Ernia iatale o reflusso gastroesofageo

Salve gentili medici! Vi scrivo perché sono un po' confuso e un pochino spaventato.
Ho fatto una serie di visite a livello cardiaco (ecg, ecg sotto sforzo, holter 24, esami del sangue completi compresivi di sodio, potassio e funzionalità tiroidea) a causa di frequenti extrasistoli che avverto. Le visite sono andate bene, rilevando oltre 3000 extrasistoli sopraventricolari nelle 24 h. Il cardiologo ha detto che sono assolutamente benigne e che probabilmente sono causate da problemi di stomaco.

Mi ha parlato del reflusso gastroesofageo e dell'ernia iatale. Ora vorrei capire se effettivamente potrei avere questi problemi senza avere sintomi e alla mia età (ho 26 anni).

7 anni fa ho fatto delle visite cardiologiche a causa di un senso di oppressione al torace che avvertivo spesso, ormai però è da molti anni che non lo avverto più, oppure mi capiterà una volta all'anno di sentirlo. Mi è stato detto che potrebbe essere sintomo di ernia iatale, è vero?

Ogni tanto poi, ma molto molto raramente, avverto un bruciore a livello dello sterno e della gola, e mi è stato detto che effettivamente questo è sintomo del reflusso, però ripeto, lo sento talmente raramente che penso che sia anche frequente nella popolazione che capiti ogni tanto un sintomo del genere.

Vorrei sapere voi cosa ne pensate del quadro descritto: posso soffrire effettivamente di questi problemi?
Non mi spaventa avere l'ernia iatale o il reflusso, quello che mi ha spaventato un po' è stato leggere che questi problemi alla lunga possono causare lesioni precancerose... Cosa devo fare???
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
<<Ogni tanto poi, ma molto molto raramente, avverto un bruciore a livello dello sterno e della gola, e mi è stato detto che effettivamente questo è sintomo del reflusso>>,

mi sento di concordare per la natura reflussoria,
anche se, per quanto descrive, appare un problema assai minimale
che, fra l'altro, non deve spaventarla per nefaste conseguenze.

Mi sembra , per questo motivo, assai improbabile l'ipotesi di addebitare le sue extrasistoli a reflusso gastroesofageo.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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Utente
Utente
E per quanto riguarda l'ernia iatale dottore, è possibile che ce l'abbia alla mia età? Devo fare un accertamento a suo parere?
Comunque le extrasistoli sono benigne, sono state escluse cause cardiache e tiroidee, il cardiologo mi ha parlato del reflusso e dell'ernia iatale dato che le altre cause erano state escluse. E comunque mi ha detto che spesso la causa resta ignota e che quindi devo stare tranquillo perché non ho niente.
Comunque grazie mille della risposta!
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Non si può escludere a priori l'ernia iatale,
che può esserci anche alla sua età.

Resta il fatto che il problema reflussorio appare assai remoto!
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Utente
Utente
Quindi dottore, mettiamo che questa ernia iatale ci sia, non dandomi sintomi non servirebbe trattarla, giusto? E le lesioni precancerose, non avendo importanti problemi di reflusso, non si possono sviluppare in queste condizioni, ho capito bene?
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Ottimo, ha capito benissimo!
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Utente
Utente
Bene! La ringrazio nuovamente!
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Scusi dottore se la disturbo ancora. Vorrei solo un chiarimento: l'ernia iatale senza reflusso o con un reflusso saltuario (raro) come il mio può comunque causare extrasistoli?
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
E' una situazione infrequente ma non escludibile in assoluto.
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Utente
Utente
Io a questo punto vorrei fare una gastroscopia, almeno così mi tolgo il dubbio. Io ero molto reticente a farla per il fastidio, tenga presente che ho i conati di vomito anche quando vado dentista, si figuri se mi mettono un tubo in gola! Una persona mi ha detto però che è possibile fare una gastroscopia transnasale che non crea conati di vomito e fastidi importanti, è vero? Lei se arrivasse un paziente con i miei sintomi gli farebbe fare una gastroscopia e prescriverebbe dei farmaci?
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Fermo restando quanto scrittto in replica #8

prima di ogni decisione visiterei il paziente!
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Utente
Utente
Quindi io devo farmi prescrivere una gastroscopia dal medico di base e poi fare una visita da un gastroenterologo oppure devo fare il contrario?
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
... "il contrario",
ovvero la seconda che ha scritto!
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Utente
Utente
Bene! Comunque mi conferma che posso stare tranquillo... cioè, questo è un esame che voglio fare per completare tutti gli accertamenti riguardo alle extrasistoli, ma a suo parere non è necessario, giusto?
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
... caro ragazzo ... abbia pazienza!

Sa bene, rileggendo le mie risposte, che ho già evaso il suo quesito.

La saluto cordialmente
[#15]
Utente
Utente
Certo. Nuovamente grazie!
Cordiali saluti
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