E quindi continuai a prenderli a seguito di consiglio medico per circa 1 anno senza risultati
Salve sono diversi anni che soffro di disturbi gastrointestinali scatenati da un fenomeno di gatrite acuta. Rivedendo le due uniche gastroscopie fatte nel 2009 e nel 2010 si notano alcune differenze.
In quella del 2009 L'esame endoscopico viene condotto fino a livello del duodeno 2 porzione.
Esofago con mucosa intensamente iperemica in sede vestibolare. Cardias incontinente.Stomaco con mucosa iperemica e erosa. Si eseguono due biopsie di controllo in sede antrale.Pirolo regolare.Bulbo duodenale con mucosa iperemica. Duodeno seconda porzione regolare. BIOPSIE antro gastrico: gastrite atrofico-sclerotica con iperplasia papillare foveolare. In quella del 2010 Esofago: Linea z sovraslivellata. Mucosa epicardiale indenne Stomaco: Lago mucoso chiaro.Non lesioni della mucosa corpo-fundica.Mucosa antrale modicamente iperemica.Angulus indenne.Pirolo regolare e transitabile. Duodeno:Bulbo indenne.D2 normoplicato,mucosa indenne. BIOPSIE(antro gastrico e duodeno): Frustoli di mucosa gastrica con fenomeni erosivi negativa helicobacter pylori. Minuti frustoli di mucosa duodenale con focale riduzione del rapporto villo/cripta. La relazioni immunoistochimiche effettuate evidenziano la presenza di linfociti itraepiteriali cd-3 positivi<25%.
Adesso quello che vorrei sapere io è quale tipo di gastrite ho se è una (erosiva)atrofica o antrale.Il dubbio mi viene dato che a parte il primo periodo del fenomeno di gastrite acuta con bruciori forti gli anti-acidi non facevano più effetto e rimanevo con la sintomatologia di grande fastidio addominale nausea, sazietà, gonfiore. E quindi continuai a prenderli a seguito di consiglio medico per circa 1 anno senza risultati anzi con maggiori difficoltà digestive. Alla fine smisi e feci la nuova gastroscopia con quasi le stesse prescrizioni fatte nella prima gastro(le due gastroscopie sono state effettuate da medici diversi), li cominciai a pensare a problemi intestinali alla fine i disturbi continui che si protraevano per anni si sono calmati nel tempo e con l'aiuto di probiotici,sport e facendo più pasti al giorno. Insomma alla fine quello che mi preme escludere sono fenomeni di Ipocloridria e quindi ogni qualvolta si presentassero i sintomi che sono pressoché sempre gli stessi possa prendere tranquillamente antiacidi,probiotici .
In quella del 2009 L'esame endoscopico viene condotto fino a livello del duodeno 2 porzione.
Esofago con mucosa intensamente iperemica in sede vestibolare. Cardias incontinente.Stomaco con mucosa iperemica e erosa. Si eseguono due biopsie di controllo in sede antrale.Pirolo regolare.Bulbo duodenale con mucosa iperemica. Duodeno seconda porzione regolare. BIOPSIE antro gastrico: gastrite atrofico-sclerotica con iperplasia papillare foveolare. In quella del 2010 Esofago: Linea z sovraslivellata. Mucosa epicardiale indenne Stomaco: Lago mucoso chiaro.Non lesioni della mucosa corpo-fundica.Mucosa antrale modicamente iperemica.Angulus indenne.Pirolo regolare e transitabile. Duodeno:Bulbo indenne.D2 normoplicato,mucosa indenne. BIOPSIE(antro gastrico e duodeno): Frustoli di mucosa gastrica con fenomeni erosivi negativa helicobacter pylori. Minuti frustoli di mucosa duodenale con focale riduzione del rapporto villo/cripta. La relazioni immunoistochimiche effettuate evidenziano la presenza di linfociti itraepiteriali cd-3 positivi<25%.
Adesso quello che vorrei sapere io è quale tipo di gastrite ho se è una (erosiva)atrofica o antrale.Il dubbio mi viene dato che a parte il primo periodo del fenomeno di gastrite acuta con bruciori forti gli anti-acidi non facevano più effetto e rimanevo con la sintomatologia di grande fastidio addominale nausea, sazietà, gonfiore. E quindi continuai a prenderli a seguito di consiglio medico per circa 1 anno senza risultati anzi con maggiori difficoltà digestive. Alla fine smisi e feci la nuova gastroscopia con quasi le stesse prescrizioni fatte nella prima gastro(le due gastroscopie sono state effettuate da medici diversi), li cominciai a pensare a problemi intestinali alla fine i disturbi continui che si protraevano per anni si sono calmati nel tempo e con l'aiuto di probiotici,sport e facendo più pasti al giorno. Insomma alla fine quello che mi preme escludere sono fenomeni di Ipocloridria e quindi ogni qualvolta si presentassero i sintomi che sono pressoché sempre gli stessi possa prendere tranquillamente antiacidi,probiotici .
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Si tratta di due esami un po' datati per cui non si può tenere conto adesso. Sarebbe utile ripetere la gastroscopia continuando i sintomi.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 17/10/2014.
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