Colonscopia si o no

Salve, sono un uomo di 42 anni e ho problemi intestinali tra cui "Bulbopatia ulcerosa con HP positvo" diagnosticata a seguito di gastroscopia nel 2007, intolleranza al lattosio. Spesso mi capita che se non faccio almeno 5 pasti (anche leggeri) durante la giornata ho problemi al colon con gonfiore, crampi, nausea. Nel mese di Luglio (durante un periodo particolarmente stressante della mia vita) mi si sono ripresentati i sintomi relativi a alla gastroduodenite accompagnate stavolta da problemi al colon. La mattina non appena sveglio, avevo nausea, bruciore all'altezza dello stomaco il tutto accompagnato da scariche piu o meno normali (a volte sembrava ci fosse del muco) nella mattinata, poi nel corso della giornata mi riprendevo ma rimaneva il senso di gonfiore all'addome e crampi leggeri. Preciso che i sintomi migliorano dopo che ho evacuato, oltretutto ho flatulenza. Il mio medico mi ha riferito che si potrebbe trattare molto probabilmente di una riacutizzazione della gastrite pertanto mi invitava a riprendere dei gastroprotettori. Al momento prendo lansox 30 mg due volte al di prima dei pasti e devo dire che sto meglio, anche il problema delle evacuazioni è migliorato (a giorni sto bene altri meno). In passato in alcuni periodi dell'anno avevo gli stessi sintomi ma in maniera meno accentuata e facendo dei consulti specifici mi hanno detto che i sintomi potrebbero essere riconducibili al colon irritabile (mai fatta alcuna colonscopia). Oltretutto ho notato che quando la notte riposo male la mattina seguente i sintomi peggiorano, in alcuni giorni la parte bassa del ventre è indolensita (come se dovessi andare in bagno). L'ultima visita specialistica che ho fatto (circa 20 gg fa) il medico mi ha consigliato di fare una colonscopia per stare piu tranquillo. Volevo chiedervi se in base ai sintomi da me esposti potrebbe trattarsi di colon irritabile oppure devo per forza fare la colon? Premetto che sono un tipo molto ansioso e ho il terrore di questo esame anche se so che viene fatto in sedazione cosciente. Ammesso che si tratti di colon irritabile, non potrei prima cercare di curare tale patologia e poi nel caso non dovessi risolvere il problema allora optare per la colon? (Al momento oltre al lansox assumo 10 - 15 gocce di lexotan la sera prima di andare a letto che mi aiutano a stare meglio) Riguardo la colon ho il terrore sui problemi che possono insorgere durante l'esame (perforazione dell'intestino, emorragia e soprattutto se durante l'esame dovesse rompersi l'apparecchio con l'impossibilità di manovrarlo, come puo l'endoscopista estrarre la sonda? (Scusate le domande un po esagerate...)
Ultimi esami fatti: Esame delle feci per cicerca di sangue occulto esito negativo, ricerca antigeni fecali di helicobacter pylori esito positivo.
Grazie a per l'attenzione