Calprotectina alta in persona anziana
Buonasera.
Chiedo un consulto per mio padre, di 76 anni, che fortunatamente gode di buona salute generale. Segue un'alimentazione sana e variata, ha buon appetito e digerisce senza problemi.
Da circa un anno lamenta però uno strano sintomo gastrointestinale: quasi tutti i giorni ha episodi di scariche diarroiche improvvise, è capitato anche due o tre al giorno, senza preavviso, senza dolori e senza perdite di sangue. Nella stessa giornata possono presentarsi però anche feci ben formate.
Gli esami effettuati (analisi delle feci, ecografia addominale) non hanno evidenziato niente.
Il medico non ha ritenuto di fargli eseguire la colonscopia perchè l'ultima risale a due anni fa e ha evidenziato solo una modesta diverticolite, tenuta sotto controllo con una dieta attenta e con cicli di Normix.
Recentemente, ha consultato un gastroenterologo il quale gli ha prescritto fermenti lattici e un addensante fecale (Stopper) che però non hanno prodotto alcun risultato.
Lo specialista gli ha quindi fatto fare approfondite analisi del sangue, tra cui la ricerca della calprotectina.
Tutti i valori sono nella norma, tranne appunto la calprotectina che risulta superiore a 400.
A questo punto, il gastroenterologo ha prescritto una nuova colonscopia che mio padre effettuerà a breve.
Ho letto che la calprotectina è indicativa di un'infiammazione intestinale ma non dà chiarimenti sull'eziologia del disturbo.
Naturalmente il mio timore è che ci sia qualcosa di serio, tipo una neoplasia del colon.
Potete dirmi qualcosa per rassicurarmi?
Grazie....!
Chiedo un consulto per mio padre, di 76 anni, che fortunatamente gode di buona salute generale. Segue un'alimentazione sana e variata, ha buon appetito e digerisce senza problemi.
Da circa un anno lamenta però uno strano sintomo gastrointestinale: quasi tutti i giorni ha episodi di scariche diarroiche improvvise, è capitato anche due o tre al giorno, senza preavviso, senza dolori e senza perdite di sangue. Nella stessa giornata possono presentarsi però anche feci ben formate.
Gli esami effettuati (analisi delle feci, ecografia addominale) non hanno evidenziato niente.
Il medico non ha ritenuto di fargli eseguire la colonscopia perchè l'ultima risale a due anni fa e ha evidenziato solo una modesta diverticolite, tenuta sotto controllo con una dieta attenta e con cicli di Normix.
Recentemente, ha consultato un gastroenterologo il quale gli ha prescritto fermenti lattici e un addensante fecale (Stopper) che però non hanno prodotto alcun risultato.
Lo specialista gli ha quindi fatto fare approfondite analisi del sangue, tra cui la ricerca della calprotectina.
Tutti i valori sono nella norma, tranne appunto la calprotectina che risulta superiore a 400.
A questo punto, il gastroenterologo ha prescritto una nuova colonscopia che mio padre effettuerà a breve.
Ho letto che la calprotectina è indicativa di un'infiammazione intestinale ma non dà chiarimenti sull'eziologia del disturbo.
Naturalmente il mio timore è che ci sia qualcosa di serio, tipo una neoplasia del colon.
Potete dirmi qualcosa per rassicurarmi?
Grazie....!
[#1]
La cvolonscopia è stata indicata pe chiarire.... Quindi non è possibile esprimersi su quella che potrà essere la diagnosi. Ad ogni modo una procedete colonscopia negativa dovrebbe tranquillizzare.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
Grazie dott. Cosentino.
La informo che il gastroenterologo, in attesa dell'esecuzione della colonscopia, ha prescritto a mio padre delle compresse di mesalazina (non ricordo il nome del farmaco) che gli stanno dando un po' di sollievo.
Ma.... la malattia di Chron e la rettocolite ulcerosa, per le quali leggo che la mesalazina è indicata, si diagnosticano con la colonscopia?
Scusi l'ignoranza....
La informo che il gastroenterologo, in attesa dell'esecuzione della colonscopia, ha prescritto a mio padre delle compresse di mesalazina (non ricordo il nome del farmaco) che gli stanno dando un po' di sollievo.
Ma.... la malattia di Chron e la rettocolite ulcerosa, per le quali leggo che la mesalazina è indicata, si diagnosticano con la colonscopia?
Scusi l'ignoranza....
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.9k visite dal 01/10/2014.
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