Sindrome ibs e dolore lombare notturno

Buongiorno, (maschio, 40 anni) da circa 4 anni sto facendo delle indagini diagnostiche per dolori addominali e disturbi alle vie urinarie:
eseguito 1 colonscopia due anni fa con esito negativo (ad esclusione di leggera colite sul colon dx), 2 ecografie addominali complete negative (ad escusione dilatazione calicopielica bacinetto renale - non più riscontrata in 2 ecografie renali successive), 2 radiografie dirette addome inferiore negative (ad esclusione di una certa presenza di feci nell'intestino a cui hanno attribuito i dolori addominali), 2 esami manuali della prostata (nella norma), esami urine e feci (no sangue occulto), esami del sangue che hanno rivelato una leggera anemia e una carenza di ferro imputata all'IBS ( succesivamente normalizzata) e 1 visita gastroenterologica negativa.
Ad oggi ho tutti i sintomi tipici IBS: pancia gonfia, difficoltà digestive, nausea (mai vomito), falutlenza, stanchezza immotivata (mai febbre o altre manifestazioni), due/tre volte l'anno soffro di disturbi urinari (bruciori, pollachiuria occasionale - spesso in concomitanza di crisi importanti di colite), feci poltigliose giallognole o verdi - raramente formate, con sporadiche emissioni di muco, e un paio di fecalomi risoltisi con difficoltà ma con evacuazione naturale.
Tre mesi fa ho cominciato ad avvertire dolore lombare dx e sul fianco, di notte o al mettino al risveglio, che svaniva poi alzandomi per non ripresentarsi più fino alla notte successiva. Qusta cosa è stata forte per un mesetto (il medico curante mi ha detto <hai il colon irritabile ci devi convivere> e non ha voluto farmi fare esami ulteriori), poi è regredita ed è diventata cosa occasionale, ma mi ha lasciato in eredità un dolore quando sono in posizione seduta, tipo fitta data da qualcosa che deve passare per un condotto troppo stretto, fitta di 2/3 secondi, ma si tratta di 1 episodio massimo al giorno, qualche volta anche mentre sono in piedi. Questa fitta, alle volte la sento estendersi fino al testicolo o alla schiena e mi sembra che possa essere causata anche da alcuni movimenti.
Ora da 2 giorni ho un forte dolore lombare, quasi a ridosso dell'osso sacro, che non passa (si affievolisce decisamente) con i FANS. Questo dolore mi si è presentato anche in passato ma in forma molto lieve, per massimo una giornata e bastava un OKI per eliminarlo, ma sopratutto il 90% delle volte scompariva poi stando in piedo o muovendomi.
Da due giorni sono invece bloccato e sono anche in piena crisi da colite (mi durano due/tre giorni).
Mi sono dilungato, e me ne scuso, la mia domanda è:
in questo quadro clinico, posso escludere (vista anche che la genesi di tutto risale a 36/48 mesi fa) patologie gravi a livello degli organi (fegato, cistifellea, reni, etc) e riassumere tutto nell'IBS?
Il dolore lombare che sento, va indagato per escludere tumori alla spina dorsale o ad altri organi che possono includerlo come sintomo?
No ho manifestazioni ansiose di nessun tipo. Non assumo farmaci particolari. Normopeso