Sospetto morbo di crohn
Salve, pochi giorni fa ho eseguito una esofagogastroduonedoscopia che ha rivelato lesione erosiva di 2 cm dell'esofago precardiale, gastrite eritematosa del fondo, polipo gastrico del fondo di 1 cm , ipertrofia delle ghiandole di Brunner e diffuso aspetto ad acciottolato della mucosa duonedale. Attendo tra un mese l'esito dell'esame istologico. E' possibile porre sospetto per diagnosi di Morbo di Crohn tenendo conto dell'aspetto ad acciottolato della mucosa duodenale che è patognomonico di questa malattia?
[#1]
No, quanto descrive non consente certezza per tale diagnosi.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Tratto dal Manuale Merck:
"La prima lesione mucosa del morbo di Crohn è la lesione delle cripte sotto forma di un'infiammazione (criptite) e di ascessi, che progrediscono fino alle piccole ulcere aftoidi focali, di solito localizzate a livello dei noduli di tessuto linfatico. In alcuni casi queste lesioni regrediscono; in altri, il processo infiammatorio evolve con l'infiltrazione e la proliferazione di macrofagi e di altre cellule infiammatorie, che occasionalmente formano dei granulomi non caseosi con cellule giganti multinucleate.
La diffusione transmurale dell'infiammazione causa un linfedema e un ispessimento della parete intestinale, che può alla fine evolvere in una fibrosi estesa. Lo sviluppo di ulcerazioni a chiazze sulla mucosa e la combinazione di ulcere longitudinali e trasversali, con il concomitante edema della mucosa, spesso dà luogo a un caratteristico aspetto ad acciottolato.............."
"La prima lesione mucosa del morbo di Crohn è la lesione delle cripte sotto forma di un'infiammazione (criptite) e di ascessi, che progrediscono fino alle piccole ulcere aftoidi focali, di solito localizzate a livello dei noduli di tessuto linfatico. In alcuni casi queste lesioni regrediscono; in altri, il processo infiammatorio evolve con l'infiltrazione e la proliferazione di macrofagi e di altre cellule infiammatorie, che occasionalmente formano dei granulomi non caseosi con cellule giganti multinucleate.
La diffusione transmurale dell'infiammazione causa un linfedema e un ispessimento della parete intestinale, che può alla fine evolvere in una fibrosi estesa. Lo sviluppo di ulcerazioni a chiazze sulla mucosa e la combinazione di ulcere longitudinali e trasversali, con il concomitante edema della mucosa, spesso dà luogo a un caratteristico aspetto ad acciottolato.............."
[#5]
L' <<ipertrofia delle ghiandole di Brunner>>
non è indizio di patologia!
... inoltre parlare di <<diffuso aspetto ad acciottolato della mucosa duonedale>> non associato ad iperemia, erosioni, etc.
non consente un sicuro orientamento diagnostico,
... aspetterei il referto istologico!
non è indizio di patologia!
... inoltre parlare di <<diffuso aspetto ad acciottolato della mucosa duonedale>> non associato ad iperemia, erosioni, etc.
non consente un sicuro orientamento diagnostico,
... aspetterei il referto istologico!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.1k visite dal 27/09/2014.
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