Difficoltà digestive, pesantezza, bruciore di stomaco
Cari dottori,
vi chiedo un consulto per cercare anche solo di inquadrare genericamente il mio problema.
E' qualche anno che soffro di forti difficoltà digestive, soprattutto del pasto serale con conseguente riposo notturno disturbato. Praticamente non digerisco quasi più nulla, anche cibi molto leggeri, accompagnati da gonfiore addominale e pesantezza. Soffro inoltre spesso di bruciore di stomaco (sensazione simile a quando si è in ansia per qualcosa). Ho fatto accertamenti di tipo ecografici, anche con Bario e visite gastroenterologiche varie che mi hanno dato risultati sempre diversi (sospetto ernia iatale, reflusso, stress, ecc.) Non ho mai fatto gastroscopia. Premetto che sono una persona discretamente ansiosa e che somatizza molto lo stress; stress che da qualche anno, soprattutto a lavoro, sto avvertendo.
Volevo sapere se in presenza di questi sintomi è possibile fare qualche ipotesi e scartare patologie gravi (tumori dell'apparato digerente) essendo anche abbastanza ipocondriaco. Può essere tutto riconducibile a stress ? Mi consigliate di fare gastroscopia ? Ci sono rimedi o farmaci che posso provare a prendere subito ?
In attesa di un vs riscontro.
Grazie mille.
E.
vi chiedo un consulto per cercare anche solo di inquadrare genericamente il mio problema.
E' qualche anno che soffro di forti difficoltà digestive, soprattutto del pasto serale con conseguente riposo notturno disturbato. Praticamente non digerisco quasi più nulla, anche cibi molto leggeri, accompagnati da gonfiore addominale e pesantezza. Soffro inoltre spesso di bruciore di stomaco (sensazione simile a quando si è in ansia per qualcosa). Ho fatto accertamenti di tipo ecografici, anche con Bario e visite gastroenterologiche varie che mi hanno dato risultati sempre diversi (sospetto ernia iatale, reflusso, stress, ecc.) Non ho mai fatto gastroscopia. Premetto che sono una persona discretamente ansiosa e che somatizza molto lo stress; stress che da qualche anno, soprattutto a lavoro, sto avvertendo.
Volevo sapere se in presenza di questi sintomi è possibile fare qualche ipotesi e scartare patologie gravi (tumori dell'apparato digerente) essendo anche abbastanza ipocondriaco. Può essere tutto riconducibile a stress ? Mi consigliate di fare gastroscopia ? Ci sono rimedi o farmaci che posso provare a prendere subito ?
In attesa di un vs riscontro.
Grazie mille.
E.
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.9k 2.3k
Escluderei prima alcune intolleranze, come lattosio e glutine, prima di pensare alla gastroscopia.
Ovviamente non penserei al tumore .
Cordialmente
Ovviamente non penserei al tumore .
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Egr. Dott. Cosentino, la ringrazio.
Avevo già fatto il test delle intolleranze un paio d'anni fà e risultavo intollerante (grado 3) a latticini, carne e pasta...praticamente tutto!
Da allora mi capita raramente di mangiarne ma nonostante questo la situazione non è migliorata.
Secondo lei la cattiva digestione e il bruciore di stomaco possono dipendere da fattori tipo stress e psicosomatici ? Aggiungo che il bruciore tende ad attenuarsi quando mangio qualcosa - l'appetito non manca - e che spesso mi sveglio al mattino con nausea; poco dopo mangiato il bruciore riprende così come il gonfiore.
Mi consiglierebbe qualche approfondimento da fare o qualche accorgimento da adottare ?
Grazie mille.
Saluti,
E,
Avevo già fatto il test delle intolleranze un paio d'anni fà e risultavo intollerante (grado 3) a latticini, carne e pasta...praticamente tutto!
Da allora mi capita raramente di mangiarne ma nonostante questo la situazione non è migliorata.
Secondo lei la cattiva digestione e il bruciore di stomaco possono dipendere da fattori tipo stress e psicosomatici ? Aggiungo che il bruciore tende ad attenuarsi quando mangio qualcosa - l'appetito non manca - e che spesso mi sveglio al mattino con nausea; poco dopo mangiato il bruciore riprende così come il gonfiore.
Mi consiglierebbe qualche approfondimento da fare o qualche accorgimento da adottare ?
Grazie mille.
Saluti,
E,
[#4]
Utente
Egr. dott.Cosentino,
rispondo a questo post vecchio di mesi in quanto è subentrato un nuovo problema che ora le espongo.
Sono un ragazzo di 30 anni in leggero sovrappeso e sofferente da anni di cattiva digestione e reflusso gastroesofageo come accennato in precedenza.
Ho effettuato due volte gastroscopie che hanno evidenziato ernia iatale.
Da ecoaddome del 2014 risultava moderata steatosi al fegato.
Da qualche mese soffro di frequenti mal di schiena notturni a seguito dei quali ho effettuato RX e visita ortopedica, dalla quale emerge solo una discopatia da curare con sedute osteopatiche.
Ho effettuato esami del sangue dai quali risulta tutto nella norma, tranne i valori S-alanina aminotransferasi che è risultata altissima: 159 su un massimo di 59 e S-ASPARTATO AMINOTRANSFERASI con un valore di 91 su un max di 35.
Segnalo che fino a settimana scorsa ho fatto cura antinfiamatori dicloreum e rilassante muscolare sirdalud per il problema alla schiena. Ho inoltre preso diverse volte tachipirina settimana scorsa per un influenza.
Negli ultimi 4 mesi ho preso regolarmente almeno una volta al dì compresse di vitamina C tipo Acerola, per le difese immunitarie.
Con valori del genere devo preoccuparmi ? Da cosa possono dipendere ? E' in atto qualche serio problema al fegato ?
Ho già fatto in passato esami per epatite con esiti negativi e ho anticorpi a seguito di vaccini.
Vado regolarmento in bagno, non ho subito cali ponderali e ho appetito normale.
Sono già molto ansioso di mio sulle malattie e questi valori mi hanno terrorizzato.
In attesa di suo sollecito riscontro.
Grazie.
Saluti.
rispondo a questo post vecchio di mesi in quanto è subentrato un nuovo problema che ora le espongo.
Sono un ragazzo di 30 anni in leggero sovrappeso e sofferente da anni di cattiva digestione e reflusso gastroesofageo come accennato in precedenza.
Ho effettuato due volte gastroscopie che hanno evidenziato ernia iatale.
Da ecoaddome del 2014 risultava moderata steatosi al fegato.
Da qualche mese soffro di frequenti mal di schiena notturni a seguito dei quali ho effettuato RX e visita ortopedica, dalla quale emerge solo una discopatia da curare con sedute osteopatiche.
Ho effettuato esami del sangue dai quali risulta tutto nella norma, tranne i valori S-alanina aminotransferasi che è risultata altissima: 159 su un massimo di 59 e S-ASPARTATO AMINOTRANSFERASI con un valore di 91 su un max di 35.
Segnalo che fino a settimana scorsa ho fatto cura antinfiamatori dicloreum e rilassante muscolare sirdalud per il problema alla schiena. Ho inoltre preso diverse volte tachipirina settimana scorsa per un influenza.
Negli ultimi 4 mesi ho preso regolarmente almeno una volta al dì compresse di vitamina C tipo Acerola, per le difese immunitarie.
Con valori del genere devo preoccuparmi ? Da cosa possono dipendere ? E' in atto qualche serio problema al fegato ?
Ho già fatto in passato esami per epatite con esiti negativi e ho anticorpi a seguito di vaccini.
Vado regolarmento in bagno, non ho subito cali ponderali e ho appetito normale.
Sono già molto ansioso di mio sulle malattie e questi valori mi hanno terrorizzato.
In attesa di suo sollecito riscontro.
Grazie.
Saluti.
[#6]
Utente
dottore la ringrazio.
dal momento che è un po di tempo che avverto anche senso di oppressione toracica e respiro corto quasi come se avessi tosse che in realtà non c è potrebbe essere questo mal di schiena sia dovuto a patologie tumorali dell esofago ? 1 anno e mezzo fa ho effettuato gastroscopia che ha rilevato RGE da ernia iatale e esofagite. ad oggi non ho cali ponderali e regolare appetito. mi consiglia di fare un altra gastroscopia per escludere ? grazie mille.
dal momento che è un po di tempo che avverto anche senso di oppressione toracica e respiro corto quasi come se avessi tosse che in realtà non c è potrebbe essere questo mal di schiena sia dovuto a patologie tumorali dell esofago ? 1 anno e mezzo fa ho effettuato gastroscopia che ha rilevato RGE da ernia iatale e esofagite. ad oggi non ho cali ponderali e regolare appetito. mi consiglia di fare un altra gastroscopia per escludere ? grazie mille.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.9k visite dal 06/11/2014.
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