Feci non formate

Salve,
sono una ragazza di 22 anni, al terzo mese di gravidanza, prima di rimanere incinta e tutt'ora, avevo scariche di feci non formate non so' se posso parlare di diarrea, visto che la frequenza di evacuazione non è più di una scarica al giorno; è come se andassi di corpo regolarmente ma alterno feci liquide a feci nella norma.
Ho fatto varie visite, mi sono recata da un gastroenterologo e per escludere eventuali intolleranze alimentari ho fatto degli accertamenti, ma fortunatamente il risultato è tutto nella norma (Breath test Lattulosio,TSH,FT4,FT3, ecografia addome,esame culturale sangue occulto ecc...) unico risultato POSITIVO è stato l'esame della Salmonella
-S.Widal: S.Typhi O = Positivo 1:40
-S.Widal: S.Typhi H = Positivo 1:80 (esami che risalgono al 04/07/2014 data di prelievo la stampa l'ho riavuta il 17/07/2014)
In attesa della visita successiva scopro di essere in dolce attesa, vado comunque in visita dal gastroenterologo che dice che sono ormai alla scia della salmonella che l'avrò presa il mese prima, vorrebbe darmi un antibiotico ma consultandosi con un virologo preferiscono non darmi nulla essendo gestante.
Io per essere sicura continuo a ripetere l'esame e noto che dalla risposta del 06/10/2014
i valori sono scesi:
-S.Widal: S.Typhi O = Positivo 1:40
-S.Widal: S.Typhi H = Positivo 1:40
Volevo gentilmente chiedervi è possibile che fin quando non prenderò un antibiotico il mio sistema non si rimetterà a posto?mi crea molta ansia e difficoltà essendo anche preoccupata per il feto, inoltre preciso che adesso sto assumendo Mammavit un integratore alimentare di ferro,Omega 3 acido folico...possono questi integratori incidere su queste feci non formate?

Premetto che, in anni passati per disturbi legati a forte diarrea, che non erano certo come questi episodi (di una sola scarica), avevo sempre pensato fosse colpa di un fattore di tipo ansiogeno e feci una cura con un farmaco (Paroxetina) dato da uno specialista e il tutto si era attutito fino a sparire completamente, ma ho fatto un percorso di psicoterapia dove la terapeuta mi disse con tutta franchezza che il mio è un fattore caratteriale che non avevo ansia ma paura dei cambiamenti e così via, ad oggi sto benissimo non ho nessun sintomo nonostante il cambiamento di ormoni che incidono molto sullo stato psicologio. chiusa questa parentesi che penso possa rientrarvi utile e non sò, volevo un consiglio su che strada intraprendere, su cosa secondo voi possa davvero incidere questo disagio se un fatto psicologico o davvero un problema intestinale; nel 2012 feci una colonscopia condotta fino al sigma distale ed ivi interrotto per la presenza di una circonvoluzione rivestita da mucosa integra non valicabile, lungo il tratto esplorato il viscere è apparso ben distensibile con mucosa integra e con disegno vascolare sottomucoso normorappresentato.
Nel ringraziarvi certi che darete la giusta attenzione Vi porgo distinti saluti.
MR