Problemi apparato digerente
salve,
è da circa 1 mese che ho problemi all' apparato digerente, continui brontolii di stomaco e intestino, le feci sono abbastanza solide (da 1 a 10 direi 5) ma l' acqua diventa torbida, colore marrone o nero (non mi è mai successo, è diversa dalla diarrea e chiaramente diversa dal normale). non vi è traccia di sangue nelle feci (rilevabile a occhio nudo, chiaramente), ma probabilmente è meglio fare analisi apposite.
il problema è particolarmente marcato al mattino, appena sveglio, è quasi come se la posizione da sdraiato causasse molti più problemi, e sempre da sdraiato emetto molte più flatulenze che durante la giornata - quando stavo bene non avevo un problema così marcato -.
non seguo uno stile di vita salutare, mi sveglio per le 10, salto colazione e pranzo alle 12, ceno alle 20, spuntino verso l' 1 e a letto alle 3.
in 22 anni ho consumato pochissima verdura (diciamo mangio 1 volta a settimana) e poca frutta (3 o 4 porzioni a settimana).
sono seduto 15+ ore al giorno.
non sono particolarmente stressato, o meglio, in questo ultimo mese in cui ho questo problema con le feci, non è aumentato il mio livello di stress sebbene il mio stile di vita sia piuttosto stressante.
grazie dell' aiuto, cordiali saluti.
è da circa 1 mese che ho problemi all' apparato digerente, continui brontolii di stomaco e intestino, le feci sono abbastanza solide (da 1 a 10 direi 5) ma l' acqua diventa torbida, colore marrone o nero (non mi è mai successo, è diversa dalla diarrea e chiaramente diversa dal normale). non vi è traccia di sangue nelle feci (rilevabile a occhio nudo, chiaramente), ma probabilmente è meglio fare analisi apposite.
il problema è particolarmente marcato al mattino, appena sveglio, è quasi come se la posizione da sdraiato causasse molti più problemi, e sempre da sdraiato emetto molte più flatulenze che durante la giornata - quando stavo bene non avevo un problema così marcato -.
non seguo uno stile di vita salutare, mi sveglio per le 10, salto colazione e pranzo alle 12, ceno alle 20, spuntino verso l' 1 e a letto alle 3.
in 22 anni ho consumato pochissima verdura (diciamo mangio 1 volta a settimana) e poca frutta (3 o 4 porzioni a settimana).
sono seduto 15+ ore al giorno.
non sono particolarmente stressato, o meglio, in questo ultimo mese in cui ho questo problema con le feci, non è aumentato il mio livello di stress sebbene il mio stile di vita sia piuttosto stressante.
grazie dell' aiuto, cordiali saluti.
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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In pratica un colon irritabile che viene messo in risalto da una dieta incongrua.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
salve, la ringrazio per la risposta,
volevo sapere se la tipologia di feci (con l' acqua che diventa torbida ma non si tratta di diarrea) è comune in questi casi.
poi volevo aggiungere che spesso non scaldo i cibi (cotti in precedenza, es, avanzi della cena) pertanto mi chiedevo se la bassa temperatura di un cibo solido potesse portare danni all' apparato digerente, a lungo andare.
inoltre, ora che ci penso, prediligo cibo giapponese o comunque cibi crudi, proprio un mese fa credo di essermi recato al giapponese, potrei aver contratto un' infezione alimentare da quel momento?
consiglia di sottopormi a qualche esame o dice che correggere la dieta sia sufficiente a migliorare la situazione?
cordiali saluti
volevo sapere se la tipologia di feci (con l' acqua che diventa torbida ma non si tratta di diarrea) è comune in questi casi.
poi volevo aggiungere che spesso non scaldo i cibi (cotti in precedenza, es, avanzi della cena) pertanto mi chiedevo se la bassa temperatura di un cibo solido potesse portare danni all' apparato digerente, a lungo andare.
inoltre, ora che ci penso, prediligo cibo giapponese o comunque cibi crudi, proprio un mese fa credo di essermi recato al giapponese, potrei aver contratto un' infezione alimentare da quel momento?
consiglia di sottopormi a qualche esame o dice che correggere la dieta sia sufficiente a migliorare la situazione?
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 10/11/2014.
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