Nausea continua da due mesi
Buongiorno, ho 38 anni nel mese di luglio ho iniziato a continuare a digerire, dopo mangiato avevo per ore un senso di nausea e stomaco gonfio, dolori allo sterno e tra le scapole, attacchi di tachicardia. Avendo avuto dieci anni prima un'ulcera duodenale causata da helycobacter che mi avevano trovato solo grazie a gastroscopia in quanto da esami feci non risultava nulla, il medico mi ha subito fatto fare esame sangue per helycobacter ma è risultato negativo, mi ha fatto fare ecografia addome per escludere calcoli e non mi hanno trovato nulla se non una stomaco che si svuota molto lentamente. Quindi mi ha mandato a fare gastroscopia con biopsia dalla quale è risultata gastrite cronica e cardias incontinente (che sapevo dalla precedente di avere), un rallentato svuotamento gastrico e il gastroenterologo mi ha trovato una esofagite forte dovuta dal reflusso gastroesofageo. Mi ha detto di fare un ciclo di qualche mese di peridon 20 o motilex e ripeterlo durante l'anno in caso di necessità ed essox one per l'esofago in caso di fastidio e lucen 20. Il peridon 20 l'ho preso una volta ma mi ha dato reazione allergica e quindi mi hanno detto di non usarlo e prendere motilex. Dopo circa un mese di motilex ho iniziato ad avere disturbi di tachicardia e battiti irregolari, il medico mi ha detto che può causarli dopo un po' di tempo di utilizzo quindi ho dovuto sospendere anche quello ed in due giorni tutto mi è passato. Il medico di base dicendo che non esiste altro che mi può dare (visto che levopraid lo sconsiglia) mi ha indirizzato sulla medicina omeopatica. Dopo tre giorni che avevo sospeso lucen ed iniziato tale cura all'inizio di settembre ho iniziato ad avere una nausea fortissima senza vomito e diarrea continua al mattino, ed in più mi sono tornati i disturbi dell'esofagite. Ho sospeso subito tale cura ed il medico mi ha fatto subito riprendere lucen ma da 40 e mi ha dato una settimana di plasil punture ed una settimana di plasil pastiglie che mi attenuavano nausea ma aumentavano diarrea. Appena sospeso plasil la nausea mi è tornata. Nel frattempo soffrendo da anni di ansia depressiva reattiva con attacchi di panico dopo mesi di malessere ho iniziato a cadere in un inizio di depressione quindi il medico che mi segue per questo problema mi ha riportato il cipralex da 3 metà a settimana (lo stavo togliendo) ad una compressa al giorno. Il medico di base ha iniziato a convincersi che è nausea psicosomatica e mi ha dato valpinax da prendere 10 gocce prima di mangiare x 3 volte, nausea passata qualche giorno e poi tornata. Quindi medico e psicoterapeuta in comune hanno deciso di aumentarmi cipralex 2 compresse al giorno (mai prese in vita mia) ma nausea non mi è passata, allora mi hanno detto di aggiungere o 3 xanax al giorno o ancora valpinax 3 volte al giorno, ma nausea non mi è più passata.
Io al momento non so più cosa fare e cosa prendere e cosa può essere (dimenticavo nella prima gastro mi hanno escluso celiachia), sono preoccupata. Cosa ne pensa?
Io al momento non so più cosa fare e cosa prendere e cosa può essere (dimenticavo nella prima gastro mi hanno escluso celiachia), sono preoccupata. Cosa ne pensa?
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In questo momento sta assumendo l'esomeprazolo da quanti mg ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 10/11/2014.
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