Esofagite e sintomi strani

Salve gentili dottori, mi sono deciso a raccontare la mia storia o i miei problemi circa 6 mesi fà ho incominciato ad avvertire dei dolori al petto recandomi dal mio medico curante mi consigliò di fare un elettrocardiocagramma per escludere dei probemi cardiaci esclusa la causa cardiaca fortunatamente ho iniziato a prendere un antiinfiammatorio xkè il mio medico curante era convinto che si trattasse di banilissimi dolori intercostali dovuti al freddo successivamente si sono presentati anche senso di gonfiore borborigmi ed eruttazzioni, il tempo di elencare i sintomi al medico che subito mi ha fatto iniziare una cura a base di inibitori procinetici e antiacidi supponendo si trattasse di esofagite nell'attesa della gastroscopia che ho successivamente eseguito un mese dopo questa cura.. subito dopo la gastroscopia le conclusioni diagnostiche erano quelle che mi aspettavo, reflusso gastroesofageo e incontinenza cardiale il dottore dell ospedale che mi aveva eseguito la gastroscopia mi diede quasi la stessa cura del medico curante consisteva in peridon 20mg 15/20 min prima dei pasti e delle bustine deflux da prendere dopo i pasti a fine serata prima di andare a letto omeprazolo eseguita questa cura per un altro mese tutto sembrava esser svanito mangiavo correttamente o quasi, cercando di evitare quegli alimenti che possono favorire il reflusso. Passano circa 2 mesi e mi si presenta uno strano sintomo un dolorino se così posso definirlo era più che altro un fastidio all'addome superiore sinistro che a volte si irradia fino in basso sotto l'ombellico per intenderci sulla parte sinistra cerco di non farmi prendere dal panico e faccio finta di niente aspettando che se ne vada da solo..ma dopo una settimana mi sento un pò spaventato e infastidito da questo dolore che faccio una corsa al pronto soccorso dove dopo le analisi del sangue normali un rx al torace e una visita dell addome non mi riscontrano niente il medico mi dice che probabilmente questi doloretti provengono dal colon discendente e molto probabilmente potrebe trattarsi di colon irritabile..mi fanno un antidolorifico che (non ha fatto effetto) mi prescrive unecografia dell addome completo e mi rispedisce a casa.Una settimana dopo vado a fare la visita dove tutto risulta nella norma tranne qualche dato sulla prostata L'ecostruttura del parenchima ghiandolare appare finemente disomogenea con presenza di calcificazioni granulari interne prevalenti nel lobo sinistro usualmente espressione di esiti di pregresse flogosi. faccio vedere l'esito al curante che non sa neanche lui cosa dirmi mi dice di riprendere la cura x l'esofagite dal momento che qualche problema intestinale c'era..qualche settimana di cura e tutto svanisce o quasi adesso ho una stranissima sensazione mi sento come se avessi qualcosa in gola e sento la stessa sensazione anche nell ano..non ho bruciori dolori ecc ho come la sensazione di avere qualcosa dentro da cosa possono dipendere questi sintomi? vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Si tratta del cosiddetto "nodo in gola",
sintomo su base ansiogena.

Si tranquillizzi

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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Utente
Utente
Inanzi tutto volevo ringraziarla per a celere risposta..ma dottore io mi reputo abbastanza tranquillo, non credo di essere un ragazzo ansioso...cioè, sono sicuro di sentire come se avessi qualkosa comunque dottore dei dolori all addome? seguite a volte da scariche di diarrea?e quest'altro fastidio all'ano adesso come quando avviene una defecazione incompleta? questo lo sento sempre tutta la giornata non fa male, ma è davvero fastidioso cosa mi consiglia di fare? la ringrazio anticipatamente, cordiali saluti!
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
<<cerco di non farmi prendere dal panico e faccio finta di niente aspettando che se ne vada da solo..ma dopo una settimana mi sento un pò spaventato e infastidito>>

<<ho una stranissima sensazione mi sento come se avessi qualcosa in gola e sento la stessa sensazione anche nell ano>>

... con i limiti del consulto a distanza
... mi sembrano chiare espressioni di una forte carica ansiogena.

Ad ogni modo se lei sostiene di non essere ansioso
è corretto farsi valutare da un gastroenterologo di sua fiducia.
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Utente
Utente
Credo che avere dei dolori per settimane dopo un pò intimorisce chiunque..dico che non sono ansioso nel senso che non sono un tipo che appena accusa un doloretto cerca subito la causa o si precipita dal medico..Non vorrei approfittare della sua bontà dottore per porle un altra domanda ma crede sia giusto parlare con un gastrointerologo per i fastidi che riguardano ano e gola?? inoltre c'è qualche relazione tra esofagite e colon irritabile? cioè è possibile che il mio reflusso abbia scaturito i colon irritabile? io nella mia ignoranza avevo legato la presenza del fastidio alla gola all'esofagite anche perchè ho molti muchi e raschio spesso per gettarli mentre il fastidio all'ano a qualche disturbo del colon..che visite mi consiglia di fare dottore??? la ringrazio anticipatamente della risposta e invito altri medici a darmi qualche consiglio qualche parere in più viene sempre aapprezato!! cordialmente grazie
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
<<...crede sia giusto parlare con un gastrointerologo per i fastidi che riguardano ano e gola??... che visite mi consiglia di fare dottore???>>

(replica #3)
"è corretto farsi valutare da un gastroenterologo di sua fiducia."


<<c'è qualche relazione tra esofagite e colon irritabile? cioè è possibile che il mio reflusso abbia scaturito i colon irritabile? >>

Assolutamente nessuna relazione!
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Utente
Utente
Sinceramente mi aspettavo una risposta completa mi sta dicendo che davvero sono tutti sintomi di ansia?
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Caro ragazzo
non ho pretesa di verità
ma, seppur con i limiti della distanza,
le esprimo correttamente quello che penso
... e
ritengo vada rispettata la mia opinione!

Pertanto
premesso che il reflusso origina da anomalie anatomiche,
il resto dei suoi sintomi mi appare connotato
da una discreta componente ansiogena.
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Utente
Utente
La ringrazio per la premurosa risposta dottore...volevo aggiornarla, sono stato dal mio medico che tramite una visita diretta ha controllato il mio ano infilandoci dentro il dito dice di non sentire niente dentro ne la presenza di emorroidi o di qualche altra cosa..mi ha dato una pomata da applicare sulla zona interna ma a distanza di una settimana non ho notato nessun miglioramento questa fastidiosa sensazione non va via..le ripeto sento come se avessi qualcosa dentro come quando si va in bagno e non si ha una defecazione completa ..so che è difficile da spiegare ma dottore è questo quello che sento..mi scusi se glielo richiedo ma da cosa potrebe derivare?? che visite mi consiglia di eseguire?
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Ha tutto il diritto di verificare l'origine dei suoi disturbi anali,

l'unica maniera è

dirimere se trattasi di problemi organici o meno
attraverso una valutazione specialistica proctologica diretta.
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Utente
Utente
dottore mi scusi ancora, ma riguardo quello che c'era scritto sulla prostata nell ecografia dell addome di cosa si tratta? potrebe esere la causa del mio fastidio?
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Ritengo di no.
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Utente
Utente
Gentili dottori scusatemi se vi disturbo nuovamente e sbuco così diciamo dal nulla anche se dal nulla non arrivo dal momento che sono circa sei mesi che la mia sintomatologia si sta evolvendo in maniera al quanto preoccupante sto avvertendo diversi problemi e ho chiesto un nuovo consulto col dottor brumori per dei problemi che interessano il distretto otorinolangoiatrico che condivido anche qui https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/469181-linfonodi-gonfi-e-dolore-collo-orecchio-spalla.html sicuramente leggere il nuovo consulto può aiutare voi in quanto qualche indizio in piú per un medico non fa mai male e me che sicuramente non so come descrivere a distanza i miei sintomi al mattino inoltre da circa due mesi mi sveglio con la bocca con gusto di sangue e quando vado per sputare questo lo conferma in quanto la saliva è macchiata di rosso non un rosso vivo come il normale colore del sangue ma un rosso misto che le prime mattine sembrava quasi arancione giallo scuro ora piano piano sta diventando sempre piú rossiccio ho una foto di questo sangue che non arriva dopo nessun colpo di tosse é già lì in bocca ho un abbondante presenza di muchi che scendono dal naso alla gola ma quelli si presentano completamente come saliva normale quasi bianchi senza traccia sospette dall espettorato invece quello che riesco a tirar su dal petto esce del muco di colore trasparente ma con a volte dei piccoli grumetti separati che non sembra sangue ma si presenta come fosse catarro marron fino scuro quasi tendente al nero insieme al muco trasparente queste macchioline molto piú appiccicose è più dense sono davvero piccole, ma ci sono! Durante la giornate controllo spesso la saliva che sputo in quanto a volte sento un brutto in bocca ma non proprio di sangue espellendo il tutto però quasi mai durante la giornata trovo quella saliva rossastra che trovo solo al mattino poi dopo 3, 4 sputate ritorna normale ad oggi come vedere nel consulto sopra citato ho fatto un mare di analisi e visite tentato di essere ricoverato senza successo vorrei sapere capire se questo sangue del mattino arrivi dallo stomaco dal cavo orale o dai bronchi/polmoni pur non avendo tosse solo un pò di raucedine credetemi dottori la mia sintomatologia ad oggi correlata tutti i disturbi che avverto nella zona del collo della gola mi porta a pensare che io ho un tumore anche perché ci sono tutte le basi per pensarlo e sinceramente non so piú cosa fare in quanto io da 6 mesi a questa parte faccio solo visite e esami risonanze ecografie e via dicendo come posso comportarmi? Ho una gran paura in quanto ho sentito dire che una gastroscopia eseguita durante una cura di ppi non porti ai risultati voluti nel senso che se ci fosse stato qualcosa di piú brutto oltre all esofagite la gastro non lo avesse naturalmente evidenziato ad oggi le eruttazioni dopo i pasti persistono i bruciori retroscenali uasi scomparsi ma a volte sento sensazione di bruciore come quella data dall acidità ho una gran paura di non venirne piú a capo cosa mi consigliate di fare ? Vi ringrazio sempre per il servizio che offrite e la disponibilitá che avete con i pazienti a risentirci , cari saluti.
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Utente
Utente
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