Chiarimento su transaminasi alt/ast

Buongiorno, mi chiamo Fabio ed ho 50 anni.
In famiglia il papà è mancato nel 2009 per neoplasia primitiva su fegato sano, riscontrata nel 2003.
Eseguo una volta l'anno delle analisi di routine e durante il 2013, a causa di valori alterati, ho aumentato i controlli rilevando delle transaminasi altalenanti:
11 GENNAIO 2013 GOT 28 ALT 62 GAMMA GT GGT 63
31 GENNAIO 2013 GOT 20 ALT 35 GAMMA GT GGT 38
21 GIUGNO 2013 GOT 48 ALT 82 GAMMA GT GGT 57
31 OTTOBRE 2013 GOT 33 ALT 62 GAMMA GT GGT 38
Le 2 ecografie effettuate in quel periodo non hanno rilevato nulla di anomalo e nemmeno tutti gli approfondimenti prescritti (accumulo ferro, rame, ceruloplasminemia, alfa-1 antitripsina, Epstein Barr, , celiachia, epatite B, HCV, citomegalovirus, epatiti autoimmuni, tiroide)
Le riporto poi i risultati delle analisi dell'ultimo anno:
6 DICEMBRE 2013 GOT 29 ALT 48 GAMMA GT GGT 34
3 GIUGNO 2014 GOT 32 ALT 46 GAMMA GT GGT 30
10 NOVEMBRE 2014 GOT 24 ALT 34
Anche in questo anno le 2 ecografie di controllo non hanno riscontrato nulla. I valori di Bilirubina e fosfatasi alcalina sono sempre stati nella norma da anni.
Ora le transaminasi sono tornate nei valori previsti, ma ho notato che negli ultimi dieci anni il rapporto AST/ALT è cambiato. Dapprima i valori erano:
AST/ALT 24/25 25/22 24/28 31/35 (periodo 2003-2011)
mentre negli ultimi anni (a parte quando erano fuori dal range) ho rilevato:
AST/ALT 20/35 29/48 32/46 24/34
Questo può significare qualcosa? Ho letto che il valore dovrebbe essere invertito (ALT + basse delle AST).
Io ho quasi ridotto del tutto l'alcol ormai da un paio d'anni, non fumo più, mangio quasi vegetariano, non assumo meedicinali e faccio sport regolarmente. Ecco vorrei solo capire se ci sono motivi di preoccupazione visto soprattutto il caso di mio padre segnalato all'inizio.
Mi scuso per la lunghezza della mia domanda e la ringrazio fin da ora
Cordiali Saluti