Il mio medico di base ha sospettato un po' di reflusso e mi ha prescritto due scatole di

Salve. Sono una ragazza di 20 anni e da giugno ho cominciato a soffrire improvvisamente di difficoltà a digerire anche durante la notte, sentivo il cibo che scendeva e fastidio lungo tutto l'esofago. Il mio medico di base ha sospettato un po' di reflusso e mi ha prescritto due scatole di omeprazolo da 20 mg per un totale di 28 gg di cura che ha avuto qualche effetto positivo. Appena terminata la cura il dolore si è acutizzato e ha coinvolto anche lo stomaco, dolorante al tatto soprattutto nella regione del cardias e nel alto destro. Ho effettuato una visita specialistica e il gastroenterologo sospettando una leggera gastrite, mi ha prescritto una cura di 5 settimane con omeprazolo, che per la prima settimana dovevo prendere due volte al giorno, associato a debrum per 14 gg e maalox dopo i pasti.
Tutto bene fino a che non ho iniziato ad assumere una sola capsula di omeprazolo al giorno tanto che durante l'estate non sono mancati forti dolori, sensazione di "freddo" lungo l'esofago. Quando ho terminato completamente la cura dopo 4-5 gg sono dovuta andare al pronto soccorso per fortissimi dolori di stomaco dolorante ovunque, dolore e bruciore al petto e molto forte anche alla gola che ha cominciato a pungere. Al pronto soccorso mi hanno calmato i dolori con una flebo di pantoprazolo da 40 mg e mi hanno detto di riprendere la cura della prima visita specialistica con due omeprazolo al giorno fino alla successiva visita gastroenterologica.
I sintomi si sono leggermente attenuati, ma lo specialista non ritiene sia necessario continuare con due capsule al giorno, nonostante la mia non risposta ad una sola capsula, perché gli effetti si avranno dopo un periodo di cura di circa 6 mesi rattandosi per lei di MRGE; perciò mi prescrive un omeprazolo da 20 mg al giorno, associato da riopan dopo i pasti e prima di coricarsi.
Il problema è che non sembro reagire bene alla cura e continuo ad avere forti sintomi da esofagite quindi bruciore e fitte lungo tutto il petto e in gola, dove mi sento pungere e ho difficoltà a deglutire, ora anche nausea cattiva digestione, gorgoglii allo stomaco per eccessiva produzione di aria e dolori vari che non mi consentono di svolgere una vita normale.
Io penso che il dosaggio sia troppo basso e i sintomi vanno peggiorando, non so veramente cosa fare e sono molto preoccupata!
Vorrei un Vostro parere per provare a calmare i sintomi almeno fino alla gastroscopia prenotata per il 18 novembre.
Grazie mille e scusate la lunghezza del testo.
Buona giornata