno, la quantità e comunque inferiore al normale e le feci molli di colore marrone chiaro. Negli ultimi giorni però sto sperimentando leggera nausea, debolezza e giramenti di testa, in più ho notato calo di peso: 4kg in tre settimane.Preciso che i borgorigmi mi accompagnano sempre a tutte le ore. Martedì 11 mi sono recato al pronto soccorso per la debolezza e i giramenti di testa che mi impedivano di esercitare l'attività lavorativa e ne sono uscito con: esami del sangue e rx addome più che perfetti(secondo i medici), consigliate analisi per le intolleranze alimentari. Il medico di base minimizza e mi prescrive coadiuvanti digestivi dicendo di aspettare perchè con queste analisi "bellissime" non è il caso di farsi suggestionare. Aggiungo che, dolori di pancia/stomaco,vomito, febbre, sono assenti...per ora. Forse sarà suggestione ma quando mi guardo allo specchio mi spavento per la magrezza. Forse è il caso di passare oltre l'ottimismo del medico di base e rivolgersi direttamente ad uno specialista?.
Grazie
Ho 41 anni, da un mese soffro di svariati e mutevoli disturbi intestinali. I primi sintomi a presentarsi sono stati borborigmi e stipsi(il medico di base mi ha prescritto CLIN4000), feci molto piccole di colore normale. Dopo dieci giorni si è aggiunta sensazione di "nodo" allo stomaco dopo i pasti ed è durata per una settimana, questo fastidio poi è sparito senza più ripresentarsi. Nell'ultima settimana la stipsi si è risolta, evacuazioni una volta al giorno, la quantità e comunque inferiore al normale e le feci molli di colore marrone chiaro. Negli ultimi giorni però sto sperimentando leggera nausea, debolezza e giramenti di testa, in più ho notato calo di peso: 4kg in tre settimane.Preciso che i borgorigmi mi accompagnano sempre a tutte le ore. Martedì 11 mi sono recato al pronto soccorso per la debolezza e i giramenti di testa che mi impedivano di esercitare l'attività lavorativa e ne sono uscito con: esami del sangue e rx addome più che perfetti(secondo i medici), consigliate analisi per le intolleranze alimentari. Il medico di base minimizza e mi prescrive coadiuvanti digestivi dicendo di aspettare perchè con queste analisi "bellissime" non è il caso di farsi suggestionare. Aggiungo che, dolori di pancia/stomaco,vomito, febbre, sono assenti...per ora. Forse sarà suggestione ma quando mi guardo allo specchio mi spavento per la magrezza. Forse è il caso di passare oltre l'ottimismo del medico di base e rivolgersi direttamente ad uno specialista?.
Grazie
[#1]
Ne può parlare con un gastroenterologo, ma i suoi sintomi sembrano molto da intestino irritabile .
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie per la tempestiva risposta
In effetti ci stavo pensando all'intestino irritabile. Diciamo che malgrado i sintomi fastidiosi di nausea, inappetenza e stanchezza quotidiani, a spaventarmi maggiormente era il calo di peso. Nella richiesta precedente ho dimenticato di aggiungere che al pronto soccorso oltre alla radiografia mi è stata eseguita anche l'ecografia addominale che non ha rilevato anomalie. Quindi, non sto particolarmente bene fisicamente ma sicuramente meglio dal punto di vista psicologico e questo aiuta sempre. Domani prenoterò una visita con il gastroenterologo. Le comunicherò ulteriori sviluppi.
Cordialmente
In effetti ci stavo pensando all'intestino irritabile. Diciamo che malgrado i sintomi fastidiosi di nausea, inappetenza e stanchezza quotidiani, a spaventarmi maggiormente era il calo di peso. Nella richiesta precedente ho dimenticato di aggiungere che al pronto soccorso oltre alla radiografia mi è stata eseguita anche l'ecografia addominale che non ha rilevato anomalie. Quindi, non sto particolarmente bene fisicamente ma sicuramente meglio dal punto di vista psicologico e questo aiuta sempre. Domani prenoterò una visita con il gastroenterologo. Le comunicherò ulteriori sviluppi.
Cordialmente
[#4]
Utente
Buonasera,
Ho consultato un gastroenterologo che mi ha prescritto vari esami su feci e sangue.
Feci:
Sangue occulto e parassiti negativi.
Proteine Nei limiti della norma
Amidi Rari amidi indigeriti
Grassi Nei limiti della norma
Sangue:
Anti-Transglutaminasi IgA(Elisa) 1.0 rif <=9
Tireotropina TSH 1.122mu/L Valori riferimento 0.270 - 4.200
S-Elettroforesi
Albumina 50.5%* rif 52.0 - 65.1
Alfa1 2.3 1.0 - 3.0
Alfa2 11.9 9.5 - 14.4
Beta 14.9 8.6 - 15.6
Gamma 20.4* 10.7 - 20.3
Alfa1 0.18g/dl
Alfa2 0.93
Beta 1.16
Gamma 1.59
A/G 1.02* 1.08 - 1.86
Proteine totali 7.8 6.0 - 8.0
VES 6mm(1^ora) rif 2-28
P-PCR <2.9mg/L rif <5.0
Per quanto riguarda esame Emocromocitometrico e formula leucocitaria riporto solo i due parametri fuori limite( tra l'altro si tratta anche in questo caso di qualche decimale).
Conc. cellulare media di Hb 31.6 g/dl rif 32 - 37
Monociti 9.7% 3.40 - 9.0
Ho assunto Levopraid per due settimane. I sintomi più fastidiosi come nausea, astenia e inappetenza sono spariti e ho recuperato due kg su cinque in dieci giorni. Rimangono borborigmi, flatulenza e irregolarità intestinale, si alternano fasi leggermente diarroiche o stitiche e sprazzi di normalità.
Cordialmente
Ho consultato un gastroenterologo che mi ha prescritto vari esami su feci e sangue.
Feci:
Sangue occulto e parassiti negativi.
Proteine Nei limiti della norma
Amidi Rari amidi indigeriti
Grassi Nei limiti della norma
Sangue:
Anti-Transglutaminasi IgA(Elisa) 1.0 rif <=9
Tireotropina TSH 1.122mu/L Valori riferimento 0.270 - 4.200
S-Elettroforesi
Albumina 50.5%* rif 52.0 - 65.1
Alfa1 2.3 1.0 - 3.0
Alfa2 11.9 9.5 - 14.4
Beta 14.9 8.6 - 15.6
Gamma 20.4* 10.7 - 20.3
Alfa1 0.18g/dl
Alfa2 0.93
Beta 1.16
Gamma 1.59
A/G 1.02* 1.08 - 1.86
Proteine totali 7.8 6.0 - 8.0
VES 6mm(1^ora) rif 2-28
P-PCR <2.9mg/L rif <5.0
Per quanto riguarda esame Emocromocitometrico e formula leucocitaria riporto solo i due parametri fuori limite( tra l'altro si tratta anche in questo caso di qualche decimale).
Conc. cellulare media di Hb 31.6 g/dl rif 32 - 37
Monociti 9.7% 3.40 - 9.0
Ho assunto Levopraid per due settimane. I sintomi più fastidiosi come nausea, astenia e inappetenza sono spariti e ho recuperato due kg su cinque in dieci giorni. Rimangono borborigmi, flatulenza e irregolarità intestinale, si alternano fasi leggermente diarroiche o stitiche e sprazzi di normalità.
Cordialmente
[#6]
Utente
Grazie
Attendendo i prossimi esami(ecografia addominale, calprotectina fecale) e la visita dal Gastroenterologo con tutti i risultati, volevo chiedere per quanto posso assumere con tranquillità il Levopraid. Ho voluto sospenderlo per qualche giorno è come risultato ho passato un fine settimana abbastanza infernale. Seconda considerazione: Tra i vari sintomi che mi accompagnano posso elencare anche il bisogno frequente di deglutire, leggero bruciore alla gola e nodo allo stomaco. A Ottobre causa pubalgia ho assunto per cinque giorni un antinfiammatorio(Brufen) in compresse, una al giorno a stomaco pieno senza gastroprotettori(il medico non me li ha proposti). Finita la terapia dopo una decina di giorni sono cominciati i primi sintomi(solo quelli allo stomaco che ho appena citato) che poi si sono evoluti alla situazione attuale. Nonostante dosi e tempi ridotti può essere considerato un fattore scatenante?.
La ringrazio di nuovo per la preziosa attenzione
Cordiali Saluti
Attendendo i prossimi esami(ecografia addominale, calprotectina fecale) e la visita dal Gastroenterologo con tutti i risultati, volevo chiedere per quanto posso assumere con tranquillità il Levopraid. Ho voluto sospenderlo per qualche giorno è come risultato ho passato un fine settimana abbastanza infernale. Seconda considerazione: Tra i vari sintomi che mi accompagnano posso elencare anche il bisogno frequente di deglutire, leggero bruciore alla gola e nodo allo stomaco. A Ottobre causa pubalgia ho assunto per cinque giorni un antinfiammatorio(Brufen) in compresse, una al giorno a stomaco pieno senza gastroprotettori(il medico non me li ha proposti). Finita la terapia dopo una decina di giorni sono cominciati i primi sintomi(solo quelli allo stomaco che ho appena citato) che poi si sono evoluti alla situazione attuale. Nonostante dosi e tempi ridotti può essere considerato un fattore scatenante?.
La ringrazio di nuovo per la preziosa attenzione
Cordiali Saluti
[#8]
Utente
Buongiorno
Aggiornamento
Dalla metà di Dicembre quasi tutti i sintomi sono scomparsi, ho recuperato pienamente il peso corporeo e da allora ho sospeso la terapia a base di Levopraid. Rimane solo irregolarità intestinale e borborigmi, comunque attenuati rispetto alla condizione iniziale. L'irregolarità consiste nella tempistica di evacuazione. Prima era abitudinaria e "volontaria" se posso usare il termine. In questo periodo devo aspettare pazientemente lo stimolo, può avvenire una o due volte al giorno, oppure saltare al giorno successivo. Leggermente diverso dai miei standard ma comunque non è una situazione fastidiosa, anzi, forse dal punto di vista generale rientra nella normalità.
L'ultimo esame sulla calprotectina fecale è negativo.
Mi rimangono due esami, ecografia addominale tra due giorni e breath test al lattosio a Febbraio.
Considerando la situazione di benessere intestinale che perdura da giorni ,e senza farmaci, mi piacerebbe pensare a "caso archiviato". Ma...da una settimana si è aggiunto prurito quotidiano con puntini e arrossamento sulla pelle.Le parti del corpo più interessate sono braccia, spalle, addome, dorso, pochissimo o nulla le gambe/piedi/mani/glutei/testa. il prurito è alquanto stimolato dallo sfregamento e dal contatto. Non è molto forte e l'intensità è variabile durante la giornata. La situazione sembra migliorare quando sono a letto. So che il prurito può avere cause gastrointestinali e mi verrebbe da collegarlo alla situazione precedente.
Per finire le chiedo di togliermi una curiosità. Ho amici e colleghi che nella loro vita hanno sperimentato o sperimentano il famigerato colon irritabile. Dalle loro opinioni,e non solo le loro, ho capito che i sintomi principali e caratteristici di questa condizione sono il dolore e il gonfiore, tutti gli altri sono di contorno. Io ritengo di aver sperimentato per due mesi solo il contorno. Possiamo parlare di colon irritabile anche per me? magari di una versione economica, visti i tempi di crisi.
Cordiali Saluti
Aggiornamento
Dalla metà di Dicembre quasi tutti i sintomi sono scomparsi, ho recuperato pienamente il peso corporeo e da allora ho sospeso la terapia a base di Levopraid. Rimane solo irregolarità intestinale e borborigmi, comunque attenuati rispetto alla condizione iniziale. L'irregolarità consiste nella tempistica di evacuazione. Prima era abitudinaria e "volontaria" se posso usare il termine. In questo periodo devo aspettare pazientemente lo stimolo, può avvenire una o due volte al giorno, oppure saltare al giorno successivo. Leggermente diverso dai miei standard ma comunque non è una situazione fastidiosa, anzi, forse dal punto di vista generale rientra nella normalità.
L'ultimo esame sulla calprotectina fecale è negativo.
Mi rimangono due esami, ecografia addominale tra due giorni e breath test al lattosio a Febbraio.
Considerando la situazione di benessere intestinale che perdura da giorni ,e senza farmaci, mi piacerebbe pensare a "caso archiviato". Ma...da una settimana si è aggiunto prurito quotidiano con puntini e arrossamento sulla pelle.Le parti del corpo più interessate sono braccia, spalle, addome, dorso, pochissimo o nulla le gambe/piedi/mani/glutei/testa. il prurito è alquanto stimolato dallo sfregamento e dal contatto. Non è molto forte e l'intensità è variabile durante la giornata. La situazione sembra migliorare quando sono a letto. So che il prurito può avere cause gastrointestinali e mi verrebbe da collegarlo alla situazione precedente.
Per finire le chiedo di togliermi una curiosità. Ho amici e colleghi che nella loro vita hanno sperimentato o sperimentano il famigerato colon irritabile. Dalle loro opinioni,e non solo le loro, ho capito che i sintomi principali e caratteristici di questa condizione sono il dolore e il gonfiore, tutti gli altri sono di contorno. Io ritengo di aver sperimentato per due mesi solo il contorno. Possiamo parlare di colon irritabile anche per me? magari di una versione economica, visti i tempi di crisi.
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 5.3k visite dal 15/11/2014.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.