Difficoltà digestive
Gent. Dott.
Come ho altre volte scritto sin da piccola, mangiando cioccolato o fritture, sono comparse sulla pelle “papule” causandomi forte prurito, afte in bocca, lingua con una patina bianca e stipsi; più raramente diarrea. Negli ultimi 20 anni (ora ho 52 anni) a questi sintomi si sono aggiunti dolori alla bocca dello stomaco, bocca amarissima ed impastata, eruttazioni continue.
Ho chiesto aiuto a diversi specialisti ed ho avuto tre risposte diverse.
Il primo in seguito ad ecografia ha sostenuto che erano presenti nella colecisti diversi calcoli e per sicurezza mi ha prescritto (due anni fa) le analisi per eventuali tumori allo stomaco che comunque per paura non ho eseguito. Mi ha prescritto l’assunzione per un mese del lansoprazolo da 30 mg da assumere la mattina mezzora prima di colazione e per quel periodo ho potuto mangiare di tutto senza alcun problema.
Il secondo dopo altra ecografia ha sostenuto che i calcoli erano assenti, che le analisi per la presenza di tumori allo stomaco non erano necessarie e che poteva trattarsi di celiachia (test del sangue risultato negativo) o di altra intolleranza.
Un terzo ha sostenuto sempre dopo ennesima ecografia che ho una colecisti altamente dismorfica, che tutti i miei sintomi dipendono da questo e di mangiare regolarmente perché la dieta che osservo è troppo restrittiva.
Non mangio carne per scelta personale, non mangio fritture o cioccolato, latte vaccino ed uova e seguo una alimentazione per celiaci in quanto non ho eseguito la gastroscopia per accertarmi di non essere celiaca e da quando mangio in questo modo non ho più mal di testa, anche uno a settimana.
Pur mangiando in questo modo da due - tre settimane ho due o tre afte in bocca dolorosissime, eruttazioni continue e dolori al fianco destro che diminuiscono dopo essere andata in bagno e un po’ di dolore alla bocca dello stomaco.
Non so più cosa pensare, leggendo qua e là ho letto qualcosa sulla sindrome da colon irritabile ma il mio timore è che potrebbe essere qualcosa di ben più grave e questa paura mi angoscia fortemente.
Non chiedo certamente una diagnosi a distanza ma cosa pensa di tutto ciò?
Grazie per la cortese attenzione e chiedo scusa per la lunghezza della mail
Come ho altre volte scritto sin da piccola, mangiando cioccolato o fritture, sono comparse sulla pelle “papule” causandomi forte prurito, afte in bocca, lingua con una patina bianca e stipsi; più raramente diarrea. Negli ultimi 20 anni (ora ho 52 anni) a questi sintomi si sono aggiunti dolori alla bocca dello stomaco, bocca amarissima ed impastata, eruttazioni continue.
Ho chiesto aiuto a diversi specialisti ed ho avuto tre risposte diverse.
Il primo in seguito ad ecografia ha sostenuto che erano presenti nella colecisti diversi calcoli e per sicurezza mi ha prescritto (due anni fa) le analisi per eventuali tumori allo stomaco che comunque per paura non ho eseguito. Mi ha prescritto l’assunzione per un mese del lansoprazolo da 30 mg da assumere la mattina mezzora prima di colazione e per quel periodo ho potuto mangiare di tutto senza alcun problema.
Il secondo dopo altra ecografia ha sostenuto che i calcoli erano assenti, che le analisi per la presenza di tumori allo stomaco non erano necessarie e che poteva trattarsi di celiachia (test del sangue risultato negativo) o di altra intolleranza.
Un terzo ha sostenuto sempre dopo ennesima ecografia che ho una colecisti altamente dismorfica, che tutti i miei sintomi dipendono da questo e di mangiare regolarmente perché la dieta che osservo è troppo restrittiva.
Non mangio carne per scelta personale, non mangio fritture o cioccolato, latte vaccino ed uova e seguo una alimentazione per celiaci in quanto non ho eseguito la gastroscopia per accertarmi di non essere celiaca e da quando mangio in questo modo non ho più mal di testa, anche uno a settimana.
Pur mangiando in questo modo da due - tre settimane ho due o tre afte in bocca dolorosissime, eruttazioni continue e dolori al fianco destro che diminuiscono dopo essere andata in bagno e un po’ di dolore alla bocca dello stomaco.
Non so più cosa pensare, leggendo qua e là ho letto qualcosa sulla sindrome da colon irritabile ma il mio timore è che potrebbe essere qualcosa di ben più grave e questa paura mi angoscia fortemente.
Non chiedo certamente una diagnosi a distanza ma cosa pensa di tutto ciò?
Grazie per la cortese attenzione e chiedo scusa per la lunghezza della mail
[#1]
<<dolori alla bocca dello stomaco, bocca amarissima ed impastata, eruttazioni continue.>>
lasciano pensare alla malattia da reflusso.
La sua stipsi al colon irritabile.
E' seguita da un gastroenterologo?
lasciano pensare alla malattia da reflusso.
La sua stipsi al colon irritabile.
E' seguita da un gastroenterologo?
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
innanzitutto la ringrazio per la risposta.
al momento non sono seguita da nessun gastroenterologo, ma i due che ho consultato come ho spiegato hanno dato valutazioni diverse al problema. il terzo dottore ha eseguito una ecografia e l'ho consultato per capire se ci fossero o no i calcoli alla colecisti, mi ha confermato che non ci sono e che questa è altamente dismorfica, per il resto è tutto ok come è risultato anche nelle due ecografie precedenti fatte dai due gastroenterologi.
grazie ancora per la sua attenzione
al momento non sono seguita da nessun gastroenterologo, ma i due che ho consultato come ho spiegato hanno dato valutazioni diverse al problema. il terzo dottore ha eseguito una ecografia e l'ho consultato per capire se ci fossero o no i calcoli alla colecisti, mi ha confermato che non ci sono e che questa è altamente dismorfica, per il resto è tutto ok come è risultato anche nelle due ecografie precedenti fatte dai due gastroenterologi.
grazie ancora per la sua attenzione
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 07/10/2014.
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