Colon irritabile o morbo di chron
Buon giorno sono una ragazza di 29 anni, da una decina di anni soffro di dolori allo stomaco che si sono acutizzati negli ultimi 3 anni. Ho perciò eseguito nel corso di questi anni diversi esami: Test delle intolleranze alimentari (sono risultata intollerante a lievito, grano, latte e derivati) che mi ha portato a fare una alimentazione da celiaca (pur non essendo come è stato rilevato da un esame del sangue);
Nel novembre del 2012 ho fatto una ecografia dell'addome e mi è risultato un ispessimento delle pareti dell'ultima porzione del colon discendente e del sigma, ho perciò eseguito nel dicembre del 2012 una colonscopia condotta fino al cieco compreso l'ultima ansa ileale che è apparsa indenne, in cui si rileva l'assenza di lesioni endoscopiche. Tuttavia continuavo ad avere meteorismo, diarrea e stipsi, reflusso e non digeribilità dei cibi.
Premetto che non fumo, non bevo alcolici nè bibite gassate ma solo acqua e non consumo cibi grassi e mangio spesso cibi bolliti. Ciònononstante continuo ad accusare malessere. Dopo aver consultato altri medici e fatto una terapia con antra, duspatal, colinox, gaviscon ecc.. ho effettuato a distanza di un anno una gastroscopia in cui mi hanno riscontrato il cardia lievemente risalito per ernia iatale da scivolamento assiale di piccolo impegno, mucosa gastrica di aspetto normale, piloro in sede e pervio, bulbo e seconda porzione duodenale di aspetto normale.
Nel maggio 2014 mi sono recata in ultro medico che ha minimizzato i miei dolori orientandosi verso un problema funzionale.
Poichè da circa un anno ho un dolore vicino l'ombellico nelle parte sinistra (oltre i dolori già citati) che si ripete a quasi tutte le ore del giorno, dolore che aumenta quando non riuscio ad andare in bagno. Ho cosi eseguito ieri una radiografia dell'apparato digerente. Le scrivo di seguito il referto: minimo ispessimento della plicatura della mucosa gastrica con un minimo livello di gastrosuccorea a digiuno. Piloro pelvio. Bulbo duodenale eumorfico sovraposizione delle anse ileali distali allocate nello scalo pelvico, pertanto risulta piuttosto difficoltoso un dettaglio accurato della mucosa. L'ansa ileale terminale si presenta mal dissociabile dal fondo cecale. il traverso è discendente in atteggiamento spastico con restringimento del lume e uno scarso verniciamento dal bario del lume. Vorrei chiederle dottore il significato di questa radiografia, potrebbe trattarsi del morbo di Chron, di colite ulcerosa o altro?
Purtroppo sono anni che pur contattando diversi medici soffro degli stessi sintomi che via via peggiorano.
La ringrazio anticipatamente.
Nel novembre del 2012 ho fatto una ecografia dell'addome e mi è risultato un ispessimento delle pareti dell'ultima porzione del colon discendente e del sigma, ho perciò eseguito nel dicembre del 2012 una colonscopia condotta fino al cieco compreso l'ultima ansa ileale che è apparsa indenne, in cui si rileva l'assenza di lesioni endoscopiche. Tuttavia continuavo ad avere meteorismo, diarrea e stipsi, reflusso e non digeribilità dei cibi.
Premetto che non fumo, non bevo alcolici nè bibite gassate ma solo acqua e non consumo cibi grassi e mangio spesso cibi bolliti. Ciònononstante continuo ad accusare malessere. Dopo aver consultato altri medici e fatto una terapia con antra, duspatal, colinox, gaviscon ecc.. ho effettuato a distanza di un anno una gastroscopia in cui mi hanno riscontrato il cardia lievemente risalito per ernia iatale da scivolamento assiale di piccolo impegno, mucosa gastrica di aspetto normale, piloro in sede e pervio, bulbo e seconda porzione duodenale di aspetto normale.
Nel maggio 2014 mi sono recata in ultro medico che ha minimizzato i miei dolori orientandosi verso un problema funzionale.
Poichè da circa un anno ho un dolore vicino l'ombellico nelle parte sinistra (oltre i dolori già citati) che si ripete a quasi tutte le ore del giorno, dolore che aumenta quando non riuscio ad andare in bagno. Ho cosi eseguito ieri una radiografia dell'apparato digerente. Le scrivo di seguito il referto: minimo ispessimento della plicatura della mucosa gastrica con un minimo livello di gastrosuccorea a digiuno. Piloro pelvio. Bulbo duodenale eumorfico sovraposizione delle anse ileali distali allocate nello scalo pelvico, pertanto risulta piuttosto difficoltoso un dettaglio accurato della mucosa. L'ansa ileale terminale si presenta mal dissociabile dal fondo cecale. il traverso è discendente in atteggiamento spastico con restringimento del lume e uno scarso verniciamento dal bario del lume. Vorrei chiederle dottore il significato di questa radiografia, potrebbe trattarsi del morbo di Chron, di colite ulcerosa o altro?
Purtroppo sono anni che pur contattando diversi medici soffro degli stessi sintomi che via via peggiorano.
La ringrazio anticipatamente.
[#1]
Il morbo di Crohn non si diagnostica solo con una radiografia. È necessario vista la complessità dei sintomi rivolgersi ad un gastroenterologo innanzi tutto per valutare con esami opportuni la presenza delle riferite intolleranze alimentari e poi per chiarire il problema addominale. On line non è possibile dare un parere affidabile senza una visita diretta.
Dr. Roberto Rossi
[#2]
Utente
La ringrazio Dottore per la risposta, mi rivolgerò come mi ha consigliato ad un gastroenterologo in modo da potergli far visionare anche quest'ultimo esame, sperando di avere risposte perche ho consultato già diversi gastroenterologi e medici sia privati sia in strutture pubbliche qui a Palermo, che non mi hanno dato cure adeguate (visto il perdurare dei sintomi). L'ipotesi" del morbo di chron è stata azzardata da parte mia solo dal fatto che in famiglia ad una mia cugina è stata diagnosticata questa malattia (mentre mia nonna è morta di cancro). Mi rendo conto della difficoltà di dare una diagnosi on line avendo poche informazioni e senza una visita diretta, ma volevo solo chiederle se possibile, il significato di alcune frasi della radiografia (come ad esempio "l' ansa ietale terminale si presenta mal associabile dal fondo cecale/ ispessimento della plicatura della mucosa gastrica...) perchè il medico radiologo stamane non mi ha spiegato molto, ha parlato solo di infiammazione al colon, curabile con alimentazione e il duspatal (che ho già fatto e sto facendo sotto prescrizione del medico di famiglia),ovviamente come mi ha consigliato sottoporrò esame ad un gastroenterolo ma (per tenere a bada la preoccupazione) si tratta di questo? mi scusi ancora per il disturbo e la ringrazio nuovamente.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 19/09/2014.
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