Post gastroenterite

Salve, ringrazio tutti i dottori che potranno aiutarmi e rispondermi.
Ieri ho avuto un brutto episodio di gastroenterite, curata al pronto soccorso del mio paese con flebo di Plasil, Antra e Alginor. Più flebo di fisiologica perchè ho vomitato per 12 ore quasi di fila alternando vomito a dissenteria. Da ieri sera alle 5 sino ad oggi non ho più vomitato e non ho più avuto dissenteria. Mi sono rimasti dolori al petto, a respirare e allo stomaco. Io oggi a pranzo ho provato a mangiare un cucchiaio di riso in bianco e bere mezzo bicchiere di acqua minerale. Il punto è che quando sono sano, ovvero prima di questa gastroenterite soffrivo già da due anni e mezzo di reflusso. Erano 6 mesi però che non avevo alcun sintomo, in quanto avevo curato il reflusso con lansoprazolo 30 mg per un mese e i sintomi erano scomparsi. Digerivo ogni cibo, nessun problema, ne fastidio, ne bruciore. In sostanza il mio stomaco pur con una "ernia iatale abbastanza grande" come scrisse il gastroenterologo dopo gastroscopia un anno fa, non manifestava sintomi. Ora vorrei chiedere due informazioni sperando di poter avere chiarezza.

1)Mi interessava sapere se in seguito a una gastroenterite come la mia di ieri dove ho vomitato per tante ore di fila, arrivando a vomitare infine bile perchè non avevo piu nulla nello stomaco, potrebbero riacutizzarsi nei giorni, mesi a venire anche i sintomi del reflusso. Ovvero bruciore, difficoltà a digerire ecc ecc. Chiedo questo perchè lo stomaco vomitando cosi tanto sicuramente essendo strizzato, dolorante, infiammato deduco faccia fatica a tornare come prima di ieri dove stavo bene. E mi chiedevo se questa gastroenterite potrebbe per caso peggiorare anche una sintomatologia di reflusso in me che già ne soffrivo.

2)Mi chiedevo inoltre se rispetto a una persona sana senza reflusso, io avrò dei tempi di recupero più lenti e se avrò problemi a tornare a mangiare o digerire e se soprattutto la gastroenterite avuta potrebbe aumentare il volume dell'ernia iatale già diagnosticata di grosse dimensioni.


Chiedo queste informazioni perchè mia madre che ha avuto la stessa gastroenterite un mese fa è tornata a mangiare normalmente già il giorno dopo con fastidio e nausea moderati. Io avverto ancora oggi dolore retrosternale allo stomaco, eruttazioni a vuoto, e dolori a respirare oltre che respirazione difficoltosa quando mangio seppur pochissimo.
Grazie delle risposte e dell'ascolto.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526 41
1. Le turbe alvine generate dalla gastroenterite possono esperare i sintomi del reflusso.

2. La malattia da reflusso non influenza i tempi di recupero da una gastroenterite.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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Utente
Utente
Grazie mille dr Quatraro, mi scusi se le porgo un ulteriore domanda.
Sino a ieri ho mangiato cose liquide che ho tenuto giu, oggi ho provato a mangiare pasta in bianco e pesce a vapore e per ora tutto bene. L'unica cosa che ho notato è stata una difficoltosa deglutizione, sentivo proprio come se la pasta si fermasse tra la gola e l'esofago, dovevo spesso bere per far scendere il cibo o deglutire rapidamente due volte di seguito. Questa sensazione l ho avuta solo con cibo solido non con liquidi o brodo o acqua. Mi chiedevo se anche in questo caso sempre il vomito avuto potrebbe aver infiammato i muscoli della deglutizione, l'epiglottide o forse le tonsille e darmi questo senso di gonfiore e difficoltà a deglutire visto prima della gastroenterite non avevo problemi a deglutire o se invece la causa pur essendosi manifestata dopo la gastroenterite va cercata altrove. In quanto è una cosa abbastanza fastidiosa da provare. E vorrei tanto risolverla visto ora sembra che possa tornare a nutrirmi regolarmente. Saprebbe forse spiegarmi se vi è correlazione tra i sintomi che avverto alla deglutizione e quel che mi è successo?

Grazie ancora e buon lavoro.


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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526 41
Non vi è correlazione ... ma, per quanto racconta, occorre una verifica (visita) diretta.
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Utente
Utente
Volevo ringraziarla, a distanza di ormai 4 giorni sto bene, mangio e deglutisco senza dolori o problemi, persiste solo un po di nausea e infiammazione allo stomaco dopo i pasti. Soprattutto la sera prima di coricarmi. Dietro parere medico sto assumendo domperidone 10 mg prima di pranzo e prima di cena e Omeoprazen 20 mg al mattino. Da quel che deduco lo stomaco è un po infiammato, confido che con questi farmaci si sfiammi. Affianco anche tisane di timo e zenzero. Mi chiedevo solo se potrei assumere qualcosa di più indicato per questa infiammazione allo stomaco post gastroenterite. Visto prima di averla stavo bene da diversi mesi senza sintomi di reflusso o altro. Grazie mille.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526 41
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