Reflusso gastroesofageo e ansia

Buongiorno, scrivo per un problema che mi assilla da un paio di mesi. Inizialmente avevo forti bruciori di stomaco che risalivano lungo l'esofago; il medico internista ha riscontrato la presenza di un calcolo nella colecisti e mi ha prescritto una cura:gaviscon tre volte al dì e acido ursodesossolico.i bruciori sono passati ma circa un paio di mesi dopo ho avuto forti dolori al petto, difficoltà a respirare, muco in gola e nel naso. All'inizio mi sono spaventata, non capivo cosa fosse e non ho minimamente collegato i sintomi allo stomaco. Dato che i sintomi sono simili mi è stato detto che si trattava di ansia e, per questo, mi sono stati prescritti degli ansiolitici. ora ho scoperto di cosa si tratta, il medico mi ha prescritto gaviscon, peridon e pariet (80 ml al giorno) oltre alla cura per sciogliere il calcolo. lui ritiene non sia opportuno fare una gastroscopia ma io non ne sono convinta. Sto davvero male soprattutto dopo pranzo. Tutta questa storia mi ha fatto diventare una persona ansiosa tanto che sto sempre a controllare il respiro e questo mi fa sentire una pazza. Questo pensiero fisso andrà via col migliorare del mio problema o dovrei anche rivolgermi a uno psicologo?inoltre, dovrei fare l'esame gastroscopico ?ringrazio in anticipo per l'aiuto