Calprotectina fecale alta
Salve,
Sono una ragazza di 30 anni affetta da celiachia sotto ferrea alimentazione senza glutine da 4 anni.
In maggio ho cominciato ad accusare un dolore colico in fossa iliaca sinistra che si accentuava la mattina prima di evacuare ed accompagnato da un fastidio anale.
Pur pensando che i sintomi potessero ascriversi verosimilmente ad un colon irritabile mi sono rivolta al mio gastroenterologo che mi ha prescritto vari esami. Per cause di forza maggiore e per il fatto che l'andamento dei sintomi fosse altalenante ho rinviato gli esami fino a fine agosto e ho ritirato oggi i risultati.
I risultati che sono risultati positivi sono stati la VES (33mm) la PCR(10,5mg/l) e la Calprotectina Fecale (193μg/g).
Sangue occulto nelle feci negativo, emocromo, sideremia e tutti gli anticorpi prescritti nella norma.
Premetto che ho vissuto un periodo di forte stress e soffro da più di 10 anni di una grave patologia ansiosa, inoltre devo sottilineare che nonostante i dolori siano tuttora altalenanti sono attualmente notevolmente diminuiti e il senso di urgenza e il fastidio anale la mattina non sono più presenti.
Mi sono sottoposta nel mese di marzo ad una gastroscopia con biopsia che ha mostrato un grado A secondo Corazza (sono regredita) e un'ecografia addominale completa lo scorso novembre che non ha evidenziato ugualmente nulla.
Sono inoltre in cura con Xanax, anche se a dosaggi molto bassi, per l'insonnia e il farmaco mi provoca stitichezza, fatto ha portato all'insorgere di emorroidi da qualche mese.
Il mio gastroenterologo non sarà disponibile telefonicamente fino a lunedì ed essendo molto ansiosa volevo avere un consulto veloce sul se e quanto mi devo preoccupare di questi risultati.
Grazie in anticipo,
Cordiali saluti.
Sono una ragazza di 30 anni affetta da celiachia sotto ferrea alimentazione senza glutine da 4 anni.
In maggio ho cominciato ad accusare un dolore colico in fossa iliaca sinistra che si accentuava la mattina prima di evacuare ed accompagnato da un fastidio anale.
Pur pensando che i sintomi potessero ascriversi verosimilmente ad un colon irritabile mi sono rivolta al mio gastroenterologo che mi ha prescritto vari esami. Per cause di forza maggiore e per il fatto che l'andamento dei sintomi fosse altalenante ho rinviato gli esami fino a fine agosto e ho ritirato oggi i risultati.
I risultati che sono risultati positivi sono stati la VES (33mm) la PCR(10,5mg/l) e la Calprotectina Fecale (193μg/g).
Sangue occulto nelle feci negativo, emocromo, sideremia e tutti gli anticorpi prescritti nella norma.
Premetto che ho vissuto un periodo di forte stress e soffro da più di 10 anni di una grave patologia ansiosa, inoltre devo sottilineare che nonostante i dolori siano tuttora altalenanti sono attualmente notevolmente diminuiti e il senso di urgenza e il fastidio anale la mattina non sono più presenti.
Mi sono sottoposta nel mese di marzo ad una gastroscopia con biopsia che ha mostrato un grado A secondo Corazza (sono regredita) e un'ecografia addominale completa lo scorso novembre che non ha evidenziato ugualmente nulla.
Sono inoltre in cura con Xanax, anche se a dosaggi molto bassi, per l'insonnia e il farmaco mi provoca stitichezza, fatto ha portato all'insorgere di emorroidi da qualche mese.
Il mio gastroenterologo non sarà disponibile telefonicamente fino a lunedì ed essendo molto ansiosa volevo avere un consulto veloce sul se e quanto mi devo preoccupare di questi risultati.
Grazie in anticipo,
Cordiali saluti.
[#1]
Deve star tranquilla.
Nessun segnale di particolare allarme.
Nessun segnale di particolare allarme.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Salve,
la ringrazio per la precedente rassicurazione.
Il mio gastroenterologo per scrupolo mi ha poi pescritto una colonscopia che ho effettuato stamattina e ha dato esito negativo.
Le scrivo perchè dalle 5 del pomeriggio accuso, oltre un po' di stordimento dovuto probabilmente alla blanda sedazione, un po' di tachicardia (115 bpm) e una febbricola (37,5°C) un leggero dolore in fossa iliaca destra.
Mi devo preoccupare di qualche complicanza?
Grazie in anticipo per la risposta.
la ringrazio per la precedente rassicurazione.
Il mio gastroenterologo per scrupolo mi ha poi pescritto una colonscopia che ho effettuato stamattina e ha dato esito negativo.
Le scrivo perchè dalle 5 del pomeriggio accuso, oltre un po' di stordimento dovuto probabilmente alla blanda sedazione, un po' di tachicardia (115 bpm) e una febbricola (37,5°C) un leggero dolore in fossa iliaca destra.
Mi devo preoccupare di qualche complicanza?
Grazie in anticipo per la risposta.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 12/09/2014.
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