Dolore toracico e tosse
buonasera,
richiedo un consulto perchè ormai da troppo tempo soffro di un disturbo che sta diventando invalidante per la quotidianeità.
premetto che nel 2012 mi è stata diagnosticata, dopo una gastroscopia una gastrite lieve e diffusa con ipotonia del les e rigurgito. A seguito di quell'esame, e soprattutto per via dei fastidi continui che avvertivo, mi sono recata da un gastroenterologo per una visita accurata e per impostare un eventuale trattamento terapico. mi sono sottoposta ad ecografia addome completa, ricerca dell' helicobacter nelle feci, rx toracico, rx esofageo con mezzo di contrasto. non è risultato nulla, mi è stata confermata la gastrite con rigurgito che ho curato per un lungo periodo con pariet da 20 la mattina e la sera e con uno sciroppo per il rigurgito dopo i pasti. i sintomi che accusavo (bruciore retrosternale e allo stomaco crampi addominali dolore toracico e tosse ) si sono attenuati ma mai del tutto scomparsi, l'unico che però ormai mi porto dietro da più di un anno e che ultimamente si è accentuato è il dolore toracico. Mi prende soprattutto se assumo una posizione che protende il busto in avanti, se mi chino o se mi stendo su un fianco, il dolore quando mi tiro su è lancinante e permane per diverso tempo. all'inizio pensavo avesse origine cardiaca perchè ho un prolasso mitralico con insufficenza moderata severa per il quale sono in attesa dell'operazione di riparazione, ma mi è stato detto e ripetuto più volte non dipendere da questo (cardiologi e medici del pronto soccorso nel quale mi sono recata spesso lamentando questo dolore mi hanno spiegato che la mia patologia non ha subito variazioni e che il dolore che lamentavo non poteva essere di origine cardiaca). Sono andata dal mio medico curante al quale ho spiegato che tipo di dolore avvertissi e anche lui mi ha detto non dipendere dal cuore e ha ipotizzato essere un dolore posturale. il gastroenterologo al quale mi sono rivolta mi ha spiegato che poteva esser legato al reflusso, ma che si sarebbe attenuato o addirittura scomparso dopo la cura. il dolore però è ancora qui. mi ci sveglio la mattina e spesso mi capita di avvertirlo in modo acuto durante il giorno. a volte mi parte dalla schiena lo avverto tra le scapole o nella fascia orizzontale subito sotto ad esse e mi si riflette sul davanti, a volte è solo davanti sotto lo sterno sempre legato a movimenti che faccio ma quando arriva mi toglie le forze e mi devo sedere o stendere e allargare le spalle per attenuarlo un pò. inoltre in questi ultimi giorni è ricomparsa la tosse, secca e insistente soprattutto prima di andare a letto o la mattina quando mi alzo. naturalmente io non fumo. Per finire avverto costantemente il bisogno di inspirare profondamente sensazione sgradevole anche perchè il più delle volte mi sembra mi si blocchi il respiro e non riesca a gonfiare appieno i polmoni. Mi hanno detto poter essere una manifestazione ansiosa. non so sinceramente cosa devo fare. grazie per l'attenzione.
richiedo un consulto perchè ormai da troppo tempo soffro di un disturbo che sta diventando invalidante per la quotidianeità.
premetto che nel 2012 mi è stata diagnosticata, dopo una gastroscopia una gastrite lieve e diffusa con ipotonia del les e rigurgito. A seguito di quell'esame, e soprattutto per via dei fastidi continui che avvertivo, mi sono recata da un gastroenterologo per una visita accurata e per impostare un eventuale trattamento terapico. mi sono sottoposta ad ecografia addome completa, ricerca dell' helicobacter nelle feci, rx toracico, rx esofageo con mezzo di contrasto. non è risultato nulla, mi è stata confermata la gastrite con rigurgito che ho curato per un lungo periodo con pariet da 20 la mattina e la sera e con uno sciroppo per il rigurgito dopo i pasti. i sintomi che accusavo (bruciore retrosternale e allo stomaco crampi addominali dolore toracico e tosse ) si sono attenuati ma mai del tutto scomparsi, l'unico che però ormai mi porto dietro da più di un anno e che ultimamente si è accentuato è il dolore toracico. Mi prende soprattutto se assumo una posizione che protende il busto in avanti, se mi chino o se mi stendo su un fianco, il dolore quando mi tiro su è lancinante e permane per diverso tempo. all'inizio pensavo avesse origine cardiaca perchè ho un prolasso mitralico con insufficenza moderata severa per il quale sono in attesa dell'operazione di riparazione, ma mi è stato detto e ripetuto più volte non dipendere da questo (cardiologi e medici del pronto soccorso nel quale mi sono recata spesso lamentando questo dolore mi hanno spiegato che la mia patologia non ha subito variazioni e che il dolore che lamentavo non poteva essere di origine cardiaca). Sono andata dal mio medico curante al quale ho spiegato che tipo di dolore avvertissi e anche lui mi ha detto non dipendere dal cuore e ha ipotizzato essere un dolore posturale. il gastroenterologo al quale mi sono rivolta mi ha spiegato che poteva esser legato al reflusso, ma che si sarebbe attenuato o addirittura scomparso dopo la cura. il dolore però è ancora qui. mi ci sveglio la mattina e spesso mi capita di avvertirlo in modo acuto durante il giorno. a volte mi parte dalla schiena lo avverto tra le scapole o nella fascia orizzontale subito sotto ad esse e mi si riflette sul davanti, a volte è solo davanti sotto lo sterno sempre legato a movimenti che faccio ma quando arriva mi toglie le forze e mi devo sedere o stendere e allargare le spalle per attenuarlo un pò. inoltre in questi ultimi giorni è ricomparsa la tosse, secca e insistente soprattutto prima di andare a letto o la mattina quando mi alzo. naturalmente io non fumo. Per finire avverto costantemente il bisogno di inspirare profondamente sensazione sgradevole anche perchè il più delle volte mi sembra mi si blocchi il respiro e non riesca a gonfiare appieno i polmoni. Mi hanno detto poter essere una manifestazione ansiosa. non so sinceramente cosa devo fare. grazie per l'attenzione.
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Il dolore riferito, modificandosi con i movimenti, sembra proprio di natura osteo-musculare,. Può comunque essere associato anche un reflusso ed uno stato ansiogeno. Ne parli con un ortopedico.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 22/10/2014.
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